Dove sei?

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Io- c-cosa hai t-trovato? E dove s-siamo?
Eh già, sto continuando a singhiozzare da quando Cinque, il mio Cinque, se n'è andato... non riesco a non pensarci.
Klaus- nostro padre, ci parlo una volta di un siero, che ha reso Luther uno scimmione, capace di salvare delle vite. Quindi, facendo qualche modifica, potremmo riportarlo qui.
Io spinta dalla felicità, abbraccio fortissimo Klaus, lo soffoco quasi.
Lui tossisce, io mi scuso.
Prende, da non so dove, un gessetto ed inizia a scrivere sul muro della cripta equazioni ed equazioni.
Io- non sapevo fossi bravo in matematica
Klaus- in realtà è l'unica materia in cui me la sono saputa cavare
Ridiamo. Sì, ridiamo. Dopo tanto ci concediamo una risata che viene interrotta poco dopo dal mio pianto. Pensando alla matematica, ho ripensato a quel giorno con Cinque in cui, partendo da una cavolata, mi aveva insegnato un po' di matematica.
Dopo aver preso qualche altro manoscritto, ci dirigiamo in un'altra stanza, ma non una qualunque, quella stanza in cui ho perso lui. Faccio fatica a tornarci.
Dopo aver passato più di un'ora a passare fialette a Klaus, siamo sul punto di concludere il tutto quando la casa inizia a tremare: l'apocalisse, me ne ero dimenticata.
Corriamo via, non prima di aver preso la boccetta, e troviamo gli altri già fuori. Mi guardo intorno, ma manca Vanya.
Io- RAGAZZI! VANYA!
Sto per correre dentro quando vengo fermata da Diego
Diego- è lei. La causa dell'apocalisse è lei.
Io- no, no cioè è impossibile lei-
Diego- Ce lo ha detto Cinque.
Io ricomincio a piangere e mi stringo nelle sue braccia
Diego- io m-mi dispiace
Io- non fa niente... ma aspettate, come fa ad essere Vanya la causa dell'apocalisse se non ha nemmeno dei poteri?
Diego- oh si... si li ha. Lo abbiamo scoperto di recente. Non ti abbiamo detto nulla perché-
Io- certo certo capisco...
Vanya esce dalla casa, ormai distrutta, senza neanche un graffio, ha gli occhi bianchi e sta fluttuando.
Mi tocco la tasca in cui tenevo la boccetta, ma la boccetta non c'è.
Inizio a gridare disperata, e Vanya cade.
Viene verso di me preoccupata, sembra di nuovo lei, e mi abbraccia piangendo anche lei.
Vanya si allontana, osserva la casa e incredula
Vanya- s-sono stata i-io?! O mio Dio!
Crolla in ginocchio e succede l'inimmaginabile in nemmeno trenta secondi: Arriva Handler, e senza darci tempo di reagire, prende Vanya e se ne ri va.
Io- no no NO!
Luther- bene, un problema in meno
Io- Luther che cazzo dici?! Adesso la torturerà e non potremo più aiutarla a controllare i suoi poteri! L'apocalisse accadrà lo stesso!
Avanzo verso di lui e inizio a prenderlo a pugni sulle braccia incrociate provocandomi solo dolore alle mani. Crollo di nuovo a terra, lui cerca di abbracciarmi ma io lo respingo. E vado ad abbracciare Allison.
Allison- sta tranquilla, ce la caveremo. La salveremo e impediremo la fine del mondo.
Klaus viene verso di me con un pezzo di carta spiegazzato tra le mani.
Klaus- questo è ciò che rimane della formula
Allison- che formula?
Klaus- vedi... noi...
Io- può riportarlo qui.
Allison rimane un attimo basita ma poi lo abbraccia.
Allison- allora, come rintracciamo Handler?
Io- io so come arrivare alla commissione
Spiego dettagliatamente come arrivarci a Diego e allo stronzo di Luther, e ci mettiamo ad elaborare un piano mentre ci dirigiamo al Griddy's... il nostro primo incontro... NO NON CI PENSARE! NON ADESSO!
Diego- potremmo entrare da qui (indica un punto sulla piantina che rappresenta dei condotti d'aria) uscendo qua, e arrivando all'interno, ma dove terranno Vanya?
Io- i-io lo so. Quando mi hanno rapita, mi hanno portato in una stanza senza preoccuparsi di bendarmi. Sarà di sicuro lì, so come arrivarci.
Data l'ora, ci dirigiamo in un motel per dormire.
La mattina dopo, siamo abbastanza riposati e pronti per attuare il piano.
Arriviamo, grazie alla corruzione di un esecutore, alla sede della commissione e, come concordato la sera prima, entriamo dai condotti dell'aria e sbuchiamo nella zona di scarico dei rifiuti. Una volta risalito anche quel condotto, ci troviamo dentro la commissione, per l'esattezza ci troviamo nell'ufficio di quella donnetta che spedisce le capsule... mi sembra si chiami Gloria?
Bho, non lo so e non mi interessa sinceramente. La mettiamo fuori gioco e, anche se con un po' di difficolta, raggiungiamo la porta nascosta che porta alla stanza: Vanya è lì e sta emanando tanta energia, troppa, si fatica anche a camminare.
Io- Penso che tra non molto esploderà e causerà la fine del mondo. Dobbiamo sbrigarci
Ovviamente, non può essere così facile, infatti una volta entrati scatta un allarme e ci ritroviamo circondati da almeno venti mitra.
Uso il mio potere e blocco tutti.
Diego- anche tu hai-
Io- sì è una lunga storia. Comunque posso bloccare il tempo. E posso decidere se non bloccarlo per alcuni esclusa me
Spostiamo alcuni e altri li buttiamo a terra, siamo vicini a Vanya stiamo per slegarla quando Handler compare e sblocca il tempo facendoci finire contro il muro, nessuno riesce ad arrivare da Vanya.
Ad un certo punto, si vede Cinque, che arriva da Vanya senza problemi (essendo un fantasma).
Si impossessa di Vanya, ma prima di farlo mi rivolge uno sguardo.
Dopo poco, Vanya di calma ma il fantasma di Cinque non c'è.
Io- Vanya dove è Cinque?
Tutti stanno in silenzio, sembra che sia l'unica a non sapere
Klaus- vedi, in questo caso, ha preso possesso di un corpo che non poteva vederlo. Dovrebbe essere proibito, ma lui ha salvato tutti. È... passato oltre
Io- C-cosa?! NO NO E ANCORA NO! Non può avermi lasciato, non può...
Inizio a piangere, ma ciò che dice Vanya, mi fa riaffiorare il sorriso...

*Spazio Autrice*
Aloooor, il prossimo capitolo è già in lavorazione(?) perché okay sono cattiva e niente mi sentivo in colpa a lasciarvi così. Se riesco lo caricherò stasera. Altrimenti domani pomeriggio. Ma, penso più stasera.
Come sempre, vi ringrazio per le tantissime letture e vi mando un baciooo!

-number8💞

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