Dissonanza perfetta

Capitolo 7

Lucia pov's

Aspettai ansiosa l'arrivo di mio fratello. Chissà come mai era uscito così di corsa, cosa aveva da parlare con Matilde? Magari non dovevano solo parlare...
Presi il telefono e lessi il messaggio di Samuele:
"Ho saputo di Matilde e Filippo, sono carini vero?"
"Già, ma tu come lo sai?"
"Me ne ha parlato Matilde"
"Ah ok, ora Filippo è uscito per venire a parlarle, riesci a vederli?"
"Da qui no, ma tanto se succede qualcosa di grosso ce lo diranno, siamo i loro migliori amici, non credi?"
"Sì hai ragione"
Salutai Samuele e feci scorrere Instagram fino a che non sentii la porta d'entrata aprirsi. Lanciai il telefono sul letto e corsi giù da Filippo per farmi raccontare l'accaduto.
"Stai calma Lu, ti racconterò tutto domani, ora voglio andare a dormire, sono stanco."
"Mh, ok..."

***

L'indomani, mi vestii e corsi da Filippo. Poi ripensandoci mi accorsi di essere troppo appiccicosa, così lasciai che me ne parlasse lui. Mio fratello però non mi disse nulla, uscimmo insieme per andare a scuola e incontrammo Matilde e Samuele all'incrocio.
Salutammo i due ragazzi e andammo a sederci sul nostro muretto. Filippo e Matilde non si guardarono in faccia per tutto il tempo. Sembravano imbarazzati. Io e Samuele invece continuavamo a scambiarci occhiate. A quanto pare nessuno dei due sapeva nulla.

***

Alla fine delle lezioni del mattino, ci avviammo verso la mensa. Appena ci sedemmo, arrivò Nathan e ci chiese se poteva sedersi accanto a noi.
Io andai a prendere il vassoio e incrociai Natasha in coda.
"Tu sei Lucia vero?"
"Hemmm, si. Siamo compagne di classe, credevo che dopo 6 anni mi conoscessi." Risposi scocciata.
"Si, ma siccome sei una rivale non me ne è mai importato di te, ma devo dire che in realtà non mi preoccupi più di quel tanto."
"Rivale?"
"Si esatto, mi piace Nicola dal primo anno."
"Oh, ecco io..." la mia poca autostima rimasta crollò. Non avevo speranza. Nicola aveva occhi solo per Samantha, e come se non bastasse c'era un'altra ragazza mille volte più carina di me che come me aveva occhi solo per lui.
"Va beh, comunque come ti ho detto non mi preoccupi più di quel tanto." Disse squadrandomi dalla testa ai piedi.
"Grazie" dissi sarcastica e dopo essermi presa il pranzo tornai a sedermi.

***

Per tutto il giorno rimasi con il fiato sospeso ogni volta che Filippo o Matilde mi rivolgevano la parola. Speravo che mi dicessero qualcosa. Ma niente. Non una parola.
Così la sera presi da parte Samuele.
"Ti hanno detto qualcosa?"
"No nulla, a te?"
"Nulla"
"Senti forse è meglio se li lasciamo fare. Quando vorranno ce ne parleranno. Forse è perché siamo troppo appiccicosi che non ci dicono nulla."
"Io per tutto il giorno non gli ho chiesto nulla proprio per questo, ma non me ne parlano lo stesso!" Sbottai. Mio fratello mi aveva sempre detto tutto, e anche Matilde. Non capivo come mai questa volta fosse diverso.
"Lo so, ma stai tranquilla, fregatene. Ne parleranno quando vorranno. A proposito invece, non preoccuparti di loro, preoccupati di te stessa. Pensa a uscire con Nicola nelle occasioni che ti capitano. Prova a capire se davvero ne vale la pena di soffrire così per lui. Se ne vale la pena io sarò con te. Promesso."
"Mh, ok"

***

Devo dire che nei giorni seguenti non ascoltai molto il consiglio di Samuele. Vero, non mi preoccupai più di Filippo e Matilde, anzi. Ero arrabbiata. Me ne stavo fregando di loro come loro se ne fregavano di dirmi qualcosa. Quello che però non feci fu provare a capire se ne valeva davvero la pena di stare dietro a Nicola. Ero sicura che ne valesse la pena. La mia autostima sotto ai piedi mi diceva che era tutto inutile, ma il suo fascino mi diceva di provarci lo stesso.

***

Il sabato pomeriggio uscii con Samuele e Nathan.
Preferivo stare lontana da Matilde e mio fratello. Ero ancora scocciata.
Fu un pomeriggio bellissimo.
Parlammo tanto un po' di tutto, tra cui anche Nicola.
Così Nathan ci propose di andare a cena noi tre e avrebbe invitato anche Nicola.
Io accettai anche perché volevo vedere se senza Samantha Nicola si sarebbe comportato in modo diverso.
Infatti fu così.
Appena entrammo nel ristorante-pizzeria, ci sedemmo. E Nathan e Samuele si sedettero di proposito in modo da lasciare me e Nicola uno accanto all'altro.
Il cuore mi batteva forte.
Cominciammo a parlare un po' intanto che aspettavamo la pizza. Ascoltavo quello che diceva Nicola come se fosse stato Dio a parlare.

***

Fu una serata bellissima. Nicola mi parlava e mi considerava come non aveva mai fatto prima. L'assenza di Samantha aveva davvero un effetto positivo.

***

Il lunedì successivo uscii di casa senza aspettare Filippo.
Incontrai Samuele e Matilde. Salutai Samuele e dissi a Matilde, senza guardarla in faccia, che mio fratello stava arrivando.
Samuele mi lanciò un'occhiata e quando ci fummo allontanati mi disse:
"Non ti dispiace di ignorare Matilde? È la tua migliore amica."
"Si lo pensavo anche io. Io le ho sempre detto tutto di Nicola. Lei non mi ha mai appoggiata. Ha sempre pensato a se stessa. E per di più non mi dice nulla della sua storia con Filippo. È mio fratello!!! Non so se mi fa arrabbiare più Matilde o lui."
"Hey Lucia stai tranquilla, anche io credo che avrebbero dovuto dirti qualcosa... ma ormai è andata così. Tu prova a far capire ad entrambi che ci tieni a loro. Magari poi si accorgeranno dell'errore e ti diranno tutto."
Non ne fui molto convinta ma lasciai correre.
Entrammo in aula e prendemmo posto nei gruppi.
Ci demmo da fare tutta la lezione, o almeno, ci provammo. Samantha sembrava convinta di essere in vacanza a far niente, e infieriva con le sue battutine contro di me a cui Nicola rideva. Mi dispiaceva molto, ma avevo capito che non era colpa sua. Quel sabato era stato molto piacevole. Avevo avuto modo di parlare con lui in tutta tranquillità e mi ero accorta ancora di più di quanto fosse fantastico. A lezione invece era tornato tutto come al solito.

Spazio autrice
Hey, come state?
Secondo voi cosa c'è tra Matilde e Filippo?
Nel prossimo capitolo scoprirete delle cose importanti riguardo a Riccardo.
Lasciate una stellina e/o un commento se vi va.
A venerdì con il prossimo capitolo.
Bye💕
Sara