Parte 17

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Prima di fermare Ade chiesi un ultima cosa

-Elijah, esistono delle celle qui?-

-Come mai lo chiede?-

-Così curiosità.-

-Si Signorina, ma ormai non vengono utilizzate, almeno è quello che so-

- Le posso vedere appena arrivati?-

-Non so, è molto pericoloso, ma penso che una visita veloce non le capiterà nulla-

Dopo ritorno il silenzio, appena arrivati mangiai qualcosa e appena Elijah arrivò, dopo che tutti si erano addormentati andammo a visitare le prigioni.
Le prigioni erano sottoterra, nell'aria c'era strozza lupo, mi iniziavano a fare male i polmoni.
Il mio istinto da lupo mi diceva di entrare e di controllare meglio magari utilizzando qualche magia per rimuovere gli incantesimi. Un paio di volte mi è sembrato di sentire qualcuno gridare o ululare. Mi iniziai a sentire molto debole Elijah mi prese in braccio e mi portò a letto.

Dopo qualche giorno, decisi di scrivere una lettera per Niklaus e la legai al collo di Ade

-Ade, devi farmi un favore, devi trovare Niklaus e farlo venire qui da me, al più presto possibile.- E apri la recinzione, appena uscito si mise a correre
Ritornai nella mia camera, iniziai a fare i compiti. Dopo 30 minuti, arrivo Niklaus
-Mi chiedo cosa desideri?- disse alle mie spalle.
-Non potevi bussare? È un vizio di famiglia far morire di spavento i vostri alleati?- gli chiesi abbastanza seccata.
-No è più divertente così e se volessi veramente ucciderti lo avrei già fatto dalla prima volta che ci siamo visti-
-Seriamente? Vabbè a ogni modo hai notato qualcosa di strano in Lucius?-
-Si, non sembra più lui.-
-Ho una brutta sensazione...- dissi tra me e me
-Niklaus che ci fai qui?-

-Elijah che piacere vederti-
-Se intendete farle del male -
-Se mi succede qualsiasi cosa, morirai anche tu.-
-Almeno...-
-BASTA- i due mi guardarono uno abbastanza sorpreso e l'altro mi scrutava per vedere se fossi ferita o meno.
-Voi due vi conoscete?-
-Questo essere immondo mi ha trasformato- rispose Elijah con una leggera nota di disprezzo
-Stavi per morire- disse Niklaus con voce esasperata
Prima che Elijah controbattesse feci, accidentalmente, esplodere un cuscino.
-Elijah è tutto apposto, l'ho chiamato io. Puoi aspettare fuori se vuoi-
-Signorina deve fare attenzione con soggetti del genere.-
-Se vuoi rimanere non devi dire niente a nessuno, e NON litigate- dissi
-Secondo te cos'è successo a Lucius?- disse Niklaus dopo una pausa di sguardi minacciosi con Elijah
-Sono stata nella prigione, ho sentito strozza lupo e delle grida, potrebbe essere lì dentro.-

Organizzammo un piano per liberarlo e incatenare quello che lo sostitutiva. Logicamente Elijah non era d'accordo, ma lo convinse che se mi avrebbe dato una mano al 90% non mi sarebbe capitato nulla di male. Decidemmo che il miglior giorno sarebbe stato di sabato dato che era la festa degli antenati e quindi tutti erano via.
Elijah doveva distrarre chi voleva entrare, Niklaus portare Lucius, e io renderlo innocuo.
Venerdì sera iniziai ad agitarmi la cosa che probabilmente in molti capirono, perché non a pena andai in camera mia, qualcuno busso, mi agitai di più e nascosi il piano, che da brava stupida avevo scritto su un foglio e poi diedi il permesso di entrare.

-Lo sai, ogni volta che ti vedo se sempre più bella- disse la voce quasi fastidiosa di Ethan
-Quando la smetterai di adularmi?-
-Cosa c'è che non va?-

-In te tutto.-

-Ethan, abbiamo un problema- disse un signore sui 40 anni che entro, senza chiedere il permesso, in camera mia.

