Katy e Glen Ballard cominciarono ufficialmente a lavorare insieme ad un nuovo, il primo, album di Katy che a quel tempo non era Katy Perry, ma Katy Hudson.
Per un anno lavorarono con quelli della Island Def Jam, ma notarono che quell'etichetta non le prestava la giusta attenzione.
Così passarono alla Columbia Records.
Era veramente tutto molto stressante e difficile per Katy. L'etichetta gospel di Nashville fallì. La Island Def Jam idem. Ora lei puntava sulla Columbia Records e non voleva uscirne delusa ancora una volta.
Provarono ad unire Katy insieme alla band "The Matrix", dei geniali produttori discografici che allora erano diventati una band. Katy era entusiasta, non poteva crederci!
Ma non tardarono, lei e Ballard, ad accorgersi che anche quell'etichetta non capiva il suo modo di vestire, la sua personalità e soprattutto il suo punto di vista.
L'album non usciva, lei aveva firmato un contratto e non stava succedendo nulla.
Non aveva soldi. Le avevano sequestrato la macchina due volte. Pensava che la gente la vedesse come merce avariata. Ma non tutti la pensavano così.
Angelica Cob-Baehler, ex addetta stampa della Columbia, teneva troppo a Katy come persona per pensare che qualcuno potesse rovinarle la vita.
Pensò che forse alla Capitol Records ci sarebbe stata la svolta decisiva.
E in quel momento prese la decisione che avrebbe definitivamente cambiato la vita di Katy.
Rubò tutto il materiale di Katheryn, i suoi documenti. Li prese, li infilò sotto il braccio e se ne andò. Destinazione Capitol Records.
