Ho letto una storia erotica e così ho scritto questa follia. Questo è il prologo.
Avviso: I termini sono forti e diretti.
Se vi piace vi prego di sostenerlo con un Voto che aiuta la storia a venire conosciuta.I personaggi in questo capitolo hanno oltre i 18 anni!
SONO MAGGIORENNI !!!!
NON SCRIVETE CHE SONO MINORENNI.
18 anni
18 anni!!!Se siete contro la coppia, uscite dalla storia.
Capitolo 1- prologo.
Tra sesso e amore
" Vorrei sapere come mai mi sorridi sempre." Chiese dopo aver addentato un pezzo di carne mentre faceva la spesa." Perché da quando ti conosco so sorridere." Ammise il compagno a tono calmo, gentile che riusciva molto spesso a sciogliere il cuore.
" Non è una risposta adeguata. Abbiamo un patto." Era un patto magico, tra umano e il re degli inferi. Ancora si chiedeva del perché non l'avesse ucciso, sarà stato perché lui sapeva essere afettuoso, dolce, ingenuo e tremendamente stuprabile?
" Ho vissuto le tragedie. Ho vissuto la prigione. Anche se ho perso la sfida e tu non mi ami, ho passato mesi fantastici tra gelosia, possessione, sesso, e amore..." Era innamorato e forse sbagliava perché l'altro non dimostrava nulla. Era un pezzo di ghiaccio , difficile da capire. Di lui si sapeva poco o nulla e Gon era innamorato principalmente di questo.
" Amore... " borbottò a voce bassa mentre viaggiava con la testa in cerca di quel significato a lui intrinso di mistero. Non volle dire altro, solo lo prese per mano per condurlo alla cassa mentre aveva i capelli albini che gli nascondevano gli occhi celesti anche se nel suo mondo era ben diverso: occhi rossi e capelli neri, ma per sembrare umano e meno spaventoso aveva assunto quella forma.
Gon aveva capito molto da quel silenzio. Non spicciò parola. Preferiva ignorare il palese rifiuto che stava subendo.
Aveva preteso troppo e pensare che era stato un gioco per lui, un gioco creato nel giorno di Halloween aveva conosciuto un essere degli inferi bello come la notte, scoppietante come il fuoco, stronzo come un vero demonio " Quando scadrà l'anno, per favore divorami l'anima." Aveva raggiunto con lui il parco dove spesso ci andavano a passeggiare il cui spesso veniva anche mirato dai teppisti che il Diavolo aveva tutti resi ai suoi ordini. Non aveva compassione per nessuno.
" Lo farò. " Ammise senza problemi, mentre Gon trattenne le lacrime, ma erano così tante che qualcuna gliene scappò " Non sto piangendo. Io non sono ferito." Lo era molto perché sperava che lui ci tenesse alla sua vita.
La lingua di Killua leccò le gocce che scivolarono dalle guance. Il corpo di Gon, come una macchinetta si scaldò mentre sentì l'attrazione e il cuore battere.
Non poteva far altro che usarlo " Killua, ti prego, illudimi ancora che mi ami fino alla mia morte. Fammi sentire ancora il tuo corpo sexy. Ne ho bisogno. "Il diavolo assunse un sorrisino compiaciuto Lo adorava vederlo sotto di lui. Lui non era suo padrone e Gon non era il suo schiavo era solo suo in ogni senso, ma l'aveva capito dopo che l'aveva respinto piú volte non fidandosi di lui.
Gli alzò la canottiera sporca e puzzolente di sudore per assalire con la lingua i capezzoli che erano già in partenza turgidi " Dopo facciamo la doccia insieme nella mia casa, da quanto non ti lavi? Sai di Miseria. Non ti da nessuno i soldi, eh." Amava quell'odore, lo risvegliava perché era la miseria, la sfortuna che Gon voleva da tempo far cessare invocandolo.
L'aveva sempre saputo che Gon voleva solo sposarlo, essere ricco, avere fortuna e probabilmente l'immortalità, desideri che Killua mai avrebbe concesso a nessuno.
Aveva già da tempo programmato che lui non avrebbe ceduto.Continuò a succhiare i capezzoli con forza fino a farlo gemere e pregare per avere molto di più " Ah, sì, non ho soldi.
Aah...Il mio cazzo ti prego, sfioralo, sto impazzendo di te." Era probabilmente legato all'amore perché prima non provava la voglia del sesso, anzi era Killua ad averglielo fatto scoprire dopo averlo incantato in un sortilegio erotico con un mostruoso organo che Gon non poteva non toccare e compararlo a quello del diavolo,.Killua non ascoltò la richiesta. Gli leccò i lobi " Pregare non serve a nulla. Tu devi solo subire, mio piccolo mortale. La miseria, la disperazione. Stare con me ti ha solo distrutto e ancora ci stai? Sei un fottuto masochista, il mio unico masochista." Anche stavolta Gon non sentiva in quelle frasi crude che lo amava, ma in verità Killua aveva usato un termine che per altri non usava " Mio"
" Ah, K- Killua, mi sento durissimo, mi fa male non dovevi farmelo stare così, cattivo. Mi fa sempre male, pulsa troppo e non smette. Toglimi questa tortura ." I pantaloni erano stretti e Killua ci godeva bloccandogli i movimenti con i suoi poteri in modo che non potesse toccarsi" Dai, ti ho solo reso più dotato, prima manco l'avevi decente, nanetto mio. Ora hai uno capace di far vedere le stelle alle donne, far sognare gli uomini. Non comprendi quello che ho fatto? " Gli sfiorò la guancia " Più ti lamenterai, più ti farò godere e perdere la testa per me." Portò le mani dentro i Jeans del ragazzo per poi entrare con tre dita nel deterano che ricercava una penetrazione " Uhh, guarda ci entrano. Ormai ti ho allargato per bene."
