The killer queen

Capitolo 1

Avete mai sentito parlare della regina Inesh? Sicuramente no, non è stata nemmeno menzionata nei libri di scuola e se chiedi anche all'esperto di regine più famoso del mondo, non saprebbe rispondere.
Chissà perchè? Eppure ci sono state regine peggiori...o forse no?
Tuttavia solamente poche persone sono a conoscenza di questa regina, come i suoi servi e i familiari ed io, che un tempo, ero una sua cara amica.
Ho deciso di scrivere un libro sulla sua vita, in modo che tutti possiate venire a conoscenza della mia preziosa amica :

Anche a Londra era arrivato l'autunno e per le strade c'era il profumo delle foglie bagnate dalla brezza mattiniera , gli alberi erano spogli e per terra vi era un tappeto di foglie di tanti colori diversi come il giallo, marrone e rossiccio.
Ed è in una di quelle mattine, che la regina Inesh annunciò la rottura delle sue acque, ma non ci fu il tempo di portarla in ospedale quindi suo marito, re David, decise che avrebbe partorito nella loro stanza da letto.
Purtroppo,dopo il parto, la regina morì dissanguata e il re, per rendere onore alla sua bellissima moglie, decise di chiamare sua figlia Inesh.
Venni scelta io come balia, ero giovane e decisi di crescere Inesh nel migliore dei modi, ma non fu molto semplice perchè mi dava del filo da torcere, beveva il latte per due, si faceva continuamente male, era testarda ,si irritava facilmente e, tipico dei reali, voleva tutto quello che chiedeva.
Ma come ci sono i difetti, esistono anche dei pregi e uno era quello di essere bellissima, anche quand'era ancora una bambina : aveva i capelli biondissimi, quasi bianchi, ereditati dal padre e gli occhi, che erano ereditati dalla madre, erano grandi e di un colore particolare, infatti erano di un castano chiarissimo che, alla luce del sole, tendevano ad essere di colore giallo.
Aveva il viso ovale, scomparso di lentiggini, il naso piccolo e dritto e la bocca piccola ma con labbra carnose.
Il fisico era slanciato e con curve e forme regolari e al posto giusto. Insomma, veramente una bella ragazza.
Gli altri pregi, erano quelli di essere molto generosa, sorridente e simpatica.
Amava ballare e cantava e sapeva fare entrambe le cose molto bene... com'era dolce la sua voce! E poi come ballava! Non stava un minuto ferma!
Stava con me tutto il giorno ma la sera, quando il re rientrava dagli affari, se la prendeva e la portava con sè a giocare o a passare del tempo con lei.
Quando erano nel letto, Inesh gli chiedeva di parlarle della mamma, di com'era, di cosa faceva, se le assomigliasse o di quanto l'amasse.
Sebbene stesse davvero molto poco con suo padre, la piccola lo adorava e lo considerava come una sorta di eroe o come un idolo che tutti dovrebbero prendere in considerazione, poichè, proprio come sua figlia, era gentile e generoso ed aveva fatto molte opere di bene per il regno.
Sua moglie Inesh era anch'essa molto buona, ma era tanto vanitosa e talvolta era molto scontrosa con i suoi servi. Il re soffrì molto per la morte di sua moglie, ma con il tempo l'aveva superato alla grande.
Comunque, Inesh crebbe in grazia e amata da tutti coloro che la circondavano e, quando aveva più o meno 7 anni, scese per la prima volta in città e dopo averla visitata, incontrò un bambino, Freddie, della sua stessa età. Egli era grazioso, ma mai quanto la sua compagna : aveva i capelli scuri, occhi verdi e lucenti, viso ovale e fisico snello.
I due,da quel giorno, giocavano sempre assieme, infatti erano diventati migliori amici e molto spesso, Inesh lo invitava nel castello per divertirsi con lui.
Freddie proveniva da una famiglia di cui le condizioni economiche, non erano una delle migliori, infatti abitavano in campagna in una piccola casetta di legno e i genitori erano contadini, assieme alle 3 sorelle.
Inesh gli offriva sempre dei soldi, ma lui rifiutava poichè diceva che di non averne bisogno.
Tuttavia la principessina continuava ad offriglierli finché Freddie non cedeva e se li prendeva.
Vissero completamente la gioventù assieme, e quando ebbero entrambi 15 anni, i due cominciarono a capire che si amavano, e qualche volta,di nascosto,scappava qualche abbraccio dolce e qualche piccolo bacio.
L'anno successivo, al 16esimo compleanno di Inesh, il padre le disse che era tempo di sposarsi con un re con cui aveva degli affari.
Inesh protestò per questo, e chiese al padre se potesse sposare Freddie, ma David lo rifiutò bruscamente dicendo che era troppo povero e che suo marito, doveva essere per forza anche lui un re.
Egli era re Ernest, un uomo di 35 anni con lineamenti del viso irregolari, capelli neri con qualche ciocca bianca, occhi anch'essi neri come l'abisso , naso aquilino e il fisico magro, ma robusto di spalle.
Era fin troppo anziano per Inesh, avevano 19 anni di differenza, ma sembrava che al padre ,non gli importasse più di tanto.
Un pomeriggio, la ragazza andò da Freddie per comunicare la notizia :
<<Tra non molto, devo sposarmi>>Incominciò a dire la ragazza, con le lacrime agli occhi.
<<Cosa?>> rispose incredulo Freddie.
<<Hai sentito bene, e per di più, con un vecchio di 35 anni>> disse Inesh mentre le lacrime iniziavano a scendere.
<<Inesh, come hai potuto>>
<<Ho provato a convincere mio padre a sposarti, ma non c'è stato verso,io sono una reale e tu...soltanto un contadino>> aggiunse la ragazza con le lacrime che le rigavano il viso.
<<Ma.. non posso vederti con un altro uomo>> le prese le mani nelle sue.
<<Fred, non possiamo stare insieme...ma ci vedremo comunque, non ti abbandonerò mai, te lo prometto>>