Capitolo 19

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Eren's Pov
Cammino per alcune vie poco frequentate per tornare a casa, nelle mani ho diverse borse piene di cose.
Oggi è solo mercoledì ma ho deciso di prendermi qualche giorno e fare una piccola sorpresa a Levi, ora ho la risposta alla dichiarazione che mi ha fatto alcuni mesi fa.
Ci ho messo un po' a capire esattamente cosa sentissi per lui ma ora mi sento pronto e sicuro per dargli una risposta, so che non mi sbaglierò.
Arrivo a casa e saluto Naomi, mi sono fatto aiutare da lei nel trovare una scusa per far uscire Levi, alla fine lei ha semplicemente chiesto ai suoi amici di tenerlo occupato per questo pomeriggio.
Vado in camera mia e inizio a sistemarla mettendoci diverse candele rosse e bianche sparse per tutta la stanza, dei petali di fiori anch'essi bianchi e rossi sparsi su tutto il pavimento e anche sul letto, poi in un punto dove c'è un po' di spazio metto uno di quei tavolini pieghevoli, di quelli piccolini ma anche abbastanza comodi con anche due sedie, però queste sono più eleganti, di quelle in ferro con lo schienale decorato.
Sopra al tavolino metto una tovaglia rossa e lunga in modo che lo renda più elegante poi sopra ad essa ne metto una bianca ricamata.
Apparecchio cercando di fare in modo perfetto poi al centro del tavolo metto un candelabro in argento, dopodiché gonfio anche alcuni palloncini a forma di cuore e li appendo agli schienali delle sedie.
Quando ho finito di decorare la camera vado in cucina e preparo velocemente i piatti preferiti di Levi per poi tornare in camera e cambiarmi.
Mi metto dei pantaloni neri aderenti, una canotta dello stesso colore e mi lego i capelli in uno chignon abbastanza alto anche se rimane un po' spettinato.
Accendo le candele, poi controllo che sia tutto pronto e perfetto quando sento la voce di Levi dal piano di sotto.
"Sono a casa" dice probabilmente pensando che ci sia ancora Naomi, effettivamente non sa che le ho chiesto di andare via prima in modo da poter essere da soli.
Scendo al piano di sotto andando da lui, ora è di spalle rispetto a me e sta appendendo la giacca.
"Bentornato" gli dico sorridendogli mentre lo vedo bloccarsi per poi girarsi sorpreso e arrossire leggermente.
"Ciao...Eren..?"
"Sì, sono io" rispondo ridacchiando.
"Ci sono ospiti sta sera..?"
"Direi di no, perchè?"
"Beh...sei molto elegante e bello...e poi è solo mercoledì ma tu sei qua..."
"Sorpresa" gli dico sorridendo mentre so di essere arrossito leggermente per il suo complimento "e poi io ti devo ancora una risposta no? Sono venuto per dartela"
"Oh....e quindi..?" mi domanda mentre è visibilmente un po' agitato e preoccupato, come se fosse certo che la mia risposta sia negativa.
"Quindi...è così..." rispondo avvicinandomi a lui arrossendo per poi mettergli una mano sulla guancia e chiudere gli occhi mentre lo bacio a stampo.
Lo sento irrigidirsi leggermente per la sorpresa ma appena realizza quello che sta succedendo si rilassa e ricambia.
Resto così alcuni istanti poi mi stacco restando comunque un po' rosso.
"Si è capito..?"
"Sì..." mi risponde abbracciandomi.
Sorrido e lo accarezzo dolcemente.
"Hai fame?"
"Un po'...è già pronto?"
"Sì...Però oggi facciamo una cosa un po' diversa dal solito e mangiamo in camera mia"
"Come mai?"
"Segreto, se vuoi scoprirlo vai in camera" gli dico un po' divertito mentre lo vedo diventare ancora più curioso.
"Va bene" mi risponde andando velocemente in camera mentre io lo seguo.
Apre la porta della mia stanza e lo vedo arrossire più del solito mentre guarda tutto incantato e sorpreso.
"Wow..." commenta semplicemente iniziando a sorridere leggermente.
"Quindi ti va di mangiare qua?"
"Certo! È tutto così bello...grazie"
"Figurati" rispondo sorridendo per poi andare dietro ad una delle sedie e la sposto per far sedere Levi.
Diventa un pochino più rosso ma mi raggiunge e si siede per poi guardare il tavolo.
"Arrivo con la cena" gli dico andando verso la porta della stanza.
"Sì"
Esco e scendo di nuovo al piano inferiore per poi mettere ciò che ho preparato in due piatti e torno di nuovo in camera appoggiandoli a tavola.
"Ecco qua, spero che ti piaccia" dico sedendomi di fronte a lui.
"Mi piacerà di sicuro, sono i miei piatti preferiti...Ti sei dato da fare per organizzare tutto questo..."
"Beh volevo fare le cose fatte bene, dovevo darti una risposta importante ed è giusto che lo facessi nel modo migliore"
"Grazie...è tutto perfetto"
"Mi fa piacere saperlo" dico sorridendo mentre lo guardo.
"Buon appetito allora" dice sorridendomi leggermente per poi prendere una forchettata di cibo.
"Buon appetito" rispondo facendo lo stesso.
Iniziamo a mangiare e intanto chiacchieriamo un po', gli racconto di come mi è venuto in mente di organizzare questa cenetta e di come io mi sia fatto aiutare da Naomi.
