Vikron ~ Viktor Krum l'idolo di Ron

Capitolo 1

<<"Non c'è nessuno come Krum.
Lui è come un uccello con cui cavalca il vento.
È più di un'atleta, è un'artista!"

"Per me ne sei innamorato!"
Commentò Ginny con un'aria sorridente e
allo stesso tempo divertita.

"Ah, sta zitta tu!">>

Dopo la fine di quella breve conversazione da parte di Ron avvenuta durante l'inizio del suo quarto anno ad Hogwarts, quest'ultimo si ritrovò a sospirare sommessamente percependo in un secondo il proprio cuore battere impazzito.

Da quando il rosso lo aveva conosciuto, il bulgaro Viktor Krum era costantemente fisso nei suoi pensieri e non c'era un attimo in cui il giovane non si soffermasse a pensare a quanto il maggiore fosse splendido, stupendo, bellissimo, perfetto e altrettanto meraviglioso per lui.

Ma come poteva fare per attirare la sua attenzione?

"Ehi, Ron."

"Ehm?"

"Tutto bene?!"

"Certo Herm. Perché?"

"Sei pensieroso." Rispose allora lei guardandolo con attenzione, come se in quel momento lo stesse squadrando dalla testa ai piedi. "E qualcosa mi dice che stai pensando ad un certo Campione Tre Maghi, mh?"

Dopo quelle parole le orecchie di Ron incominciarono a fare concorrenza con i suoi stessi capelli.

"Cosa?!"

"Hai capito perfettamente, non devo ripetertelo!" Rispose allora lei con un tono piuttosto secco. "Quindi? Devi dirmi qualcosa al riguardo?"

"Ma Herm, non te ne ho mai parlato!"

"È vero, non lo hai mai fatto, però nel caso tu non lo avessi notato, ho gli occhi da quando sono nata e so perfettamente notare quanto ti piace, non negarlo!"

Ron sbuffò roteando gli occhi per poi osservare il suo migliore amico Harry avvicinarsi con un bicchiere pieno di succo di zucca.

"E come posso ribattere? Hai già capito tutto tu!"

A quel punto Hermione scoppiò a ridere divertita ed Harry che in quel momento si era avvicinato ai due ragazzi li guardò con aria del tutto stranita.

"Ohi, tutto bene?"

"Sì." Rispose allora Hermione con un sorriso sornione. "Stavo chiedendo a Ron come va con Viktor e tu Harry invece? Come va con il tuo Draco?"

Dopo quella domanda il moro dagli occhi verde smeraldo arrossì violentemente.

"Cosa?!"

"Oh, non fare il finto tonto, lo so che ti piace! Adesso vuoi anche tu negare l'evidenza come Ron con il suo Krum?!"

Ron arrossì tremendamente.

"No, veramente no." Rispose allora il moro guardandola con uno sguardo piuttosto stupito. "Non capisco a che cosa tu ti stai riferendo!"

Hermione scosse la testa sospirando.

"Non cambierete mai voi due, eh?" Domandò guardandoli seria. "Negherete sempre tutto, mh?"

Dopo il loro imbarazzante silenzio, la ragazza uscì immediatamente dalla stanza ed Harry e Ron quindi si sedettero sul divano rosso-oro della loro Sala Comune con il cuore martellante che non la voleva smettere di battere con forza.

Ma perché Hermione sapeva sempre ogni cosa, anche senza il bisogno di parlare?

Va bene che era una strega brillante, forse la più di tutti nel suo corso, ma così sembrava un po' troppo!

"Ma che cosa le è preso?!" Domandò Ron confuso.

"Succede che le abbiamo mentito Ron e sai bene che ad Herm non si può nascondere nulla. Siamo i suoi migliori amici e per lei appunto siamo automaticamente trasparenti come l'acqua."

Dopo quelle parole, Ron deglutì.

"Oh."