Capitolo 21

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Eren'sPov
Abbiamofinito da poco di pranzare e ora stiamo sistemando il tavolino insalotto portando dei bicchieri, qualche bibita e alcuni giochi inscatola.
Quando abbiamo sistemato tutto ci sediamo sul divano echiacchieriamo un po' aspettando i suoi amici.
Sinceramente sonocurioso di vedere che tipi sono anche se da una parte ho un po' pauradi rovinare l'amicizia che hanno creato con Levi, in fatto direlazioni umane sono un disastro, le uniche che sono andate più omeno sempre in modo positivo sono quella con Levi e l'amicizia conArmin, tutte le altre sono sempre andate a finire in modo disastroso.
Sentiamo suonare il citofono e ci alziamo andando ad aprire, pocodopo apriamo la porta e davanti a noi si presentano un ragazzo ed unaragazza, entrambi piuttosto alti.
"Ciao ragazzi, entrate!" liaccoglie Levi aprendo per bene la porta in modo da farli entrare.
"Ciao Levi, ciao Eren" mi saluta la ragazza entrando esorridendo, ha i capelli castani raccolti in una coda spettinata egli occhi dello stesso colore, inoltre porta anche un paio diocchiali.
"Ciao, piacere di conoscervi"
"Ciao Eren, iosono Erwin mentre lei è Hanji, il piacere è nostro" mi sorride ilragazzo entrando anche lui; è piuttosto alto, ha i capelli biondi egli occhi azzurri e rispetto a Levi e alla ragazza sembra essere unpo' più grande.
"Allora come state?" gli domanda Levi mentreandiamo in salotto.
"Tutto bene e voi?" risponde Erwin.
"Bene anche noi, grazie"
Ci sediamo sul divano, io stosul lato accanto a Levi mentre dall'altra parte c'è Erwin e accantoa lui Hanji.
"Alloooora" dice la ragazza guardandomi mentreio istintivamente arrossisco leggermente.
"Sì..?"
"Levici ha parlato tantissimo di te" continua sorridendo mentre sento ilmio volto farsi ancora un po' più caldo.
"Mi fapiacere...Anche a me ha parlato di voi" le rispondo.
"Capisco...Però sono curiosa"
"Di cosa..?"
"Behdi voi" mi risponde ridacchiando mentre io divento ancora piùrosso.
"Dai Hanji..!" la riprende Levi, ora che lo guardonoto che anche lui è leggermente arrossato in volto.
"E vabene..." risponde lei con un sorrisetto malizioso.
"Seisempre la solita" commenta divertito il biondo.
"Allora...Viva di fare un gioco..?" chiedo cercando di spostare l'attenzione suqualcos'altro.
"Uh, quale?"
"Beh noi abbiamo questi"le rispondo indicando i giochi in scatola che avevamo precedentementeappoggiato sul tavolino.
"Io proporrei questo" dice Erwinindicandone uno.
"Sì bella idea" risponde concordando laragazza.
Prendiamo quel gioco e lo tiriamo fuori sistemandolo perpoi iniziarlo.
La partita dura un po' ma è divertentee ogni tanto ci fermiamo anche per chiacchierare e ridere.
Quandofiniamo ormai è già passata più di un'ora, forse anche due.
"Viva se facciamo merenda?" domando una volta che abbiamo finito dimettere via il gioco.
"Sì, volentieri!"
"Allora arrivocon le cose" dice Levi alzandosi mentre io lo seguo a ruota.
"Tiaiuto, così facciamo soltanto un giro"
"Grazie" mi dicesorridendomi mentre andiamo in cucina.
"Figurati"
Prendola torta mentre Levi si occupa di prendere le posate e i piattini, poitorniamo in salotto e tagliamo la torta distribuendola per poisederci di nuovo sul divano con il nostro piattino in mano.
"Dall'aspetto sembra deliziosa" commenta la ragazzasorridendoci.
"Ha ragione, siete stati davvero bravi"
"Grazie"rispondo sorridendo,poi iniziamo a mangiare la torta mentre chiacchieriamo ancora un po'.
Finiamo le nostre fette e beviamo qualcosa poiportiamo in cucina le cose che non ci servono e torniamo di nuovo daloro.
"Giochiamo ancora a qualcosa?" domanda Levi.
"Sìdai"
"A cosa volete giocare?"
"Che ne dite di fare ungioco a coppie dove le sfide ce le inventiamo noi?" propone Hanjicon un sorrisetto, come se avesse qualcosa in mente.
"Va bene,sembra divertente, voi che dite?" domanda Levi guardando me edErwin.
"Per me va bene" risponde lui.
"Anche per me,come ci dividiamo?"
"Io sto con te!" dice Hanji alzandosidal divano per poi venire vicino a me.
"Allora io sto conErwin" dice Levi per poi guardarmi e sorridermi dolcemente.
Scriviamo le varie sfide in dei bigliettini che poi abbiamopiegato e messo in una ciotola, sinceramente non penso che li faremotutti, ne abbiamo scritti un bel po'.
"Chi pesca per primo?"domando guardando gli altri.
"Vado io!" dice allegramenteHanji per poi chiudere gli occhi e mischiare piano i bigliettini,alla fine ne pesca uno e lo apre leggendo ad alta voce "Disegnal'altro componente della coppia...Eren posso disegnarti io?"
"Sì,va bene" le rispondo porgendole un foglio ed una matita che avevamoprecedentemente portato di qua, mentre Levi fa lo stesso ma conErwin.
"Questa la vinciamo facilmente" dice il biondoiniziando a disegnare Levi.
