Tu che mi hai salvato (Ereri)

Capitolo 14

Levi's Pov
Mi sveglio e, a differenza del solito, noto che accanto a me non c'è Eren.
Mi metto seduto e lo cerco con lo sguardo, trovandolo subito.
È in piedi, di spalle rispetto a me, accanto alla scrivania su cui ha appoggiato un borsone in cui sta inserendo alcune cose.
Mi rattristo nel vederlo così, si sta già preparando per andarsene.
"Eren..."
"Buongiorno piccolo" mi dice voltandosi verso di me e guardandomi.
"Giorno..."
"Dormito bene?"
"Sì...tu?"
"Anche io" mi risponde facendomi un piccolo sorriso per poi infilare ancora alcune cose nella borsa e chiuderne la cerniera.
"Oggi te ne vai via..."
"Sì...però domani torno già"
"Sì..." dico poco convinto, so che deve farlo e che passerà velocemente però l'idea di rimanere senza di lui non mi piace nemmeno un po'.
Viene vicino a me e mi accarezza dolcemente, col suo solito modo rassicurante.
"Ti prometto che questo tempo passerà veloce"
"Ma senza di te...non so cosa fare..." sussurro anche se in realtà è soltanto una scusa, se devo essere sincero ho semplicemente paura a stare senza di lui, non ci sarà nessuno che mi proteggerà o che starà con me.
"Puoi giocare con Naomi oppure con mamma e papà"
"Non saranno impegnati..?"
"Tu prova comunque a chiederglielo, magari un pochino di tempo per giocare insieme lo trovano. Mi accompagni pure tu in stazione?"
"Sì...Almeno ti posso salutare per bene..."
"Hai ragione, allora ti cambio già" dice sorridendomi per poi prendere alcuni miei vestiti e cambiarmi.
Quando ha fatto si cambia anche lui.
"Ti ricordi come si usa quello?" mi domanda indicandomi il cellulare che c'è sul comodino, è quello vecchio di Eren e fino a domani lo lasciano a me così potrò chiamarlo.
"Sì..."
"Bravo, vedrai che non sarà così brutto e senza che nemmeno te ne accorgi sarà già domani"
"Ne sei sicuro..?"
"Sì..! E poi ci sentiremo per telefono, ti scrivo sicuramente e ti chiamo appena ho un po' di tempo, promesso"
Annuisco e lo abbraccio nascondendo il volto contro di lui.
Eren mi prende in braccio accarezzandomi.
"Poi da domani sera sarò ancora tutto tuo"
"Promesso..?"
"Promesso piccolo mio e faremo anche tutto quello che vorrai"
"Va bene!" rispondo sorridendogli leggermente, mi fido di Eren e se dice che andrà tutto bene gli credo.
"Bravo"
Mi dà un bacino per poi alzarsi e, sempre tenendomi in braccio, andare in cucina.
Ci sediamo a tavola e come al solito facciamo colazione chiacchierando, essendo che ha il treno a mezzogiorno la facciamo con calma.
Quando finiamo torniamo in camera a prendere il suo borsone e poi raggiungiamo mamma e papà in macchina.
Durante il tragitto da casa alla stazione resto accoccolato a lui godendomi le sue carezze.
Arriviamo e scendiamo dall'auto entrando all'interno e andando verso il binario del treno di Eren.
Ci fermiamo dopo poco mentre io sento già una brutta sensazione e mi inizia a venire da piangere.
"Allora sei pronto?" gli domanda la mamma.
"Sì...Trattatemi bene Levi"
"Sì" risponde lei.
Eren saluta mamma e papà dando un bacio sulla guancia ad entrambi poi mi abbraccia.
"M-mi mancherai..." gli dico guardandolo mentre sento già le lacrime che mi pizzicano gli occhi.
"Anche tu piccolo...Sta sera ti chiamo e ti scrivo appena arrivo, te lo prometto" dice per poi darmi alcuni baci mentre io inizio a piangere.
"P-posso accompagnarti..?"
"Dove..?" mi domanda asciugandomi le lacrime con delle carezze.
"D-dove vai tu..."
"Non puoi piccolo...Però vedrai che il tempo passerà veloce e domani sarai di nuovo qua ma a prendermi per poi tornare a casa insieme"
Non rispondo mentre inizio a piangere ancora di più accoccolandomi un po' meglio contro di lui ed iniziando anche a singhiozzare.
"Ehi piccolo va tutto bene...è solo per poco..." mi dice con un tono gentile tenendomi stretto a lui e continuando ad accarezzarmi.
"M-mi mancherai t-tanto..." rispondo abbracciandolo forte.
"Anche tu piccolo mio...Domani poi ci divertiremo ok? Se vorrai per recuperare il tempo perso staremo svegli tutta la notte e giocheremo a quello che vuoi o ci faremo tante coccole"
"V-Voglio...v-venire c-con te..."
"Eren devi andare" ci interrompe la mamma.
"Sì...Levi ci vediamo domani ok..?" mi domanda per poi tirarmi fuori dalla maglia la parte di collanina che mi aveva regalato mentre lui tira fuori la sua "guarda, con queste siamo sempre vicini"
Annuisco piano poi lui mi dà un bacino e si allontana andando verso il treno.
Faccio per correre verso di lui e seguirlo ma papà mi trattiene.
"No! Eren..!" lo chiamo urlando mentre mi scendono altre lacrime.
"Quante scene...domani lo rivedrai, ora torniamo a casa" mi dice freddamente papà iniziando a camminare verso l'uscita e obbligandomi a seguirlo.