Vikron ~ Viktor Krum l'idolo di Ron

Capitolo 4

"Allora Potter? Che cosa mi racconti?"

Dopo la sua domanda Draco fece un passo verso di lui ed Harry che era rimasto come ammaliato sotto il suo sguardo restò immobile lì dov'era.

"Cioè?"

"Come stai? Era un po' che non ci vedevamo da soli."

"In effetti si." Sorrise luminosamente per poi passarsi due dita tra i capelli corti ed estremamente ribelli. "Beh, immagino come te, bene, no?"

Dopo quella risposta Harry iniziò a camminare nella direzione opposta a quella di Draco che a quel punto lo fermò afferrandolo per un braccio.

"Dove stai andando?"

"Verso il Lago Nero. Ti va di venire con me?"

Draco sorrise. "Ok, ma come mai vuoi andare lì?"

"Mi piace stare lì e poi il Lago Nero è un posto davvero rilassante. I pensieri scorrono veloci, senza problemi e anche di sera dopo cena è davvero incantevole. Non trovi anche tu?"

Dopo quella domanda Draco fece spallucce. "Non saprei. Francamente non ci sono mai stato di sera."

"Allora sarà la prima volta." Sorrise. "Vuoi?"

"Naturalmente! Andiamo?"

Detto ciò Draco ed Harry si avviarono verso la loro meta e in poco tempo quindi, raggiunsero con le torce accese per illuminare il posto la loro nuova idea.

"Che bello." Sospirò Harry ammaliato per poi voltarsi verso Draco con il quale da sempre aveva un rapporto decisamente strano, assolutamente particolare. "Questo posto è il mio preferito."

I due ragazzi infatti erano inizialmente nemici giurati in quanto Harry durante l'inizio del primo anno non aveva accettato la sua amicizia visto che Draco si era dimostrato nei confronti di Ron decisamente odioso, un pochino spocchioso ed irritante affermando che 'alcune famiglie di maghi sono meglio di altre'.

Draco dunque non lo aveva gradito e aveva quindi fatto di tutto per farsi accettare dal prescelto che era tutto per lui anche se in un primo istante non lo avrebbe mai ammesso con nessuno.

Con il tempo però, i due bei giovani ammisero i loro sentimenti, o meglio le loro naturali intenzioni e quindi i due ripartendo completamente da zero ricostruirono un rapporto ora decisamente solido.

"Hai ragione Harry, di sera è bellissimo e devo dire che non è il solo qui."

Dopo quelle parole, Potter si voltò di scatto verso Draco e sgranando completamente gli occhi lo guardò.

"Cioè?! Che cosa significa?"

Il biondo quindi si morse il labbro con decisa insistenza percependo poi il proprio cuore battere impazzito, completamente senza sosta.

"Non è chiaro?"

Harry deglutì. "Mi stai dicendo che tu..."

"Sì. Mi piaci da morire Harry e sono mesi che voglio dirtelo, anche se poi in realtà è da quando ci conosciamo che vorrei far parte della tua vita, da prima come amico e infine come tuo compagno di vita."

Dopo quelle parole Draco lo guardò per un istante di puro terrore e poi infine, quando meno se lo aspettava, senza premeditarlo affatto, si ritrovò con le labbra di Harry premute sulle sue e la lingua del moro in cerca della sua, un gesto che gli riscaldò letteralmente il cuore.