Chapter eighteen

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~Seamus per favore..la vuoi smettere?~
~Harry tu sei letteralmente impazzito.. ma cosa diamine ti salta in mente?! Malfoy a Hogwarts? Davvero?~
~non ci vedo nulla di sbagliato~
~ah si? No perché io vedo tutto sbagliato~
~lo porto con me perché... voglio compagnia ok?~
~compagnia? Potevi benissimo chiedere a Ron o a me o a Dean! Malfoy potrebbe beh.. fare tutte le cose che fanno i mangiamorte~
~smettila di etichettarlo come tale! Perché tutti ce l'avete con lui?~
~perché? Forse perché quelli come lui hanno ucciso centinaia di persone innocenti.. persone a cui tenevo..~
~anch'io tenevo a loro. Ma non è stata colpa di Dr-Malfoy~
~baggianate!~ esclamò mettendosi le mani nei capelli e camminando verso la piccola finestra dell'ufficio.
Era quasi sera, Harry e Draco avevano lavorato tutto il giorno. Avevano passato tutte quelle ore a cercare un motivo valido per cui un mangiamorte avesse dovuto ferire quel ragazzo che scoprirono chiamarsi Lucas.
Alla fine non trovarono nulla perché come al solito riuscirono a distrarsi. Si erano seduti sul divano e stavano parlando di andare a Hogwarts, quando Seamus era entrato dicendo di aver sentito tutto. Harry aveva gentilmente detto a Draco di uscire e si era messo a discutere con l'amico.
~io davvero non capisco.. come fai a fidarti dopo tutto quello che ti ha fatto? Siete nemici, per Morgana!~
~eravamo.. conoscendolo non è poi così male come pensavo~ sorrise leggermente.
~tu sei pazzo!~ esclamò buttandosi sul piccolo divano.
Pazzo di lui, pensò.
~Ron lo sa? Insomma..sa della vostra..come dire..alleanza?~
~no..e non voglio che lo sappia.. almeno, non ancora~ iniziò.
~ti prego Seam, non dire niente..Ron mi ucciderà..voglio essere io a dirglielo~ continuò.
~non so se posso nascondere una cosa così.. voi due amici? Non ci credo nemmeno io stesso! Grazie a Godric, siete solo quello! Pensa cosa succederebbe se foste innamorati~ ironizzò.
Poi scosse la testa per cancellare quel pensiero.
~io non dirò nulla. Ma tu stai attento! Non mi fido di Malfoy.. potrebbe fare il gentile solo per un motivo.. ricordatelo, ha pur sempre quel marchio sul braccio~ gli diede una pacca sulla spalla poi uscì. Harry guardò la porta chiudersi dopodiché tirò un calcio alla scrivania.
~per loro é sempre colpa del marchio!~ inveì.
Qualcuno bussò alla porta e lui fu costretto a calmarsi.
~chi è?~ chiese con un tono di voce ancora abbastanza alto.
La porta si aprì e dei capelli biondo platino a lui molto familiari, fecero capolino nella stanza.
~Draco..~ la figura angelica del biondo riuscì a calmare ogni sua cellula.
~P-Potter.. volevo solo dirti che accetto. Cioè..si, mi va di venire con te~
~davvero? Verrai?~ chiese sorridendo avvicinandosi.
~si..sempre che tu mi voglia ancora~
~te l'ho già detto. Non mi stancherò mai di volerti~ gli sistemò una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
~è tardi..che ne dici di fermarti a cena da me?~ chiese al biondo.
~sei sicuro di saper cucinare? Non vorrei venire a mancare per colpa della tua cucina avvelenata~ entrambi sorrisero.
~so fare cose che nemmeno ti immagini...vedrai~
Draco annuì. Non aveva mai mangiato a casa di Harry e aveva una voglia matta di testare la sua bravura. In cucina. Con il cibo. Ovviamente.

Si smaterializzarono e Harry aprí la porta di casa. Draco lo seguì in silenzio.
~tu sei sicuro che..cioè.. mi faranno entrare?~
Harry intuì all'istante a cosa si stava riferendo.
~si , Malfoy. Perché continui a dubitare? La McGranitt è una brava donna e capirà, vedrai~ disse aprendo il frigo.

Circa un'oretta più tardi erano ancora a tavola pieni come due botti.
~wow Potter! Mi hai stupito.. ti sei guadagnato la mia fiducia..le tue mani sono davvero magiche~ sorrise
~lo so..queste mani sanno fare tante cose. Di ogni genere~ sorrise malizioso e Draco diventò serio.
