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Siamo tornati a casa, e stiamo preparando un paio di cose per stare fuori tre giorni.

Io: ma Lele dove mi porti?

L: sorpresa amore... È una sorpresa.

Prendiamo le valige piccole e salutiamo gli altri.

L: devo bendarti amore.

Mi benda e per tutto il tragitto e ai ferma un ora dopo.

Apro lo sportello ma lui mi ferma. Viene ad aprirmi e mi conduce dalla mia SORPRESA.

Ci ferma mi e mo toglie la benda... Wow... Siamo davanti ad una piccola villetta fatta in legno.

Io: amore ma...

L: shh. Entriamo.

Ma quella è.... La chiave che ha trovato nella scatolina che gli ha lasciato sua mamma.

Entriamo ed è bellissima.

L: ti piace?

Io: si tanto.

L: sulla lettera mia mamma ha detto di portare qui, l'amore della mia vita.... Sei tu Tanche. Il primo e l'ultimo, sei tutto per me.

Lo bacio e mi porta di sopra.

Lo amo, lo amo come non ho mai amato nessuno, è quella persona che entra nella tua vita e non vorresti mai lasciarla andare, è colui che mi fa capire cos'è la felicità, con quel suo sorriso che ti riempie di gioia solo a guardarlo, quegli occhi che mi leggono dentro e sanno sempre cosa provo... Lui è la mia cazzo di vita, senza di lui non sarei completo, ho sognato per anni un ragazzo completamente diverso da lui.... Eppure quando l'ho visto mi ci sono innamorato alla follia.
Non lo lascerò mai, perché lui ormai ha il mio cuore, lo avrà sempre.

Io: io ti amo alla follia Lele. E anche tu sei il mio primo e ultimo amore.
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Sono le otto di sera, e Lele ed io siamo sul prato a guardare le stelle.

L: Tanche....

Io: dimmi.

L: So che non sono il ragazzo ideale, e nemmeno il migliore per te, faccio sempre casini, sono sempre geloso e penso sempre che non mi ami..... Ma devi sapere che mi sono innamorato di te gia dal primo giorno, non so come è stato possibile ma con quei tuoi modi di fare, la tua bellezza... Tutto di te mi fa impazzire, sei stato il primo ad amami per quello che sono, e non hai mai cercato di cambiarmi.

Io: non potrei mai cambiarti Lele, mi sono innamorato di te perché sei te stesso.

Mi accarezza il viso e poi mi guarda negli occhi.

L: ho sempre pensato che non fossi alla tua altezza, io ti ammiro Tanc, tu riesci a far felice una persona anche solo con la tua presenza.

Gli sorrido e lo bacio.

Io: tu non sei da meno.... Voglio tanto un futuro con te Lele, in una casa, io, tu e i nostri bambini, spensierati e felici.

L: si ma prima voglio sposarti.

Io: ovviamente si amore mio.

Ci coccoliamo sul prato, lui guarda le stelle mentre io guardo i lineamenti del suo viso, li disegno con le dita e chiude gli occhi.

Io: sei bellissimo.

L: continua Tanc.

Gli bacio la fronte, e inizio coccolarlo.

Io: ti amo Lele.

L: ti amo anch'io.

Lascio un bacio sulla sua fronte, più sul naso, sulle guance e infine sulle labbra.

Io: tu vorresti un futuro con me Lele? Sii sincero.

Mi guarda negli occhi e fa no con la testa....

L: io non voglio un futuro con te, io voglio il resto della mia vita con te.

Pov Lele
Voglio lui per sempre.

T: e se ti stancherai di me?

Io: non è possibile, sei come la pizza, nessuno si stancherebbe di te.

Ride e mette la fronte contro la mia.

T: tu sei uno scemo.

Io: no, sono il più fortunato.

T: bugiardo.

Io: ti amo.

T: sei pazzo.

Io: di te.

T: sei Mio!

Io: solo tuo.

Prendo il suo viso e lo bacio, un bacio che ti toglie il fiato, uno di quelli che non scorderai mai, un bacio pieno d'amore.

T: comunque... So che non c'entra niente ma... Tua mamma ti ha lasciato due case, una a Roma e questa. Cosa vorresti fare farci?

In realtà non lo so, non ci ho mai pensato.

Io: non so....ma questa non la vendo.

T: no amore non venderla è bellissima.

Mi alzo da terra e prendo Tanc per mano.
Lo porto in camera.

T: amore....

Io: no non voglio farlo, devo farti vedere una cosa.

Prendo alcune foto nel comodino, solo le foto di mie e di mia madre.

Io: Guarda.... Era la donna più bella del mondo.

I miei occhio si inumidiscono.

T:.... Lele hai i suoi occhi.

Io: li eravamo al mare, lo ricordo bene, feci i capricci per tutto il giorno, volevo il gelato. Mia mamma mi aveva fatto aspettare tutto il giorno, mi fece distrarre ma non servì a molto... Allora vedendo che avevo il broncio mi prese in braccio e mi portò al bar.. Prese in giro il barista facendomi ridere.. Non lo faceva con cattiveria, era meravigliosa, ogni uomo voleva averla ma era tutta mia, Era la mia mamma, e da piccolo ero geloso di lei, pensavo che preferiva altri bambini o altri uomini a me.... Ma quando sentivo che parlava di me come se fossi il suo angelo, sorridevo,  era tutto per me. Però non l'ho mai resa orgogliosa...

Ormai le mie guance erano bagnate dalle lacrime.

T: no amore, t-tu... Tu l'hai resa orgogliosa... Lei è tutti i giorni li su nel cielo che ti guarda, e sicuramente ha ancora quel sorriso che aveva quando era con te. Anche Stefania la pensa così, ed è verissimo, hai reso orgogliose le tue Mamme...

Piange anche lui ma ha un sorriso sulle labbra.

T: hai reso orologlioso anche me Lele.

Dopo quelle parole facemmo l'amore... Nessuno dei due parlò nel mentre.... Era la prima volta che lo fecimo senza parlare, senza dirci qualcosa... Ma nella camera c'erano tutte le nostre emozioni, chiunque poteva percepirle, fu una delle notti più belle della mia vita.

................

E io piango regà 🥺🥺❤️❤️

Vi piace?

Lasciate una stellina e ditemi cosa ne pensate nei commenti.

Scusate il ritardo ma davvero l'ho riletto e ho pianto.

Vi amo✌🏻❤️

Xoxo❤️

 Due Stronzi Innamorati 💛💙 ~Tankele 🍓~ {COMPLETA} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora