Heaven

IX

Nelle due settimane seguenti le medicine e l'allenamento costante avevano incominciato a fare il loro effetto e già si potevano vedere i primi risultati. Anche se Nevaeh ancora non aveva abbastanza fiato per riuscire a correre, la respirazione non le dava più alcun problema e si reggeva sulle gambe con molta più sicurezza. Anche il suo fisico era leggermente cambiato. Era riuscita a guadagnare qualche chilo in più e ora le ossa delle anche erano meno pronunciate e le guance meno scavate. Nevaeh era molto soddisfatta dei suoi progressi, ma mai quanto Pedro che ogni giorno era sempre piú stupito ed entusiasta per la sua velocità di recupero.

Le ferite sulla schiena le avevano dato maggiori problemi invece. Le era costato parecchio sforzo vincere l'orgoglio e la vergogna e chiedere una mano ad Agnés per farsi mettere la pomata, ma alla fine, nonostante tutte le paranoie, si era convinta ad andare da lei e a farsi aiutare. Qualche giorno dopo le ferite erano quasi del tutto guarite, anche se ancora non si sentiva di rinunciare alla sua felpa. Nonostante fossero in condizioni migliori, infatti, aveva pur sempre due mozziconi di muscoli e piume al posto delle ali e gli sguardi degli altri angeli, anche se leggermente attenuati, erano ancora molto indiscreti.

Da quando era arrivata nella colonia, molte persone di cui lei non aveva assolutamente memoria le erano andate a presentarsi, soprattutto amici di suo padre. Per quanto cercasse di scavare a fondo, infatti, la sua mente era troppo danneggiata per permettere anche a un solo ricordo di riaffiorare e si trovava sempre a scusarsi con un sorriso leggermente imbarazzato per i suoi vuoti di memoria.

Nonostante la sua prima impressione, invece, che non era stata particolarmente positiva, aveva molto stretto amicizia con Bianca. In pochissimo tempo si era trovata così tanto in sintonia con lei, che si era chiesta se fossero state amiche anche in passato e lei non gliel'avesse detto per non farla sentire in imbarazzo come con tutti gli altri.

Non amava molto il lato del suo carattere cosí diretto e impulsivo e non era sicura che sarebbe mai riuscita a farci l'abitudine, ma Bianca riusciva ad essere al tempo stesso tanto matura, comprensiva e con un fantastico senso dell'umorismo che Nevaeh passava sopra volentieri ai suoi comportamenti più spiacevoli. Dal punto di vista fisico invece non si poteva dire che fosse una bella ragazza, non aveva dei lineamenti molto armoniosi, ma la sua forte personalità compensava tutto il resto. 

Grazie a lei aveva fatto conoscenza anche con altri due ragazzi, Rapahel e Hanja.

Rapahel era un ragazzo alto, moro e molto timido. Nel periodo di tempo che erano stati insieme le aveva rivolto la parola davvero pochissime volte. Nevaeh ne era rimasta quasi offesa all'inizio, soprattutto perché con le altre due ragazze si mostrava molto più sciolto e loquace, ma Bianca le aveva assicurato che era solamente un tipo molto introverso e riservato e che aveva bisogno di un po' più di tempo per aprirsi.

Hanja invece era una ragazza bionda di origini tedesche. Si era unita al resto della colonia da poco più di un anno e ancora non padroneggiava molto bene l'inglese, ma questo non frenava assolutamente la sua vena loquace e comunicativa, tanto che spesso gli altri due la prendevano in giro per gli errori grammaticali che faceva o per la strana intonazione che dava ad alcune parole.
A Nevaeh piaceva davvero quel gruppetto. Si vedeva che si volevano bene ed erano molto affiatati e adorava vederli battibeccare tra loro.

Dopo il primo incontro con Blake a riabilitazione, invece, lo stesso episodio si era ripetuto altre due o tre volte qualche giorno dopo, ma Nevaeh ancora non era riuscita a decifrare il motivo di quelle visite così sporadiche. Le voleva parlare di nuovo? Non lo credeva. C'erano moltissimi momenti della giornata in cui lei si trovava completamente sola, impegnata ad esplorare il sito della colonia e ad imparare ad orientarsi tra tutte quelle sporgenze di roccia, ma lui non si era mai fatto vivo. Ma allora perché continuare a spiarla da lontano?