-Dimmi Jan-

- Il branco di lupi, sono ritornati-

-Strano, dopo mesi che ci lasciano in pace...-

-Aspetta che branco?- chiesi

-Un branco di lupi omega.- mi rispose Jan, guardai Ethan,

-Senti posso farlo io?- gli chiesi, se era quel branco di omega, avrei voluto risistemarli io.

-Come mai?-

-Ho le mie buone ragioni - dissi mentre mi sedevo sul letto

-E va bene, però vengo anche io così sarai al sicuro-

-Grazie ma so badare a me stessa.-

Usci e come mi aspettavo Prince e sua sorella insieme ad altri lupi che non avevo mai visto stavano attaccando qualche mago che aveva il turno di guardia.

-Guarda chi si vede, siete venuti a chiedermi perdono e morire in fretta?- gli chiesi sperando a un si alla mia domanda

-Lurida strega marcia, liberaci o questa volta ti distruggeremo.- disse Prince

-Jessica di cosa stanno parlando- Ethan era uscito pronto a combattere ma abbastanza confuso dalle parole di Prince

-Li ho maledetti perché hanno ucciso mia madre-

-Davvero?- disse in tono incredulo

-L'ho detto che non ho preferenze di specie. Comunque, non posso, i malefici lanciati con odio non si rompono facilmente neanche alla morte di chi l'ha lanciato. Però posso darvi una morte veloce e indolore all'incontrario di quella di mia madre.-

-Io non voglio più, farle del male- disse la sorella era sul punto di piangere e molto ferita.

-Bene allora forse c'è un modo, chiedete perdono e poi diventate dei vampiri, non sembra essere tanto male, sai rinasci e quindi tecnicamente muori e questo potrebbe annullare il maleficio-

-Mi stai prendendo in giro?- urlo di rimando Prince

-Oppure ti potrei uccidere, a te la scelta principe dei miei stivali.-

-Va bene allora facci diventare dei vampiri-

-Io non posso, dovete cercarli da soli i vampiri, provate dal branco nella foresta loro ospitano un vampiro-

Alcuni lupi mi cercarono di attaccare ma li incatenai con un incantesimo, mi trasformai in lupo giusto per essere alla pari con loro e ringhiai in segno di sfida, altri 4 furono sciocchi da avvicinarsi, ma non tanto da potermi attaccare o saltarmi addosso, Prince non chiamo ritirata. Mi ritrasformai ed entrai in villa e nessuno fiato rimasero tutti a fissarmi, risalii le scale e andai a dormire.

Sabato mi svegliai presto.

Mi alzai e andai in bagno per lavarmi, quando uscii ritrovai Ethan davanti la porta

-Come mai sei qui?- gli chiesi
-Cosa ti passa per la testa?- disse mentre entrava e il suo sguardo sembrasse che stesse analizzando la stanza
-1 come mai, di punto in bianco, mi fai questa domanda? 2 oggi non vengo alla cerimonia -
-Nell'ultima settimana sembri strana e poi cosa vuoi dire con non vieni alla festa degli antenati?-
- E se semplicemente non volessi venire?

- Metti caso che io non ti credo?-

Lo guardai storto

-Senti non devo spiegazioni a te. E adesso vattene prima che mi arrabbi sul serio.- forse mi usci un tono troppo secco,

Probabilmente penso di controbattere ma lo guardai e feci esplodere un vasetto di vetro che stava di fianco alla porta, in corridoio e lui se ne andò.
Scesi per fare colazione, poi come previsto tutti andarono via. Niklaus arrivò poco dopo senza il falso Lucius

-Dov'è?-

-Stai tranquilla arriverà.- rispose e fece il suo solito sorrisetto.

-Cos'hai detto per farlo venire?-

-Che avremmo distrutto la villa.-

-COSA?-

-Tranquilla lo fermerai prima.- ma sembrava molto divertito, forse il voler distruggere la villa gli sembrava un idea abbastanza allettante.

-Ne sei sicuro?-

-Sì e grazie per il piccolo regalo- sentimmo dei rumori,

-Nasconditi non ti deve vedere.- mi disse

La mezza stregaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora