Baciami il cuore

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ENRICO

"Ella ti prego perdonami!!!" urlo sotto la sua finestra

"Sei la mia vita, la mia anima, e chissene frega se sono ubriaco, ti sto dicendo la verità" continuo

Lei mi guarda con aria sorpresa e arrabbiata.

È infuriata lo so. Ma cosa posso farci se ero preso dalla gelosia e ho fatto quella cazzata...lo so ho sbagliato.

"Vai a casa Enrico" dice chiudendo la finestra

"Aspetta!! Ti prego ascoltami, non chiu...dere" non avevo neanche finito la frase che la vedo apparire fuori dalla porta.

Le corro incontro e l'abbraccio, la strigo forte, voglio che non se lo dimentichi. 

Ammetto di aver bevuto, ma sono cosciente di ciò che faccio.

"Perdonami...ti prego" le dico stringendola più forte

Lei cerca di allontanarsi " E-n-ri-co non re-spiro!"

"Oh scusa..." dico sorridendo.

"Perché sei ancora qui? Perché mi fai questo? Quanto vuoi ancora continuare a ricordarmi cosa mi hai fatto? Non ne posso più, per me é..finita. Mi dispiace, ma devo andare avanti, non posso più farcela cosi... Non posso" dice in lacrime

Cerca di allontanarsi, ma la prendo per mano e la tiro dolcemente verso di me

"Ella, guardami negli occhi." le dico, ma lei continua a guardare in basso

"Guardami ti ho detto.." le ripeto. Ma sembra quasi che non mi ascolti.

Le tiro su il mento con le mia mano, ma continua a staccare lo sguardo, non lo regge proprio.

" Basta Enrico" dice sbuffando

"No ora mi guardi negli occhi , se no non ti lascio andare" detto ciò alza lo sguardo, lo distoglie un paio di volte , poi torna a guardarmi.

Mi perderei per ore in quegli occhi ...sono così profondi e trasmettono una sicurezza incredibile. Se solo potessi la bacerei all'istante, ma voglio andare con calma. Devo tentare di farmi perdonare...almeno tentare..

"Contento?" chiede

"Non ancora" rispondo "dammi la possibilità di spiegarti tutto"

"Non c'è nulla da spiegare, sei uno stronzo egoista  idiota  ..ti odio" risponde con un certo disprezzo

Io sorrido

"E che hai da sorridere ora?" chiede infastidita

"Sei buffa quando ti arrabbi"

"Quindi tu trovi divertente che io soffra per quel che hai fatto e che sia incazzata?"

"Non ho mai detto questo"

"Volevi però"

"No"

"Certo certo" dice cerca di allontanarsi.

La ritiro verso di me, più vicino di prima

"Ho detto di no"

Lei sbuffa

"Mi fai parlare? O devo stare tutta la notte a stringenti la mano? A me vanno bene entrambe le opzioni"

"Okk..fai in fretta."