Le due casate più ricche di Seoul organizzano un matrimonio tra la ragazza dal cuore di ghiaccio, Park Areum, e il ragazzo dallo sguardo di fuoco, Kim Taehyung.
Hanno 30 giorni per conoscersi, ma la loro dipendenza dal gioco d'azzardo cambierà quel...
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«Bene, bene quindi ora ve la svignate pure di nascosto eh» il tono di quella voce mi tranquillizzò subito.
Mi girai trovando sul viso di Jungkook uno stupido ghigno, feci respirare i miei polmoni per calmarmi e lo guardai male ancora scioccata. Taehyung si mise a ridere scompigliandosi i capelli e io gli diedi un pugnetto offesa.
«Sono io che dovrei avere paura lo sai?» mi disse continuando a ridacchiare.
«Il fatto che debba spaventare te mi fa spaventare il doppio, non lo capisci?» sbottai incrociando le braccia al petto.
«Perché mi parli così?» si fece di colpo serio.
Jungkook lo guardo confuso tanto quanto me.
«Non sai proprio come parlare alle persone vero?» si alzò per dirigersi verso la sua camera ma io lo fermai tirandogli leggermente la felpa color beige.
«I-io non volevo, è che lo sai io...»
«Non so se ti amo Areum»
Strabuzzai gli occhi non riuscendo a capire bene ciò che diceva. Non era possibile.
«Ma cosa stai dicendo?» chiesi preoccupata di essere stata presa in giro realmente.
«Si, è che non provo niente per te» disse con non-chalance.
«Yah! Taehyung non mi sembra il caso...»
«E tutto questo tempo cos'è stato per te?»
«Non so» disse con un espressione quasi divertita.
Non riuscii a trattenermi e le lacrime cominciarono a rigarmi le guance. Non sentivo più l'ossigeno e facevo fatica a respirare.
«Areum! Areum! Non piangere stavo scherzando piccola» disse avvicinandosi e prendendomi per le spalle ma io non sentivo più niente, le parole di poco prima continuavano a rimbombarmi in testa.
«Lasciami stare sei un bugiardo»
«Hai ragione, stavo scherzando infatti....»
«No tu sei un bugiardo! ti odio!» dissi dimenandomi dalla sua presa stretta su di me.
«ascoltami...»
«No vattene! Come puoi dire di amarmi e poi cambiare idea così, come si fa» dissi tra mille singhiozzi. Era da tempo che non piangevo e non sapevo che sarebbe stato il primo pianto di altri mille.
«ehi»
«Ti ho detto di andartene!» mi dimenai ancora.
«Areum! Ascoltami cazzo!» quasi urlò zittendomi del tutto. Mi strinse le spalle con forza e appoggiò la sua fronte sulla mia chiudendo gli occhi, inspirò profondamente per cominciare a parlare.
![𝐓𝐡𝐞 𝐆𝐚𝐦𝐞𝐫 [ᵏⁱᵐ ᵗᵃᵉʰʸᵘⁿᵍ]](https://img.wattpad.com/cover/225672455-64-k955902.jpg)