~ehm.. allora..s-stavamo parlando di..di Hogwarts! Bene.. quando si parte?~ Harry scosse la testa sorridendo.
Malfoy stava cambiando argomento per non cedere facilmente alle sue voglie sessuali più oscure.
~questo fine settimana..~
~perfetto~
Nella stanza regnò il silenzio.
Harry si alzò e si avvicinò a Draco. Quest'ultimo alzò il viso verso il moretto.
~Potter?~ aggrottò le sopracciglia.
~Draco..vieni con me~ disse porgendogli la mano accompagnata da un dolce sorriso.
Draco guardò prima la mano poi Harry. Accettò l'offerta e lo seguì.
Harry aprí una porta e l'ex Serpeverde si rese conto di non averla mai notata prima.
La porta nascondeva delle scale. I due uomini scesero lentamente e quando arrivarono al piano di sotto, il mento del biondo toccò il pavimento.
C'era un'enorme stanza. C'erano manichini, sacchi da box, tantissimi oggetti tra i quali molti rotti e a pezzi, c'erano enormi materassi neri appesi alle pareti e c'erano tantissime altre cose di cui Draco ignorava il nome.
~questo immagino debba essere il forno nonché merito del tuo splendido corpo~ ghignò
~perspicace~ sorrise guardandolo.
~non a caso ero Serpeverde~ si vantò avvicinandosi.
~ma sentilo! Sanno tutti che i Grifondoro sono sempre stati i migliori! Te lo conferma la partita dell'altro giorno~
~abbiamo pareggiato, razza di deficiente~
~ti ho lasciato vincere.. mi sarei sentito in colpa..sai com'è,galanteria~ammiccò. Il biondo sollevò gli occhi al cielo.
~perché siamo qui?~ chiese tornando serio.
~ricordi quando tempo fa ti dissi che non potendo tornare nel passato per aiutarti, avrei voluto aiutarti ora?~ la chioma platinata annuì.
~visto che prima o poi dovremmo prendere quei mangiamorte, ho pensato ad una specie di allenamento..per te ovviamente..sempre che tu voglia aiutarci~
~certo che voglio aiutarvi.. l'unica cosa che credo è che tutto questo~ indicò tutto intorno a se con fare teatrale.
~sia un po' troppo. Non credo di averne bisogno~
~tu dici? Dovrai essere ben preparato se vorrai venire con noi~
~so tirare pugni talmente forti da far stordire chiunque per mezz'ora~ghignò.
~non ho dubbi~ lo prese in giro.
~ma a incantesimi come sei messo?~ chiese poi.
~a incantesimi? credo bene~ sollevò le spalle.
~sapresti creare qui,in questo momento, l'incanto
Patronus?~ Draco sbiancò e strinse i pugni facendo diventare le nocche bianche.
~allora sei scemo! Cosa non hai capito della frase "sono un fottuto mangiamorte"?~ fece seccato.
~cosa centra questo ora?~ chiese confuso Harry.
~fra tante persone nel mondo, proprio con lui dovevo ossessionarmi ?!~ chiese a se stesso sussurrando ciò con parole incomprensibili .
~che hai detto ?~ domandò infatti.
~nulla.. Potter caro, il tuo minuscolo cervello si ricorda che io qui presente, possiedo un marchio nero sul braccio, vero?~ richiese più educatamente.
~Si Malfoy... non capisco però, cosa centri con tutto il resto~
Draco sospirò.
~ora ascoltami bene. Pensavo lo sapessi già ma,da quello che vedo, non sembra essere cos-~
~parla liberamente~ disse interrompendolo. Draco lo guardò male.
~era quello che stavo facendo prima che tu mi interrompessi~brontolò.
~oh perdonami...continua pure~ fece, annuendo.
~n-noi mangiamorte non possiamo creare Patronus... nessuno dei seguaci oscuri può farlo..nemmeno Lord V-V..~
~Voldemort~disse Harry deciso.
~si...nemmeno lui può..~
~ma perché? Cioè.. loro posso capire ma,tu? Perché non puoi farlo?~
Draco abbassò il viso prendendo il labbro inferiore tra i denti.
Harry lo guardò confuso poi pian piano si avvicinò e gli prese una mano tra le sue.
~Draco...~ il biondino sentì gli occhi farsi lucidi. Perché doveva sempre finire così? Perché ogni maledettissima volta doveva mostrare le sue debolezze proprio a lui? E fra tante persone, perché proprio lui sapeva calmarlo con la sua voce e con il calore del suo corpo?
