"Lei ed io?"
"Io e te, sì." Sorrise. "Dammi del tu Ron, per favore."
"Ma professore io..."
"Non dirmi di no, Ron, ti prego."
A quel punto Weasley lo guardò per un breve istante che però a Viktor parve decisamente infinito.
"Beh, ok, va bene, ma come hai idea di fare? Voglio dire, come credi che sia possibile vederci fuori dall'orario scolastico? O mi stai dicendo che giocheremo davanti a tutta la scuola?!"
"No, non ho nessuna intenzione di giocare con altre persone presenti, voglio stare solo con te. Chiaro?!"
Dopo quella frase diretta ed altrettanto decisiva, Ron deglutì il groppo che aveva in gola e che si era formato grazie a quelle dolci parole.
"Ok, sì, nessun problema."
Viktor sorrise felice. "Allora ci vediamo dopo a cena, ok? Sappi che ti controllo..."
"M-mi controlli?! Che cosa significa scusa?!" Domandò con uno sguardo decisamente sconvolto, tutto ciò lo aveva completamente destabilizzato.
Dopo una lieve carezza Viktor puntò i suoi occhioni mandorlati contro quelli oceano di Ron.
"Anche se saremo lontani perché tu sarai al tuo tavolo in mezzo ai tuoi amici ed io sarò giustamente nel tavolo dei professori, ti guarderò. Intesi?"
A quelle nuove parole Ron si limitò a sorridergli con intensità, annuendo solamente, non riuscendo però a spiccicare parola.
Quindi il maggiore gli fece l'occhiolino e dopo una carezza si allontanò da lì sapendo che Weasley non sarebbe riuscito a staccargli gli occhi di dosso...
E così in effetti fu dato che il rosso si ritrovò a fissarlo fino a che non sparì verso i corridoi della scuola.
Una volta che Ron rimase completamente da solo, Harry in compagnia del neo fidanzato Draco ed Hermione -che esattamente come Ron prese benissimo la loro storia, sapendo benissimo che i due si amavano alla follia-, lo raggiunsero per capire se stava bene.
Dopo che aveva parlato con Viktor infatti il più piccolo aveva maturato una tonalità di rossore sulle guance non indifferente.
"Ehi, stai bene Ron?!" In quel momento Harry lo guardò stupito. "Non ti abbiamo visto rientrare. Che è successo?!"
"Herm non fare quella dannata faccia per cortesia!" Bofonchiò a quel punto Ron notando l'espressione furba formatasi sul suo viso. "Cos'è quel sorrisetto?!"
"Hai parlato con lui, giusto?"
Ron arrossì. "Oh, io..."
"Ok, hai parlato con lui." Sorrise. "Che ti ha detto? Perché ti ha fermato? Voglio sapere tutto!"
"Non c'è molto da dire, se non che è meraviglioso."
Dopo quelle parole, Draco, Harry ed Hermione risero felici per la buffa espressione che Ron in quel momento aveva assunto, nel mentre il diretto interessato invece stava cercando di coprirsi le gote rosse come un pomodoro fresco di giornata.
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Vikron ~ Viktor Krum l'idolo di Ron
أدب الهواةSettimo anno ad Hogwarts. Ron venera il campione Bulgaro Viktor Krum da quando aveva quattordici anni. Col passare degli anni la sua ammirazione si trasformerà in ben altro: riuscirà il Grifone a dimostrargli il suo amore? 2020.