Ovunque tu sia

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Sono passati esattamente tre mesi da quando la mia vita è cambiata radicalmente. Ho fatto nuove esperienze bellissime in cui mi sono divertita un mondo è ogni giorno Adrian mi faceva sentire una principessa, ma devo anche dire che ci sono stati momenti difficili, crolli mentali e anche fisici.

A volte essere un ibrido mi dava una potenza in più per continuare ad andare avanti con la mia vita è in altre situazioni le mie emozioni erano realmente forti che spaccavo tutto a causa della rabbia e piangevo notte e giorno per la tristezza a causa della mia famiglia.

Mia madre ha scoperto tutto. Inutile dirvi che all'inizio non ci credeva e spesso mi evitava ma poi si è arresa alla realtà e non mi ha più allontanato da lei.
Ricordo ancora il suo viso di quando aveva visto i miei occhi diventare rossi a causa della rabbia causata da mio padre e mio fratello.
Era sconvolta e non posso dargli torto.
Avrei avuto la stessa reazione se fosse stata mia figlia.

Mio padre invece sta cercando di farsi una vita tutta sua. Da quel giorno in cui Adrian lo fermò, non si è permesso di tornare a casa e non ha più chiamato mia madre al telefono inondandola di messaggi e chiamate.
A volte assistito ai suoi scatti d'ira quando siamo in macchina insieme ma niente di più.
La situazione sta andando meglio con lui.

Invece per quanto riguarda mio fratello la situazione è sempre la stessa. Non chiama e non cerca mia madre. Per lui e come se non esistesse e questa cosa mi manda in bestia. Non capisco come puoi ignorare la donna che ti ha messo al mondo è che ha lottato per te per farti trovare un piatto a tavola.
Davvero non capisco.
Ed e lui quello che odio di più. Il suo comportamento del cazzo.
Poi è arrivata la notizia che tanto aspettavo con ansia.
Diventerò zia e quando lo saputo sono crollata mentalmente.
Mio fratello ovviamente non ha chiamato mia madre per degli la bellissima notizia e mia madre quando l'ha saputo ha pianto per tutta la notte e a volte fissava il vuoto.

Con Adrian invece va tutto a gonfie vele e questa sera ospiteremo la famiglia di Adrian a cena.
La nostra casa non sarà sicuramente come quella dei signori Johnson ma l'ambiente e confortevole e i mobili rustici sono accoglienti.
Abbiamo preparato tante belle cose da mangiare, ah è inoltre lei e a conoscenza che loro siano lupi.

Il campanello suona e mia madre presa da un attacco isterico mi ordina di andare ad aprire la porta.
Spalanco la porta e subito mi ritrovo la famiglia Johnson al completo.
La sorella minore, Charlotte mi accoglie con un sorriso dolce è corre subito in casa sgridata dalla madre.
Amanda mi sorride come una seconda madre e il marito, George mi saluta cordialmente.
Brianna invece mi prende alla sprovvista e mi abbraccia come una sorella.
Ed infine c'è lui, il mio Adrian vestito elegante ma non troppo.
Tutti entrano dentro casa e noi due invece restiamo ancora sulla soglia.
"Sei bellissima" mi sussurra all'orecchio dandomi un bacio profondo sulle labbra e ricordo ancora quando disse al branco che se ne sarebbe andato per me.

Un paio di settimane fa il branco ha saputo di quello che sono diventata e alcuni hanno obiettato visto che ero per metà vampiro invece ad altri non faceva differenza, si fidavano del loro alpha.
Poi tutti mi hanno accolto come una vera Luna e abbiamo mangiato tutti insieme in una grande sala.
Che voi ci crediate o no era partecipe anche mia madre.

Entriamo dentro casa e subito ci accomodiamo al tavolo iniziando a mangiare tutte le prelibatezze che mamma ha preparato per questa cena tanto attesa e tanto desiderata. Sopratutto dalle più piccole.
Entrambe erano in ansia di conoscere mia madre visto che ne avevo parlato molto bene.

"Per la madre Luna Charlotte mangia a bocca chiusa" la sgrida la madre non alzando troppo la voce infatti lei di rimando lo fa una pernacchia e scoppiamo tutti a ridere.
E mi perdo guardando mia madre che ride. E così bella quando sorride senza pensieri.