~Draco parlami.. ti prego~
Malfoy alzò il viso e subito i loro occhi entrarono in collisione. Quelli grigi di Draco erano lucidi e sembravano ancora più chiari. Erano brillanti, ma non di gioia.
~io n-non .. non ci riesco~ fece continuando a tenere lo sguardo fisso in quello del moro.
~vuoi dirmi perché?~ chiese dolcemente accarezzandogli una guancia.
Draco guardò in giro poi la sua attenzione tornò a Harry.
~n-non ho un.. r-ricordo felice..~
~ma come?? Tutti ne hanno almeno uno.. Voldemort e gli altri mangiamorte posso capire, ma tu.. hai un figlio Draco..non è abbastanza felice?!~
Il biondo abbassò lo sguardo sulle sue scarpe nere.
Era proprio questo il problema. Scorpius non bastava. Draco continuava a sentirsi solo, a non sentirsi amato. Voleva qualcuno con cui condividere ogni cosa, dai vestiti all'amore. Voleva qualcuno che riuscisse ad amarlo come voleva essere amato. Qualcuno che lo trattasse bene, che scherzasse con lui. Qualcuno di coraggioso, che sapesse proteggerlo. Qualcuno che lo abbracciasse e lo consolasse nei momenti tristi.
Rialzò gli occhi verso il corvino e finalmente capì. Aveva davanti la causa delle sue forti palpitazioni. La causa dei suoi tremori e delle sue sudorazioni. Era la causa persino del suo contino balbettare, cosa impossibile per un Malfoy.
Gli occhi verdi lo guardavano preoccupati e la mano calda lo accarezzava tranquillizzandolo.
Forse era Harry la persona che voleva al suo fianco.
~insegnami~ Disse deciso.
~certo. Farei qualsiasi cosa per te~ ed ecco che i loro cuori avevano ripreso a battere con più frequenza. I loro occhi uniti a dirsi più di mille parole. Gli occhi parlavano per loro e in entrambi si potevano percepire le forti emozioni che ognuno di loro provava in presenza dell'altro.
Draco si ricordò del suo compito. Doveva riunire i mangiamorte senza che Harry venisse a saperlo. Non glielo avrebbe permesso per nulla al mondo,questo l'aveva capito chiaramente. Doveva ancora pensare ad alcune cose e nel frattempo si allenava con lui. Almeno avrebbero passato più tempo insieme, anche se ormai passavano più tempo insieme loro di qualsiasi altra coppia sposata.
~baciami..ti supplico~si avvicinò e disse Draco ,con un filo di voce.
~ma dobbiamo ..allenarci~ replicò Harry a bassa voce mentre si avvicinava a sua volta.
~lo faremo domani. Ora voglio le tue labbra sulle mie~
~ogni tuo desiderio è un ordine~ e lo baciò. Prima lentamente, ognuno si guastava il sapore delle labbra dell'altro. Poi pian piano il bacio divenne rude e focoso.
Draco ansimava tra i vari baci. Voleva di più, Dio se lo voleva.
Harry sentiva i boxer stringersi ad ogni suo ansito, e per colpa delle sue mani sul suo corpo sentiva uno strano calore nascergli nel petto ed espandersi in ogni altra parte del corpo.
~andiamo sopra~ riuscì a dire tra un bacio e l'altro.
Draco annuì fremente e poco dopo si ritrovarono sulle lenzuola morbide e chiare del letto Potter.
~stenditi~ sussurrò il biondo sulle labbra di Harry.
Quello obbedì all'istante, curioso e bramoso.
Vide Draco iniziare a spogliarsi e fu costretto a torturarsi un labbro con i denti per frenare la voglia animalesca che aveva di saltargli addosso. Si leccò le labbra quando vide Draco abbassarsi i boxer. Poi gli occhi grigi lo guardarono e il suo cuore sembrò impazzire.
Spogliato di ogni indumento, si avvicinò lentamente ad Harry gattonando.
Il moro provò a baciarlo ma lui si allontanò.
~non ancora..~ sorrise.
Spogliò anche Harry e fu contento di notare la forte erezione che possedeva. Pensare che era merito suo, lo faceva eccitare da morire.
Appena finito, lo fece sdraiare con la schiena e la testa poggiate alla testiera del letto.
~cosa..cosa vuoi fare?~ chiese deglutendo.
~Harry io sto impazzendo. Ti voglio... ti voglio troppo.. per favore~ fece mentre si sedeva sul suo bacino e iniziava a muoversi facendo toccare le loro erezioni eccitate.
