Ogni giorno mi alzavo con una strana sensazione, come se dovessi aspettare qualcosa che non arrivava mai.
Non avevo più nulla da perdere così cominciai a fare cose non adatte...
Cominciai a frequentare persone molto pericolose con una reputazione che non era delle migliori, cominciai a colmare dolore con altro dolore ma fisico, cominciai a fumare, insomma cominciai a fare tutte quelle cose che in teoria non si dovrebbero fare. Conobbi Stefano un ragazzo di 17 anni era uno dei ragazzi del paese che aveva dei brutti giri, pieno di qualsiasi sostanza, un tipo da evitare ma io volevo mettermi in pericolo da sola volevo provare ogni singola cosa è così feci.
Uscivo sempre con la sua compagnia, quando c'era da fumare c'ero anch'io . Sempre. Questo mi ha portato ad avere un brutto vizio che ho tolto solo 1 anno fa, non fumo più quella roba perché ho capito che è inutile, si ok ti diverte per 2 ore buone ma poi il dopo non lo consiglio a nessuno.
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Il mio angelo .
Tiểu Thuyết Chung04/02/2012 Questo libro lo dedico al mio migliore amico che purtroppo non è più qui. Questo libro parla della nostra amicizia dei momenti più belli passati insieme che ora vivono nel mio cuore