Due Stronzi Innamorati 💛💙 ~Tankele 🍓~ {COMPLETA}

6

Un mese dopo
Pov Tancredi
In questo mese io e Lele abbiamo legato moltissimo, siamo sempre insieme e il più delle volte io e Gian dormiamo da lui e Diego.

Cerco di alzarmi dal letto ma il braccio di Lele me lo impedisce.

Io:Lele!

L: che cazzo vuoi torna a dormire.

Che acido sto ragazzo.

Io:devo andare a pisciare

L: mh.

Ma che problemi ha? Si gira dall'altra parte e vado a pisciare.

Quando torno vedo che si è occupato tutto il letto.

Entra la mamma di Lele e Diego.

Md: buongiorno Tancredi.

Mi lascia um bacio sulla fronte... Magari avessi una mamma così, la mia è tutt'altro che dolce.

Md: Senti giù c'è la colazione, io debout correre a fare un servizio... Svegli tu loro?

Io: certo nessun problema.

Esce fuori e alzo le tapparelle della camera

Io: BUONGIORNO REGÀ

L: Madonna mo lo ammazzo.

Scuoto un po' i piccioncini, tra cui Diego e Gian.

G: Tanche dai non rompere

Lele si alza e mi prende a sacco di patate.

Io: lasciami, dove mi stai portando?

Vedo che sta uscendo in giardino no no no...

Io: non ci provare Lele!

Mi butta in piscina, è ghiacciata.
Riemergo e mi porge la mano, cerco di tirarlo ma non ce la faccio.

Io: ODDIO LELE ATTENTO!

Si gira come un coglione e ora si che lo tiro in piscina.

Riemerge e mi blocca tra il bordo piscina e il suo corpo.

Io: L-Lele

Non mi risponde, mi guarda soltanto negli occhi.... Dio mio regà perché l'ho buttato in piscina? Aveva solo i boxer e ora è come se non avesse nemmeno quelli..... E io come sempre ormai sbavo.

L: se mi guardi un altro po mi consumi.

Io: non ti stavo guardando.

L: ah no? A me è sembrato di sì invece.

Io: no!

L: guardami negli occhi.

Non lo faccio, sa tutti i miei punti deboli.

Mi alza il viso con due dita sotto il mento e poi lo fa, mi guarda negli occhi per qualche secondo.

Mi da alcuni baci sul collo e poi si avvicina all'orecchio.

L: non mentire... Lo sai che mi fai incazzare.... E se mi incazzo Tanche..... Li potrei farti di tutto...

Mi susurra con voce roca.

Mi sto eccitando da morire, mi ridà qualche bacetto sul collo e poi mi solleva dai fianchi facendomi sedere a bordo piscina.

L: hai un bel problema Tanc.....

È colpa tua coglione!

Esce dalla piscina...... Potrei morire da tanta bellezza.

Si avvicina a me da dietro, e appoggia qualche secondo la testa sulla mia spalla.