Lucy's pov
Correvo nella neve gelida, ero scalza ma non mi importava, dovevo fuggire da quella presenza oscura alle mie spalle. Inciampai ed avevo capito che per me era finita. Caddi per terra e non provai nemmeno a rialzarmi. Poi successe tutto in un secondo: una luce forte mi accecò e potevo sentire che la presenza oscura stava scomparendo.-Luuucy svegliati!
Aprii gli occhi e notai che Levy mi stava sorridendo.
-Hai fatto un bel sogno Lu?
-Cosa? No al contrario.
-Strano, non hai urlato e sembrava quasi che non ti volessi svegliare, era da molto tempo che non ti vedevo dormire beatamente, ci ho messo venti minuti per farti alzare.
-Cosa? Venti minuti?
Presi la sveglia: era tardissimo.
-Certo Levy che non cambi mai eh!
Lei rise ma io non ero per niente felice. Il mio era sempre lo stesso incubo, cambiava solo il finale. Però Natsu non sarebbe venuto una seconda volta ieri notte quindi non era stato lui a provocarlo. Forse veramente il mio corpo stava creando una specie di autodifesa contro i vampiri.
-Io vado, tanto scommetto che Loki ti verrà a prendere.
-Che bella amica che sei eh!
Mi fece l'occhiolino ed uscì dalla stanza. Mi guardai allo specchio, i buchini che mi aveva lasciato il morso di Natsu erano ancora presenti. Presi un cerotto e li coprii. Mancavano ancora cinque minuti, potevo farcela. Aprii la porta e trovai un Loki sorridente che mi aspettava.
-Buongiorno splendore.
-Ciao Loki.
Abbozzai un sorriso ma ero sicura che non sembravo molto convincente, stavo pensando ancora a quello strano incubo.
-A cosa stai pensando bionda?
-Ehm a niente.
-Ne riparliamo dopo.
Entrammo in aula e mi sedetti al solito posto. Di che cosa voleva parlarmi Loki? Mi stava troppo attaccato, forse non dovevo allontanare una delle poche persone che mi rivolgevano la parola ma non volevo condividere i miei sogni con nessuno. Beh Natsu era l'unica eccezione. Loki sapeva solo che sognavo i vampiri e poteva bastare. La lezione si svolse velocemente e non riuscii a scacciare i pensieri che mi ronzavano in testa. Mi alzai al suono della campanella ma Loki mi afferrò il braccio e mi fece girare.
-Possiamo vederci oggi?
Volevo quasi dirgli di no ma gli schiamazzi delle mie compagne di classe mi fecero cambiare idea. Anche io ero capace di avere altri amici.
-Va bene.
Mi voltai senza salutarlo e mi diressi in giardino, Levy molto probabilmente aveva già capito che non avrei pranzato con lei. Mi dispiaceva molto ma avevo bisogno di stare sola. Mi sedetti ai piedi dell'albero dove stavo di solito mentre il vento mi accarezzava i capelli. Loki era strano con me. Prima era carino, poi mi offendeva poi mi baciava. Essere alle prese con un lunatico non era di certo una mia priorità. Non me la sentivo comunque di troncare il nostro rapporto perché avevo capito che Loki sapeva qualcosa. Ed io dovevo capire cosa. Notai una cresta blu dall'altra parte del cancello: Gray. Forse c'era anche Natsu. Mi avvicinai un po' ma non lo vidi. Ritornai nell'istituto abbastanza dispiaciuta e tornai in camera. Levy non c'era, quindi mi sdraiai sul letto e presi la mia vecchia coppia di Cime tempestose perdendomi nei paesaggi inglesi. Dopo poco erano già le quattro e quaranta. Ugh. Mi vestii in fretta senza curarmi del mio abbigliamento e del mio viso a dir poco orribile. Nello stesso istante qualcuno bussò alla porta. Loki era peggio di un orologio svizzero.
-Ciao Loki.
-Ciao Lu.