"Che buono" dice una volta che ha finito di mangiare.
"Grazie, vuoi il bis?"
"No no grazie, sono a posto"
"Va bene"
"C'è altro che hai organizzato?" mi domanda un po' divertito.
"Direi di no purtroppo"
"Fa nulla, è tutto perfetto così"
"Ah sì?" gli domando sorridendo.
"Certo" mi risponde sorridendomi in risposta.
"Allora...magari hai qualche proposta tu? O qualche richiesta"
"Sì...Una ce l'avrei..."
"Dimmi pure"
"Dormiamo insieme..?"
"Va bene ma solo per sta notte, ok?"
"Sì..."
"Bravo" dico alzandomi mentre gli sorrido e gli accarezzo dolcemente i capelli.
"Ci mettiamo già a letto?"
"Va bene" rispondo per poi sdraiarmi sopra le coperte mentre lui fa lo stesso.
"Allora che mi racconti?"
"Non molto...Oltre all'uscita di oggi pomeriggio non ho fatto nulla di entusiasmante o particolare..."
"Allora raccontami di oggi pomeriggio, ti sei divertito con i tuoi amici?"
"Sì, molto. Anche se non sembra sono due bravi ragazzi sai? Oggi siamo stati un po' in giro e abbiamo fatto merenda insieme, poi li ho accompagnati a fare delle compere prima di tornare a casa"
Intanto che parla si vede che è sereno e felice e questo mi fa sentire sollevato, è bello sapere che ha anche qualcun'altro oltre a me.
"Sai sono contento che hai degli amici..." dico accarezzandolo.
"Anche io...Però preferisco comunque rimanere con te"
"Lo immagino...ma è meglio se hai anche qualcuno oltre a me"
"Sì..." mi risponde mettendosi di lato e guardandomi mentre io gli sorrido.
"Ora mi avrai per un po' di giorni, ho chiesto dei giorni di vacanza"
"Grazie...Per fortuna ti avrò per un pò" mi dice sorridendo felice e già solo per questo posso dire di aver fatto la scelta giusta, voglio vederlo sempre così.
"Figurati"
"Ti manca dormire con me..?"
"Sinceramente sì...Ma non voglio farti abituare di nuovo a dormire con me, ci soffriremmo soltanto di più..."
"Si...hai ragione...Peccato però"
"Già...mi dispiace"
"Tranquillo, non dispiacerti"
"Va bene..."
In risposta mi sorride e si accoccola a me cercando le mie carezze che non tardano ad arrivare.
Gli accarezzo i capelli e il volto mentre ci guardiamo entrambi avvicinando leggermente i nostri volti.
Il mio sguardo cade sul piercing che ha al sopracciglio, alla fine aveva ragione lui, gli sta davvero bene.
"L'hai tenuto..."
"Sì... però solo quello, l'altro non mi convinceva e mi dava fastidio..."
"Capisco...Beh questo ti sta bene" gli dico avvicinandomi un po' di più a lui, ora siamo talmente vicini che sento il suo respiro caldo sulle labbra.
Arrossisce leggermente ma sorride per poi guardarmi le labbra alcuni istanti.
Chiude gli occhi annullando completamente la distanza e baciandomi di nuovo.
Ricambio il bacio mentre lui mette le mani sui miei fianchi stringendoli leggermente e io arrossisco un po' di più.
Mi fa strano essere toccato così, in passato è già successo con altri ma con lui è completamente diverso, il suo tocco è gentile e delicato e mi piace.
Gli metto le braccia attorno al collo per avvicinarlo di più, ora che posso voglio sentirlo vicino come quando era piccolo.
Ci stacchiamo dal bacio ma a quello ne segue un altro e poi un altro e un altro ancora.
Andiamo avanti per un po', facendoci anche delle carezze poi ci stacchiamo quando le prime candele iniziano a spegnersi.
Non pensavo fosse passato così tanto ma effettivamente ora che ci faccio caso mi sento alquanto stanco.
Levi sbadiglia e io sorrido.
"Dai sistemiamo qua e poi andiamo a dormire"
"Sì...Scusami"
"Non preoccuparti, anche io sono abbastanza stanco" gli rispondo per poi alzarmi e iniziare a sistemare le varie cose.
Anche con l'aiuto di Levi ci mettiamo una mezz'oretta a mettere via tutto, poi quando abbiamo fatto ci mettiamo i pigiami e ci sdraiamo nuovamente a letto.
"Allora buonanotte" dico guardandolo.
"Buonanotte..." mi risponde chiudendo gli occhi.
Faccio lo stesso e poco dopo lo sento avvicinarsi leggermente ma rimanendo comunque un po' distante, come se avesse paura di fare qualcosa che a me non va.
"Puoi anche accoccolarti o abbracciarmi se vuoi..."
"Sicuro..?"
"Certo, ormai dovrei averti fatto capire che ricambio no..?" gli domando guardandolo.
"Sì...Giusto" mi risponde abbracciandomi mentre io mi accoccolo contro di lui.
"Tranquillo, non scapperò mai...Puoi trattarmi come preferisci, io resterò sempre con te"
"Sì..." mi risponde stringendomi leggermente mentre io chiudo di nuovo gli occhi.
"Bravo..."
"Grazie...Buonanotte"
"Figurati...Notte" rispondo per poi addormentarmi poco dopo, devo ammettere che addormentarmi fra le sue braccia è quanto di più bello potessi chiedere.


Tu che mi hai salvato (Ereri)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora