Dopo la scoperta del tumore al cervello, Lena ed Alex avevano subito spedito via mail il referto della risonanza ad Eliza, che lo aveva poi sottoposto al Neurochirurgo che lavorava alla sua clinica.
L'uomo, il dottor Pratt, fissò alla bionda un appuntamento e ora la ragazza era con Kara, Alex e Lena in sala d'attesa della clinica.
"Prego, si accomodi." Disse Pratt.
Laurel si alzò, con un po' di timore ed entrò nella stanza del Chirurgo, che si presentò alle tre giovani.
"Mi opera?" Chiese subito Laurel.
"Si, però potrebbero esserci dei rischi..." Iniziò lui "Tipo perdita di memoria e della parola, qualche facoltà mentale..."
"Io voglio stare bene. Anche se dovrò rinunciare ad avere accanto a me la mia ragazza!"
Allora l'uomo fissò Kara, Alex e Lena "Quale delle tre?"
"Lei è mia!" Disse subito Kara, abbracciando Lena, che fece altrettanto con la bionda.
"Sei adorabile." Sussurró la mora.
"Nessuna di loro. Lei è morta... Ma è qui, proprio dietro di lei."
Pratt capí e annuì "Ok... Allora il problema è davvero serio, se vede l'allucinazione in modo costante."
"Non mi lascia mai... Marie è sempre con me!"
"Allora che Marie non ce ne voglia, ma dobbiamo congedarla e farla stare bene. Va bene Laurel?"
Laurel guardò Marie, che annuì mentre sorrideva "Si... Ok. Ma, prima di addormentarmi, deve lasciarmela salutare!"
"Certo, va bene."
"Allora chiedo ad Eliza Danvers di farla ricoverare immediatamente. La opero nel pomeriggio!"
"Va bene... Grazie!"
Pratt chiamò allora Eliza e la donna arrivò, col passeggino, nel quale i cuccioli riposavano "Com'è andata la visita?"
"Ricovero la ragazza e la opero subito oggi, dopo pranzo!"
Eliza annuì e, dopo aver salutato i nipotini, affidò il passeggino a Lena e se ne andò con Laurel, seguite dalle altre tre ragazze.
La donna diede a Laurel una camera privata "Poi fai avere a me il conto totale." Disse Lena.
"Non devi spendere per me..."
"Spendo i miei soldi per un'amica in difficoltà, non per dei criminali!"
"Anch'io ho fatto brutte cose..."
"Ma ti sei redenta! Ed io ti ammiro, per questo." Rispose Lena, decisa "Su me e Kara, su Alex, Eliza e gli altri al DEO puoi sempre contare!"
"Ben detto!" Ammise Kara, dando un bacio a Lena "Scrivo a Felicity e Sara... Lo vorranno di certo sapere!"
Laurel annuì ed Eliza chiamò poi una delle infermiere e le chiese di occuparsi personalmente della bionda, così la ragazza le diede un camice sterile, dopo averla fatta spogliare e restare in intimo, una cuffietta e le fece un prelievo di sangue da analizzare.
"Ti hanno risposto?"
"Non ancora... Ma io e Lena restiamo qui. Ho preso la giornata libera!"
"Io devo tornare al DEO..." Disse Alex, stringendo la mano alla bionda e se ne andò, salutandola.
Laurel guardava il passeggino "Dormono?"
"No... Vuoi vederli?"
La bionda annuì e si mise seduta, così Lena glieli passò, perché la sola vista di quei due piccoli la faceva stare bene e li baciò sulla fronte, mentre piccole lacrime lasciarono i suoi occhi "Laurel..." Tentò Kara.
"Se dovessi perdere la memoria, voglio ricordarmi di loro... E di voi, degli altri... Non voglio essere un guscio vuoto!"
Kara e Lena si guardarono, sapendo come potesse sentirsi Laurel.
Dopo quattro ore, in cui solo Sara aveva risposto al messaggio di Kara, il dottor Pratt arrivò con un'infermiera per portare Laurel in sala operatoria, visto che le analisi erano ottime.
"Pronta?" Chiese l'uomo.
"Si... Ma se dovessi risvegliarmi ed essere un guscio vuoto, se dovessero esserci complicanze... Lasciatemi andare. Non voglio misure straordinarie!"
STAI LEGGENDO
I will love you forever.
FanfictionDurante un combattimento, Laurel perde la memoria e si ritrova con nuovi ricordi, che spariranno in parte quando la riacquisterà. Questo le causerà molta sofferenza e la porterà a scappare su Terra 38... Arrow/Supergirl.