Lu. Era strano come suonava detto da lui. Solo Levy chiamava così. Tentò di abbracciarmi ma mi allontanai provocando l'apparizione di un cipiglio sul suo viso celestiale. Oggi doveva saltar fuori tutta la verità, avevo lo strano dubbio che Loki non stesse con me perché gli piacevo ma per altri motivi.
-Dove andiamo?
-In biblioteca.
-Hai sul serio intentenzione di studiare?
Lui rise e non potevo non notare quanto era bello quando rideva. Ferma Lucy, oggi devi solo fargli sputare il rospo, non lo devi stuprare. Da quando pensavo a queste cose?
-No, andiamo in biblioteca perché non c'é nessuno e possiamo stare da soli.
Ok, non é un pervertito, non è un pervertito, é solo Loki, Lucy calmati.
-Paura?
-No, perché dovrei averne?
Cercai di apparire sicura ma probabilmente non c'ero riuscita.
-Dimmelo tu, sembri agitata.
Si sono agitata.
-Ti sbagli.
Mentii cercando di essere convincente anche se consapevole del suo sguardo su di me.Entrammo in biblioteca.
-É inutile che continuiamo con questa messinscena. C'é qualcosa che mi nascondi Lucy, inoltre sei molto distante oggi, che c'é che non va? Ti comporti come se fossi spaventata da me.
-Io non ti sto nascondendo nulla che devi sapere. Tu piuttosto? Come mi spieghi il tuo interesse per il sovrannaturale, i tuoi cambiamenti d'umore, i baci, le carezze il fatto che dici che non sono pronta per sapere la verità?
-Potrei farti la stessa domanda. Anche tu ti comporti come se ti interessassi, poi sei fredda e distaccata e nutri un certo interesse per i vampiri.
Pronunciò quella parola con disprezzo e forse anche con odio. Stavamo entrambi urlando, ma aveva ragione: la nostra recita non sarebbe durata ancora molto.
-E in più, hai sempre questo cerotto.
-Adesso non posso nemmeno avere delle ferite?
-Mi stai dicendo che ti ferisci tutte le sere? Non farmi ridere Lucy, il cerotto serve per coprire qualcosa che non vuoi far vedere.
-Adesso basta, non sono obbligata a dirti tutto quello che faccio.
-Nemmeno io.
Mi allontanai senza degnarlo di uno sguardo ed uscii dalla biblioteca. Con lui avevo chiuso. Se non mi voleva dire la verità l'avrei chiesto a Natsu, lui mi avrebbe risposto. Entrai in camera, era già sera e Levy era nel letto. Mi misi il pigiama e mi infilai sotto le coperte. Iniziai a piangere cercando di non fare troppo rumore per non svegliare nessuno. Non volevo sembrare quella che dagli strilli passava ai pianti. Mi addormentai con le coperte sopra la testa ed il viso bagnato.
-Lucy svegliati.
-É già mattina?
-No Lucy sono Natsu.
Nel buio non riuscivo a vedere nulla ma la voce non era di certo quella di Levy.
-Natsu che vuoi?
-Secondo te? Ho fame.
*leggetel'angolino dell'autrice*
Abbelliii. Scusate il tremendo ritardo, ma ero un po' confusa e in più dovevo aggiornare l'altra mia storia. Allora, che ne dite di questo capitolo? Fatemi sapere nei commenti. Domanda: stavo pensando che potrei inserire un cast dove ogni personaggio corrisponde a un attore o ad un cantante per chi non ha visto fairy tail. Ovviamente non saranno proprio identici ai personaggi della mia storia ma insomma, quale attore ha i capelli rosa? Cercherò di far corrispondere almeno le loro personalità. Voi che ne dite?
Aggiorno a 30 voti e 25 commenti. Chiudete gli occhi, che i segreti della Night non sono ancora finiti.
Bacioni :-*
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ParanormalUna scuola:Il collegio Cross. Due classi: la Day class e la Night class. La prima: una classe di studenti normalissimi. La seconda: una classe di studenti di una bellezza sovrumana. Le due classi sono separate ma nessuno conosce il perché. Quale sar...