Gon aveva la saliva che scendeva dalle labbra " Aah, sì, ,voglio altro."
Killua si mise dietro di lui, solo in quel momento ebbe uno sguardo gentile e preso. Gli baciò la spina dorsale facendo vivere di brividi gelidi Gon che cominciò a tremare tutto: la sua pelle era d'oca iper-sensibile alle labbra calde dell'altro.
" Aah, Verrò... sto per venire..." urlò Gon a denti stretti di chi cercava di resistere.
Killua poggiò la guancia, per poi mettere le mani sull'erezione del compagno - Gon ti voglio per sempre con me, ma dirtelo mi è impossibile. Ti darei tutto perché tu mi sei stato sempre vicino. A fine anno io ti dirò ogni cosa e smetterai di essere il giocattolo degli umani. Oggi è luglio potrei già fare quel contratto per renderti immortale, ma non riesco, ho paura di soffrire ancora. Voglio altri momenti con te.- pensò mentre gli abbassò i pantaloni per penetrarlo. Lo sentiva stretto, ma a Gon piaceva " Aah, si, è fantastico sbattimi, ti amo tantissimo."
Killua lo prese per le braccia é mosse il bacino su e giù, prima lentamente per raggiungere le profondità e poi sempre più veloce. Gon non smetteva di morire di piacere. Avrebbe fatto con lui l'amore per sempre, anche se non lo amava, anche se lo ingelosiva. Era dipendente da lui, dai suoi modi di fare. Non si era pentito quel giorno di averlo conosciuto , di averlo chiuso in un contratto, no, non se ne pentiva perché aveva trovato il ragazzo perfetto per essere falsamente felice. Sperava che un giorno lo amasse, ma chissà quando sarebbe capitato.
Killua lo riempi come un pasticcino mentre sorrise soddisfatto. L'intestino di Gon dovette sopportare una grossa carica di sperma " Aah, Si, è così caldo, puro... " a sentirlò venne anche lui sporcando di nettare la mano del diavolo
" Dovresti guardarti, sembri una puttana in preda alle convulsioni di piacere, ti si addice " Per lui il sesso era una rotine normale, però il fare l'amore aveva un sapore diverso e lo faceva solo con Gon.
" N-Non lo faccio apposta tu sei il migliore! E solo con te lo faccio. Tu solo puoi farmi ciò. Sono tuo." Ammise rendendo l'altro più arrogante " Ovvio, il sesso è la specialità del mio mondo, un peccato che non lo puoi vedere." Strusciò tra le gambe l'erezione dura " Mmh, Gon, ancora. Ti ucciderò a furia di scoparti. Ho ancora voglia. Devi stare zitto, certe frasi mi eccitano, tu mi ecciti più di una diavola. "
Lo voltò mentre Gon disse felice " Ne sono felice. Io ti amerò sempre, anche se mi vedi un anima da mangiare, non smetterò di provarci fino a che tu non mi ucciderai. " E fu così che Killua finì spinto contro le labbra di lui " Mmh...?" Chiuse gli occhi per poi corrispondere - Baka, non smetterai mai di stupirmi. Ed è assurdo che un ragazzino come te sia riuscito a farsi amare da me e pensare che è iniziato tutto per un gioco perverso. Ti amo da impazzire.-
Per il continuo votate e aggiungetela in elenco.
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[Completa] Amore perverso [ KILLUGON] DIAVOLOX UMANO- ServoXPadrone.
Fanfictionᴋɪʟʟᴜᴀ è ɪʟ ᴅɪᴀᴠᴏʟᴏ ᴍᴇɴᴛʀᴇ ɢᴏɴ ʟ'ᴜᴍᴀɴᴏ ᴄʜᴇ ɢʟɪ ᴄʜɪᴇᴅᴇ ᴅɪ ᴅᴀʀɢʟɪ ᴜɴ ᴀɴɴᴏ ᴅɪ ᴛᴇᴍᴘᴏ ᴘᴇʀ ғᴀʀ sɪ ᴄʜᴇ ʟᴜɪ ʟᴏ ᴀᴍɪ. ᴋɪʟʟᴜᴀ ᴀᴄᴄᴇᴛᴛᴀ, ᴍᴀ ᴄᴏᴍᴇ ғᴀʀà ɢᴏɴ ᴀ ᴄᴏɴǫᴜɪsᴛᴀʀᴇ ɪʟ ᴄᴜᴏʀᴇ ᴅɪ ᴜɴ ᴇssᴇʀᴇ ᴘᴇʀᴠᴇʀsᴏ sᴇɴᴢᴀ ᴍᴏʀᴀʟᴇ ᴇ ᴘɪᴇᴛᴀ? Attenzione linguaggio scurile e volgare...