Nei giorni successivi a quella domenica, Jimin cercò di non ripensare a come fosse finito l'amplesso con Yoongi. Tentava di stoppare i suoi ricordi al momento in cui era venuto, senza concentrarsi su come fosse crollato in ginocchio non appena Yoongi aveva tolto le dita dal suo sedere, né su come lo avesse dovuto aiutare a ripulire il pavimento della palestra e lo specchio dopo esser stato slegato. Decisamente preferiva ricordare solo l'orgasmo che aveva avuto prima.
Tuttavia, c'era anche qualcos'altro di ben diverso che continuava ad insinuarsi nella sua mente e che non riusciva in alcun modo a scacciare, ed era la conversazione avuta con Yoongi a proposito di Hoseok. Ogni volta che ci ripensava, un moto di incredulità e indignazione si scatenava in lui.
Non poteva credere che Hoseok lo avesse usato per far scopare il suo amico.
Perché era questo il significato dei tanti giri di parole di Yoongi. Hoseok sapeva del suo interesse per il rapper Suga ed era uno dei pochi, oltre a coloro che lavoravano al Kitty, a conoscenza del suo orientamento sessuale. Era incredibile che lo avesse manipolato così. Inoltre, a tutto ciò, non poteva non aggiungere il fatto che gli avesse sempre mentito su chi fosse il suo migliore amico mentre lo ascoltava parlare di Suga infinite volte, senza mai dire una sola parola.Certo, Yoongi aveva sostenuto che lo aveva fatto promettere e tutte quelle altre belle cose che aveva raccontato per difendere Hoseok, ma anche Jimin era un suo amico! Non era come mentire sul proprio posto di lavoro: se lui non gli aveva mai detto del suo impiego al night club era solo perché rischiava di vedere la sua carriera come ballerino segnata indelebilmente ancor prima di uscire dall'Accademia.
Tra tutti quei pensieri arrabbiati, tuttavia, con grande irritazione di Jimin, ogni tanto emergeva anche una vocina che gli ricordava che non era stato Hoseok ad obbligarlo ad entrare nel letto di Yoongi e poi ancora un'altra, ancor più insolente, che gli sussurrava che alla fine era lui quello che aveva goduto di più in quella situazione, letteralmente.
In genere era così, con quei pensieri in testa, che finiva per ritornare al ricordo di ciò che era successo nella palestra di danza.Comunque, tutto quel marasma di sensazioni si agitava in lui soprattutto quando doveva andare all'Accademia di danza per le lezioni. Lì, infatti, era impossibile non incontrare Hoseok. Sebbene fosse di un anno più grande di lui e frequentasse il quinto ed ultimo anno, mentre Jimin era ancora al quarto, finivano comunque per incontrarsi spesso nei corridoi tra le lezioni o negli spogliatoi delle palestre. Fin dall'inizio della settimana Jimin aveva cercato così di evitarlo ogni qual volta, limitandosi ad un veloce saluto con un cenno del capo, sgattaiolando poi via come se fosse in un terribile ritardo.
Quel giovedì, però, quando si ritrovò faccia a faccia con lui nello spogliatoio dopo le due lunghe ore di Danza Moderna, non poté scappare.«Jimin-ah! Buongiorno!» lo salutò allegro Hoseok quando lo vide.
Il "Ciao" con cui Jimin rispose fu più laconico di quanto avrebbe voluto, ma non riuscì a fare di meglio e il più grande non sembrò badarci.
«Vi stanno tenendo belli impegnati, eh?» domandò con tono comprensivo.
«Perchè lo dici?» rispose Jimin confuso.
Hoseok rise.
«Non c'è stato un giorno in cui non ti ho visto correre di qua e di là per l'Accademia. E ti capisco, stanno massacrando anche noi, ma dopotutto gli esami di fine anno si avvicinano»Jimin sospirò sollevato.
«Sì, già, speriamo bene» commentò piatto.
Non gli andava proprio di pensare all'esame per accedere al quinto anno che lo attendeva a fine semestre. Quel pensiero era ancora peggio di ciò che lo tormentava in quei giorni.«Sai, Jimin-ah, non riesco proprio a smettere di pensare a domenica»
Il ballerino più giovane arrossì. Per un momento aveva ripensato ai momenti con Yoongi e si era stupidamente chiesto come facesse Hoseok a saperlo. Poi, ovviamente, si era reso conto che stava parlando dell'allenamento con la Gang.
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Kitty Night Club [BTS - YoonMin]
Fiksi PenggemarPark Jimin è la regina del palco del Kitty Night Club, un locale gay dove ogni venerdì sera si esibisce davanti ad un pubblico di soli uomini venuti per vederlo ballare. Ed è proprio per vedere la gattina del locale che anche Yoongi si ritrova al Ki...