Pian piano Inesh si riprendeva, ma spesso aveva dei momenti in cui pensava alla morte di Ernest e si isolava da tutti. Lei aveva invitato Freddie nel castello per una settimana, e la sua presenza , aiutava molto la regina a guarire da quella depressione poichè era in grado di distrarla facendo quello che amavano.
Passavano molto tempo insieme, come quando erano piccoli! Oh! Come posso dimenticare quei due bambini felici e spensierati, mentre correvano nel prato con il sole che splendeva e con i suoi raggi solari sul mio volto, nel mentre cercavo di creare una ghirlanda di margherite,per la mia piccola amica.
Erano inseparabili, ma con una persona in più, Christopher,che si era già affezionato a Freddie. Sembravano una coppia, ma loro sapevano più di me, che la loro unione non era possibile, purtroppo.
Arrivò il 1 Novembre, dove il principe fece 1 anno! Ah! Che festa si organizzò! Le porte del castello erano aperte a tutti ed era addobbato
dappertutto con allestimenti e palloncini.
Nella grande sala, era stata messa una grande tavola con la torta, di 3 piani e al cioccolato.
Per l'occasione, avevo indossato un vestito rosso, lungo fino alle caviglie, con lo scollo americano e la gonna svasata. Capelli riccissimi e con tacchi ai piedi, sembravo una donna diversa, forse la donna che avrei sempre voluto essere, che ho sempre sognato, quella ricca ed elegante. Non voglio dilungarmi su di me, passiamo a Freddie : in assenza di abiti eleganti, si era fatto prestare uno smoking nero, con un papillon bianco al collo. Aveva raso la barba e i capelli tirati all'indietro, lasciando una o due ciocche castane sul viso. Anche lui sembrava un uomo diverso e sopratutto più signorile.
Tutti gli invitati erano belli quella sera, ma nessuno superava Inesh : il suo vestito, era con lo scollo a V, di un rosa molto chiaro, lungo fino ai piedi e colmo di brillantini su tutta la gonna. Sui suoi lunghi e lucenti capelli biondi, era stati fatti dei boccoli, e sul suo viso era stato applicato del trucco naturale, che la rendeva ancora più bella di quello che era.
Quando si presentò nella sala, vestita e truccata in quel modo con, suo figlio in braccio sorridente, fece scalpore, ricevendo applausi da tutta la gente presente alla festa.
Ci fu il buffet con ogni tipo di pietanze, quello che volevi, lì lo trovavi! Ricordo di aver mangiato molto e di aver bevuto due o tre bicchieri di champagne, non andando oltre poichè non volevo ubriacarmi.
C'era un orchestra e con la loro musica, ci furono molti balli, dove stessa io partecipai, infatti danzai con un uomo, non molto grande di me, bianco ed affascinante,ma con un viso familiare.
<<Siete incantevole, qual è il vostro nome?>> mi aveva chiesto.
<<Rose, e il vostro?>>
<<Erik, lieto di conoscervi, ma lo sarei di più se questo non fosse l'ultimo ballo>> sorrisi, arrossendo subito dopo.
<<Potrete ballare con me ad ogni ballo>> anche lui mi sorrise, ma dovetti allontanarmi da lui, poichè Inesh, dopo avermi vista con quell'uomo, mi chiamò.
<<Sai chi è quell'uomo?>>scossi il capo e prima di continuare, fece un sorso di champagne.
<<È il fratello di mia madre, ovvero mio zio, duca di Sussex>>
<<Non sapevo che tua madre avesse un fratello>>
<<Perchè non te ne ho mai parlato, ma è venuto al mio matrimonio e al natale di l'anno scorso>> ah ecco perchè aveva un viso familiare!
<<Capisco, ecco perchè mi sembrava di conoscerlo già>> ammisi annuendo. Inesh mi sorrise.
<<Ti piace?>> annuì di nuovo.
<<Molto>> fui onesta <<Ma vorrei conoscerlo di più, capirlo, metterlo alla prova magari>> la regina alzò le sopracciglia e mi fece cenno di andare da lui, ma rimasi accanto a lei, poichè l'ex re David, era giunto da sua figlia, con un uomo.
<<Inesh cara, ti presento Adam, un tuo lontano cugino,duca di Cambridge.>> Adam la guardò con occhi meravigliati, per poi prendere e baciare la sua mano. Inesh assunse un'espressione indifferente davanti a quel gesto.
<<Molto piacere vostra maestà>> disse l'uomo, facendo un sorriso. Non era brutto, ma neanche bello : aveva un viso carino, naso piccolo ma con una gobba al centro , zigomi alti e labbra sottili. Aveva i capelli rossi e occhi verdi,quasi azzurri, alto e fisico snello.
<<Fa piacere anche a me averla conosciuta>> fece un lieve sorriso, pronta ad avanzare il passo verso il buffet per prendersi qualcosa da mangiare, ma Adam le prese di nuovo la mano.
<<Posso chiederle un ballo?>> La regina rimase per alcuni istanti in silenzio, decidendo se rifiutare o accettare, ma alla fine annuì e iniziò a danzare con lui, mentre notò Freddie, con Christopher in braccio, osservarli da lontano. Anch'io mi misi a vederli, prima di raggiungere Erik.
<<Siete di una bellezza mozzafiato>> incominciò a dirle Adam.
<<Vi ringrazio>> rispose lei.
<<Dico sul serio! Non ho mai visto nessuno più bella di voi.>>
<<Vi ringrazio di nuovo, siete molto gentile>> sorrise.
<<Mi piacerebbe molto conoscervi, insomma iniziare un qualcosa>> ammise lui, quasi intimidito.
<<Mi dispiace ma adesso non me la sento>> aveva detto Inesh, sincera.
<<Capisco la vostra situazione, un marito da poco morto, la depressione che pian piano state superando, ma vorrei potervi aiutare, vorrei poter stare più tempo con voi>>
<<Davvero, siete molto dolce, però...>> Adam la interruppe.
<<Se mi permetterete di entrare nella vostra vita, potrei darvi tutto me stesso, affinché voi stiate bene>> alla fine Inesh si arrese ed accettò il suo aiuto, con intenzioni positive al riguardo.
Ballarono per tutta la sera, lasciando da solo Freddie, che si era completamente isolato da tutti, anche da Christopher, che lo aveva affidato ad altri zii di Inesh.
Lasciai il bambino al mio compagno, per poi dirigermi dal ragazzo. Gli chiesi il motivo per cui si fosse allontanato da tutti, e lui rispose che non si sentiva al suo agio con tutte quelle persone colte e molto più superiori di lui. Mi aveva anche detto che molto di loro gli avevano chiesto chi fosse, dopo avergli risposto che era semplicemente un contadino e un caro amico della regina, gli avevano girato la faccia con un'espressione di disprezzo.
<<Non ci sono solo nobili qui, ma ci sono anche persone normali, con cui parlare e non restare da solo.>> gli passai un bicchiere di vino, che lui bevve molto velocemente.
<<Volevo stare con Inesh, ma non è stato nemmeno 5 minuti con me. Ora ha conosciuto quel principe, scommetto che si sposeranno ed io rimarrò di nuovo da solo, e questa volta sarà per sempre, perchè vedo che a lei piace...>> sfogò, avendo quasi le lacrime agli occhi. Allungai la mia mano verso la sua spalla facendo un sospiro.
<<Non potremmo più vederci, perché lui poi sarebbe geloso>> aggiunse.
<<Adam non è Ernest>>
<<Ma anch'io sarei geloso se Inesh fosse mia moglie e avesse un amico. So che è sbagliato pensare ciò, ma è la verità>> non sapevo cosa dirgli, aveva ragione non potevo certamente dargli torto! Ma questi pensieri mi rendevano tristi...il viso di Freddie mi rendeva triste.
Subito dopo aver parlato con lui, mi recai da Erik, dove danzammo di nuovo.
Inesh e Adam, erano insieme e conversavano, sorridevano entrambi, avevo la sensazione che a Inesh piacesse, proprio come aveva detto Freddie,che girando lo sguardo, lo avevo beccato a guardare una ragazza, forse anche lei non nobile,dato i suoi vestiti.
Chissà come andrà a finire, pensai, poggiando la testa sulla spalla di Erik.
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The killer queen
BeletrieAvete mai sentito parlare della regina Inesh? Scommetto di no, chissà perché. Forse perchè ha fatto delle cose tremende?