Harry guardò la scena e gli occhi gli si illuminarono di lussuria.
~v-va bene.. anch'io ti voglio Draco..come nessun altro prima~ Draco sorrise sentendo il suo cuore a quelle parole.
~è la tua prima volta vero?~ chiese facendo apparire davanti a se una boccetta e un preservativo.
Harry annuì deglutendo.
~s-sei sicuro di v-volerlo fare così?~ chiese Harry preoccupato per la posizione.
~non ti preoccupare per me..~ disse mentre iniziava a mettere il preservativo a Harry.
~oh Harry.. ti desidero così tanto~ disse una volta finito di lubrificare entrambi. Prese l'erezione di Harry in mano e pian piano si calò copra.
~cazzo~ si lasciò sfuggire Harry per le sensazioni. Draco sospirava per ogni centimetro che entrava in lui.
~Harry...~disse stringendo gli occhi. Faceva un po' male all'inizio.. anzi, più che male era leggermente fastidioso.
Draco iniziò a muoversi sopra il moretto.
~o mio Dio! Draco! Sei così caldo e-e..maledettamente stretto~ Draco continuò a muoversi sopra di lui scopandosi da solo.
Alzò la testa in alto quando due mani calde finirono sui suoi capezzoli.
~oh..si...~ ansimò Draco continuando ad alzarsi e riabbassarsi.
Harry stuzzicò i bottoncini rosei fino a farli indurire poi accarezzò il petto chiaro del biondo e una volta arrivato al membro, decise di prenderlo in mano ,iniziando a masturbarlo. Alzò gli occhi verso Draco e sentì il suo cuore esplodere. Draco lo stava guardando. Aveva gli occhi lucidi, non sapeva se per il dolore, per la felicità o per l'eccitazione. Finalmente stavano facendo sesso. Entrambi avevano aspettato quel momento da tantissimo.
Le guance del biondo erano rosse e la fronte era imperlata di sudore. I capelli d'oro si erano attaccati leggermente ad essa e la bocca era aperta mentre faceva uscire i vari suoni di piacere.
Harry lo afferrò per i fianchi e con un'unica mossa riuscì a scambiare i posti, ritrovandosi sopra di lui.
Draco era tra le lenzuola e respirava a fatica, gli occhi ancora uniti a quelli di Harry.
Quest'ultimo si abbassò e si impadronì di quelle labbra che tanto amava.
~oh Draco.. sei stupendo..~confessò mordendogli il labbro inferiore.
Si alzò dal suo viso di qualche centimetro e lo ammirò. Era davvero stupendo. Ma non solo in quel momento. Lo era sempre. In qualsiasi cosa facesse. Per qualsiasi cosa dicesse.
E in quel momento, con gli occhi lucidi e il fiatone, era ancora più bello. Harry iniziò a muoversi possedendolo.
Col tempo si era reso conto di una cosa. Lui era geloso di Draco. Ogni persona del mondo magico lo guardava con attenzione. Metà per la paura del suo passato, ma l'altra metà dei loro sguardi era motivata dal suo fascino. Draco era affascinante, non prendiamoci in giro. Lo era sempre stato. Sin da bambino aveva avuto quel qualcosa che riusciva a differenziarlo dagli altri. Forse i capelli, forse gli occhi. Forse era il suo sorriso o forse la sua antipatia. Anche quella la conoscevano tutti e anche quella contribuiva a renderlo fantastico.
Gli prese le gambe e le divaricò sistemandosi meglio al suo interno.
Si sollevò gli occhiali scesi sul naso poi cambiò idea e decise di toglierli.
Ora non c'era niente a separare i loro occhi. E anche se non vedeva benissimo, amava la sensazione dei loro occhi liberi da qualsiasi barriera.
Continuò ad entrare e ad uscire aumentando la velocità sempre di più facendo inarcare la schiena del biondino. Nell'aria si sentivano gli schiocchi che i loro corpi creavano unendosi,tutto accompagnato dalla testiera del letto che sbatteva contro la parete a ritmo dei loro incontri.
~s-sei-~ iniziò il biondo.
~shh...non parlare~ sussurrò con poco fiato caldo sul suo viso.
Si baciarono ancora, ancora e ancora. Si baciarono fino a consumare le labbra.
~t-ti piace?~  chiese affondando con un colpo deciso. Draco tirò un sospiro profondo per l'immenso piacere che quel gesto gli aveva scaturito.
~lo prendo come un si~ sorrise continuando a spingere in quel punto.
~Oh Morgana ..si!Harry...ah..non fermarti!~ esclamò stringendo il lenzuolo tra le mani. Il moro si tirò su e fece appoggiare le gambe del biondino sulle sue spalle.
Prese a possederlo con più forza e passione facendo  muovere il suo corpo perfetto a ritmo di spinte. Lo vide tirarsi su i capelli e poi lo vide prendersi l'erezione in un pugno e iniziare a muovere il polso.
Lo fermò subito.
~non v-voglio che.. che tu venga c-così~ disse a corto di fiato. Draco annuì continuando a guardarlo. Certo che in quella posizione era sexy da morire!
Chiuse gli occhi beandosi delle belle sensazioni che il moro gli stava procurando.
Sul suo viso comparve un sorriso.
Stava scopando con Harry Potter.
Se qualcuno lo avesse scoperto si sarebbe di sicuro Obliviato.
Harry lo stava possedendo con tanta forza. Così tanta che Draco pensò non volesse lasciarlo andare.
Sembrava volesse lasciare un segno. Voleva marchiarlo, voleva farlo suo.
E forse era proprio così.
Sentì un calore improvviso nascere nel basso ventre e spalancò gli occhi. Harry lo stava guardando ed era rosso e sudato. Gli occhi verdi brillavano e davano colore al cielo di quella sera.
Malfoy sentì un tremore attraversargli le ossa.
~Harry..c-credo che..~
Harry non lo fece finire. Prese la sua erezione e la masturbò mentre lo continuava a possedere.
Draco strinse un labbro fra i denti e mosse il bacino, andando incontro alle spinte.
Il calore e il tremore si espansero in tutto il corpo. Ogni cellula impazzì di eccitazione e subito dopo Draco gemette venendo. Sentì le dita dei piedi stringersi strette tra di loro.
Sporcò il suo petto e la mano abbronzata che ancora lo accarezzava.
Harry venne subito dopo di lui ,dentro al preservativo, urlando il suo magnifico nome.
Pulì entrambi e si buttò sul letto.
Il cuore che ancora batteva per l'emozione. Vedeva il paradiso intorno a lui. Il piacere gli aveva inebriato la mente. Non si sentiva così da parecchio tempo. Draco era stato come una secchiata di acqua fredda dritta in faccia. Gli aveva sconvolto la vita e sconvolta ancora  e forse l'aveva persino migliorata.
Girò il viso verso destra e sorrise nel vedere il biondo cercare ancora il fiato perso, aveva anche una mano posata su una natica.
~Draco..~trattenne una risata.
~Harry, accidenti a te.. se d-domani avrò problemi a camminare....dovrai prendermi i-in braccio!~
Harry non resistette e iniziò a ridere. Draco invece continuava a fingere di essere arrabbiato.
~eh si ridi tu ridi.. tanto sono io quello col culo spaccato~
~Draco!~ lo rimproverò sorridendo.
~che c'è!? È la verità.. sei una bomba a letto,Potter~
~già~ confermò. Poi pian piano si avvicinò a lui e fece unire le loro mani. Draco voltò la testa verso di lui e socchiuse le labbra.
~sei bellissimo~
~lo dici solo perché abbiamo appena fatto sesso~
~oh nono! Lo pensavo anche ieri e l'altro ieri e l'altro ieri ancora..~ disse sincero.
~davvero ...non so cosa tu mi abbia fatto...Qualsiasi cosa sia ti prego di non fermarla...mi sta piacendo troppo~ Draco lo guardò negli occhi e capì quanto fosse sincero e vero quello che aveva appena ammesso. Il suo cuore iniziò a battere più veloce.
~rimani con me stanotte~
~n-non so..i-io-~
~per favore..solo una notte~ disse e Malfoy non riuscì a negare. Annuì sorridendo e Harry posò delicatamente le sue labbra su quelle del biondino.

Bellaaa raga
Cosa ne pensate di questa scena smut?!🤭😳
Finalmente, direi!
Fosse ora!
Sesso a parte, come state?
Se il capitolo è stato di vostro gradimento lasciatemi una stellina e impallatemi il profilo di commenti ahah
Baci,❤️

Melissa

ツ 𝖒𝖆𝖎 𝖑𝖆𝖘𝖈𝖎𝖆𝖗 𝖉𝖊𝖈𝖎𝖉𝖊𝖗𝖊 𝖆𝖑 𝖈𝖚𝖔𝖗𝖊 ツDove le storie prendono vita. Scoprilo ora