Un Pranzo Per Due

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Romina dorme profondamente dopo la notte di baldoria appena trascorsa. È quasi ora di pranzo... Jolanda ha voglia di rivederla così decide di andare a bussare alla sua porta.
Bussa ma nessuno risponde, immagina che stia dormendo, bussa leggermente ancora una volta ma nessuna risposta, desiste e si dirige verso la sua porta, ad un tratto sente il rumore di una porta aprirsi, si volta...Romina con il suo camicione della notte mezza addormentata le sorride

R: Buongiornooo

J: Scusami non volevo svegliarti

R: non preoccuparti mi sa che è tardi vero?

J: Effettivamente è quasi mezzogiorno...

R: Vieni entra, io ho bisogno di un caffè altrimenti non connetto

J: Non hai dormito bene?

R: Ho faticato un po' ad addormentarmi ma poi sono crollata come un ghiro

J: sei agitata per stasera, per questo non riuscivi a dormire?

R: forse non sei la persona giusta alla quale dirlo, ma so che di te posso fidarmi, mi ha scombussolato stare vicino a tuo figlio

J: e lo sapevo io! Tesoro mio non è facile per nessuno...è tutto così strano...sembra un ritorno al passato ma allo stesso tempo è tutto diverso...

R: ci vorrà un po' di tempo ma spero riusciremo a recuperare

J: dipenderà solo da voi...io vorrei tanto riuscire a stare tutti insieme, almeno ogni tanto, nella mia vita desidero solo questo prima di morire

R: io ti prometto che c'è la metterò tutta...ma tu non dire più quello che hai detto...

Si abbracciano

R: è così bello stare qui con te, non mi sembra vero!!! Se aspetti che mi faccio una doccia andiamo a pranzo insieme, sempre se ne hai voglia.

J: certo che voglio altrimenti non ti svegliavo tesoro mio

Un po' più tardi scendono insieme, Jolanda al braccio della nuora. Albano le nota e non può che sorridere nel vedere di nuovo la mamma felice. Loro non lo notano, lui si avvicina.

A: dove andate belle signore?

Si voltano

J: A spasso

R: buongiorno...gli sorride

A: posso invitarvi a pranzo?

J: Non ci provare proprio...stamattina e' tutta per me

A: E chi te la tocca!!!Dentro di se pensa di aver detto una sciocchezza e le sorride facendole l'occhietto

R: domani andiamo tutti insieme oggi vogliamo stare sole...risponde alla sua linguaccia si girano e se vanno a braccetto.

Qualche ora dopo passeggiano spensierate, gli anni sembrano non essere passati tra loro due, sempre lo stesso feeling le unisce.

J: Posso chiederti cosa ti ha spinto a tornare?

R: Ti dico la verità ho risposto si d'istinto, ho sentito che era giusto così, come potevo dirgli di no dopo tutto quello che abbiamo vissuto insieme, sul palco e fuori.

J: Vi siete fatti tanto del male

R: Lo so, ma non avrei voluto. La scomparsa di Ylenia, la sua resa nel cercarla, il suo tuffarsi a capofitto nel lavoro mi ha allontanato da lui...eravamo un po' in crisi già da prima ma tutto questo ha peggiorato il nostro rapporto, non vedevo più l'uomo che amavo, vedevo un nemico invece che il mio compagno di vita...poi giorno dopo giorno ci siamo allontanati...lui mi desiderava e io lo rifiutavo non riuscivo più ad essere me stessa...avevo solo voglia di scappare.

J: non hai mai pensato di tornare?

R: Tante volte ma non mi sentivo mai sicura, e poi quando mi ero decisa a farlo ho scoperto che aspettava Jasmine...è stato un dolore per me scoprirlo ma come avrei potuto far del male a chi non aveva colpe...

Le lacrime le rigano il volto, Jolanda l'accoglie tra le braccia

J: Quanta sofferenza avete provato, lui si è buttato su una persona che peggio non poteva trovare e tu a soffrire da sola. Abbiamo sbagliato tutti, vi abbiamo troppo lasciato fare.

R: Ma non è colpa tua, tu hai fatto anche troppo, hai seguito i nostri figli, hai fatto in modo che non si smarrissero...sei stata il loro porto sicuro. Mi dispiace per come sono andate le cose ma quando l'ho visto con Loredana ho perso proprio ogni rispetto di lui e del suo dolore...

J: Non voglio difenderlo...ma è un uomo... Ha pensato che un'altra avrebbe guarito le sue ferite, era disperato non vedeva più la luce alla fine del tunnel... Ma ha fatto l'errore più grande che poteva fare... I miei nipoti li adoro ma lei... Lei è una rovina

R: Lo so... E mi auguro che lo abbia capito anche lui

J: Penso proprio di sì...è solo un'arrivista...posso chiederti una cosa?

R: Certo...

J: Ma tu lo ami ancora?

R: Me la sono fatta mille volte questa domanda...

Romina e Jolanda si guardano negli occhi

R:... Come fai a smettere di amare una persona con la quale hai diviso tutto per 30 anni??? Quell'amore resta sempre, anche se muta... Ma non so se saremmo mai in grado di ricucire il nostro rapporto e soprattutto non so se lui riuscirà mai a perdonarmi per averlo lasciato

J: Lui non parla quasi mai te, e se gli faccio domande svia sempre...sono convinta che abbia un solo significato...sarai sempre la donna della sua vita

Romina si asciuga le lacrime...

R: Siamo due testoni! Come ne usciremo non lo so

J: Fate un passo per volta e vedrete che piano piano tornerete a gioire della presenza l'uno dell'altro

R: speriamo in un futuro migliore, ora mi sa che dobbiamo tornare in albergo altrimenti tuo figlio ci manda i soccorsi...grazie avevo bisogno di sfogarmi...

J: quando hai bisogno sai che io ci sarò sempre per te

Si guardano, Romina porge il braccio a Jolanda e come madre e figlia si dirigono in albergo.

A&R un amore mai finitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora