Capitolo 10

78 25 40
                                    

-<<Che ore sono?>>

Mi chiede Eros.

-<<Le 20, tra poco dovrebbero arrivare>>

Non faccio in tempo a finire la frase perché il campanello mi interrompe. Vado ad aprire la porta e di fronte mi ritrovo i miei amici. Angelina e Bonnie si infilano in casa senza dirmi niente. Ormai è anche casa loro. Dylan mi lascia un veloce bacio sulla guancia ed entra. Gli ultimi rimasti sulla porta sono Blake e Amelia. Alexander non è ancora arrivato.

-<<Prego, entrate>>

-<<Dadà conosci già Amelia?>>

Mi chiede Blake. Certo che conosco la sua simpaticissima fidanzata.

-<<Certo. Il primo giorno di scuola mi ha fatto una scenata perché pensava ci provassi con te. Dai su entrate, non state sulla porta>>

Finisco di parlare e un sorriso finto nasce sul mio volto. Blake guarda malissimo la sua Barbie, che c'è? Non sapeva che la sua fidanzata fosse una psicopatica? Ops. Mi dispiace molto. Lei mi lancia un'occhiataccia. Abbiamo iniziato male e continuerà anche peggio. Li lascio sulla porta e mi dirigo verso il salotto. Sento la porta dell'ingresso chiudersi e finalmente Blake e Amelia fanno il loro ingresso in salotto. Guardo l'orologio. Alexander è in ritardo. Sbuffo.

-<<Allora? Ordiniamo le pizze?>>

Domanda Angelina. Eros si prende l'impegno di chiamare e ordinare le pizze per tutti mentre io mi allontano un attimo per chiamare Alexander. Non lo conosco ancora bene ma ne ho già le tasche piene. Uno squillo. Due. Tre.

-<<Pronto?>>

Non si sta comportando davvero cosi.

-<<Ei, sono Dafne ma tu non vieni? Sai sei un po' in ritardo>>

-<<Verrò dopo cena. Ho un impegno, mi dispiace non averti avvisato prima. Ci vediamo dopo, okay?>>

-<<Okay>>

Chiudo la telefonata prima di sentire altro. Che nervi. Spero non venga proprio. Torno in salotto.

-<<Alexander ci raggiungerà più tardi>>

Annuncio agli altri.

-<<Che peccato>>

Ridacchia Eros. Idiota. Gli lancio un'occhiataccia.

-<<Chi è Alexander? Il tuo fidanzato?>>

Chiede la biondina con voce smielata.

-<<No, assolutamente>>

Risponde Blake al posto mio. Lo guardo. Tutti lo guardano.

-<Cioè, voglio dire, no o mi sbaglio Dadà?>>

Balbetta. Ma che gli prende. Faccio segno di no con la testa. Questo suo comportamento è veramente strano.

-<<Daf, vieni con noi un attimo>>

Angelina e Bonnie mi prendono il braccio e mi trascinano in cucina.

-<<Si può sapere cosa ha Blake?>>

Mi chiede la rossa.

-<<Perché dovrei saperlo io? Chiedete alla Barbie in salotto>>

Ridacchio. Cosa posso saperne io di Blake Parker.

-<< Stamattina a scuola sembravate due persone civili. Ti ha comprato una ciambella, la tua preferita. Ieri avete passato tutta la serata insieme e Dylan mi ha detto che stamattina Blake ha preparato addirittura la colazione>>

E tu ci credi negli dei?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora