"Un altro riprender fiato, un silenzio che dura un secondo in cui è rinchiusa l'eternità, i nostri cuori un tutt'uno di battiti" questo è ciò che Clycia ha letto su un foglio stropicciato.
Chi l'ha scritto? Perché è arrivato proprio a lei?
Gli inc...
Partendo dal presupposto che la storia è un'opera tratta da persone, pensieri, eventi forse reali e altrettanto inventati per questione di rispetto alla persona a prescindere se si ha un buon rapporto al di fuori dell'opera o meno e altresì della vita dell'autore, e anche per questione e soprattutto per privacy da e per ambo le parti. Inizio col dire che nelle società occidentali la maggior parte della popolazione va a scuola per molti anni e ha molto più tempo libero di prima; quindi è molto aumentato il bisogno di divertimenti "intelligenti". La letteratura ha obbedito a questo bisogno sociale e sta diventando, sempre di più, una forma di entertainment di massa. L'ambizione, rinascimentale e poi romantica, che la letteratura fosse una forma di educazione, sta scomparendo, e questo in parte è un bene perché libera la letteratura dal dovere di essere didascalica e come il fault. Ma le forme dell'entertainment si sono modificate, con l'affermarsi definitivo della civiltà dei media.
Si potrebbe dire che si sta perdendo la 'fisionomia individuale' del prodotto di intrattenimento, e che sempre di più si impone una 'estetica del flusso', per cui il divertimento consiste nell'essere bombardati da una moltitudine non-strutturata e utile di informazioni che ci danno l'illusione di possedere la varietà del mondo (quindi confermano il nostro privilegio di consumatori), e nello stesso tempo ci esimono dalla responsabilità di interpretarlo. Il mondo intero è lo spettacolo, anche le situazioni sono avvenimenti e la realtà diventa 'attualità planetaria'. Proprio mentre sembra che non esista più un 'altrove', e che in tutto il mondo siamo vicini di casa, proprio adesso si osserva un enorme bisogno di esotismo: sono esotiche le situazioni di estrema povertà ed emarginazione, sono esotiche le azioni 'forti' come la guerra e l'omicidio. Con questo non voglio dire che l'opera che avete deciso di iniziare a leggere è uno di questi generi, bensì è frutto di anni di esperienze sia positive che negative per mia sfortuna, ferite ancora non tutte rimarginate completamente, la cui cura potrebbe essere forse esporre scrivendo il vissuto o solo comunque immaginare sia diverso, e avendo alle spalle traumi mai superati e ancora profonde speranze da far valere e notare al mondo in modo tale da non far in modo che le subiscano altri con le stesse modalità, gravità e tempistiche.
Tra tante scritture, parole ed emozioni che potreste provare decisamente più profonde e importanti potreste ritrovarvi catapultati nel mio libro inconsciamente provando, spero le mie stesse emozioni come se foste voi i protagonisti o co-protagonisti del romanzo, nel caso in cui vi avviciniate a questo evento sappiate che tratterò voi come tratto l'autore, con assoluto rispetto e delicatezza, come all'antica. Potreste trovarvi davanti una lettura piuttosto pesante e profonda più di quanto vi aspettiate, sia di pensiero che come modo di fare dei personaggi presenti, dove si affrontano temi piuttosto delicati e importanti, nonché sempre attuali ahimè. Per capire chi sono i protagonisti e per riuscire meglio ad entrare nella storia conoscendo i volti di quest'ultima vi presento i presta-volto che ho scelto per quest'avventura. Allora per la protagonista non volevo una figura troppo bella da sembrare surreale, troppo angelica o al contrario una figura brutta, che sembrasse poco affidabile, signore e signori vi presento Clycia che viene rappresentata da Kaya Scodelario
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Per lui invece è accaduta una cosa simile soltanto che c'era un'indecisione su chi scegliere tra due ragazzi i cui volti sono già noti ovvero due protagonisti della fantomatica serie televisiva Twighlith (spero che lo abbia scritto bene) cioè Edward e Jacob. Entrambi ho pensato moltissimo a come combinarli con la protagonista e anche come potrebbero agire secondo il loro temperamento e appena ho immaginato la storia tra Kaya e Jacob mi si è accesa la lampadina e per questo non ho dovuto nemmeno cambiare moltissimo i miei piani iniziali per cui ho continuato la storia con la figura di Jacob che rappresenta Alek.
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Fatemi sapere qui sotto cosa ne pensate e se per voi è meglio fare avere Jacob o Edward accanto Kaya. Riguardo gli altri personaggi ovvero i rispettivi migliori amici ci sono: Matthias Scoenaerts che rappresenta Chande il miglior amico di Alek
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E Monica Bellucci che rappresenta Luce la migliore amica di Clycia.
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La passione per la scrittura, è nata per caso, ed è avanzata quando mi hanno chiesto di mettere su carta le mie bozze di idee, poesie e storie, sparse qua e là, unendole insieme in un unico pezzo, creando così con un po' di fortuna, un libro. La scrittura è il nostro modo di interagire col mondo, di esprimere i nostri sentimenti e le nostre paure. Io ci provo, voglio farvi emozionare con i miei personaggi e farvi viaggiare tra le righe delle mie storie con colpi di scena, amori folgoranti e perché no un po' di amicizie travolgenti.
*SPAZIO AUTRICE* Fatemi sapere cosa ne pensate perché non sono se aggiungere altri personaggi o lasciare questi soli soletti (chissà cosa combinano dietro le quinte! hihihihi)