Guardo Hanji mentre inizia adisegnarmi anche lei; ci mettono entrambi un po' e ogni tanto guardoLevi, facendo incontrare i nostri sguardi.
"Finito!" diceErwin mostrando il disegno a Levi.
"Bravo, è venuto abbastanzabene"
"Hanji a che punto sei?" le domando guardandola.
"Hoquasi finito...manca solo una cosa qui..." mi risponde disegnandoancora per alcuni istanti per poi smettere e mostrami il disegno.
"Ehm...sembra un quadro di Picasso..." dico cercando di nonoffenderla, le sue abilità artistiche sono parecchio discutibili. Ildisegno non è molto simmetrico e nemmeno molto proporzionato.
"Scusa...Non sono molto brava..." dice nascondendo ildisegno.
"Dai, facci vedere!" dice Levi curioso.
Hanjisospira poi mette il disegno sul tavolo mentre Erwin fa lo stessosorridendo divertito "Direi che questa l'abbiamo vinta noi"
"Sì...Dai passiamo al prossimo"
"Chi pesca?" domandoriprendendo la ciotola coi fogliettini.
"Vado io" dice ilbiondo per poi chiudere gli occhi e pescare il bigliettino "vestitel'altro in modo che sia il più bello"
"Questa mi piace,andiamo Eren!" mi dice la ragazza alzandosi e prendendomi per unpolso facendomi alzare.
"E va bene..." rispondo seguendolaper poi andare nella mia stanza e chiuderci dentro mentre sento chepoco dopo anche Erwin e Levi si chiudono nella sua stanza.
"Haitante cose belle...Sono piuttosto indecisa, ti sta sicuramente benetutto" dice Hanji guardando i miei vestiti per poi iniziare atirare fuori alcune cose.
Mi siedo sul letto aspettando che midia le cose da mettermi, chissà come farà vestire Levi.
Sonosicuro che sarà bellissimo a prescindere, è un ragazzo invidiabilea livello di bellezza.
"Metti questi!" mi dice passandomi unpaio di pantaloni neri aderenti ed una giacca elegante ma abbastanzascollata sul davanti, dello stesso colore dei pantaloni.
"E la maglia..?" le domando iniziando asvestirmi dandole le spalle e mettendomi i pantaloni.
"Nonserve, andrai benissimo così e farai impazzire Levi, vedrai" midice sorridendo sicura e facendomi arrossire con la sua ultimaaffermazione.
"Va bene..." rispondo mettendomi la giacca eabbottonandola anche se lascia scoperta buona parte del petto.
Sitoglie il choker e me lo fa mettere, poi mi fa fare uno chignon altoche lei spettina leggermente.
"Ecco fatto...allora toglimi unacuriosità, tu cosa provi per Levi?"
Rimango un po' sorpresodalla sua domanda poi abbasso lo sguardo un pochino imbarazzatomentre sento il volto farsi un po' più caldo.
"Beh...Anche ame piace..."
"Ah sì? Dai voglio i dettagli!"
"N-nonc'è molto da dire...E forse i dettagli è meglio se te li raccontaLevi..."
"Ma con lui parlo sempre...Facciamo così tu miracconti i dettagli e io...mh...ti dico chi mi piace"
"Eperchè dovrei accettare..?"
"Allora ti faccio un favore conLevi...Te lo spingo addosso così vi baciate" mi dice divertitamentre sento il mio volto diventare ancora più rosso.
"N-nonserve...E poi davvero non c'è molto da dire...Gliel'ho detto ierisera..."
"OH!"
"Già...In realtà avreidovuto essere ancora in accademia ma ho voluto fargli unasorpresa..."
"Che carino che sei!"
"Grazie..."
"Allora torniamo da loro?"
"Sì, certo" rispondoaprendo la porta della mia stanza.
Torniamo in salotto e loro giàsono lì; guardo Levi mentre lui fa altrettanto e sono certo diessere diventato rosso.
Erwin gli ha fatto indossare una camiciabianca con i primi bottoni aperti e dei jeans neri aderenti, poi gliha pettinato i capelli tutti da un lato; sta davvero bene, èperfetto.
"Che gioia per gli occhi..." dice Levi facendomidiventare ancora più rosso.
"Ammetto che sono brava a vestirebene" commenta la ragazza divertita.
"Beh direi che questa l'avete vinta voi" dice il biondo mentre io e Hanji cisediamo di nuovo sul divano.
"Chi pesca ora?" domanda sempreil biondo prendendo la ciotola e guardandoci.
"Pesca Eren!"risponde allegramente la ragazza mentre Erwin mi porge la ciotola.
Distolgo lo sguardo e, dopo aver mischiato per alcuni istanti ibigliettini, ne pesco uno per poi leggere ad alta voce "A turno sibenda uno della coppia mentre l'altro gli fa toccare una parte delcorpo di uno dei membri avversari che poi quello bendato deveindovinare entro 3 tentativi"
"Interessante come sfida!"commenta Hanji facendo già un sorrisetto che mi sembra ben pocoincoraggiante.
Ci alziamo tutti e intanto Levi prende una bendain modo da poterci coprire gli occhi senza troppi problemi.
"Chiva per primo?"
"Levi e lo indovini su Eren?"
"Vabene" risponde lui bendandosi gli occhi.
Erwin mi fa cenno dimettermi di fronte al moro, poi prende una delle sue mani e appoggial'indice sinistro sul mio labbro inferiore.
"Indovina pure"dice il biondo mentre io guardo Levi arrossendo leggermente.
Mitasta piano il labbro muovendo il dito.
"Sono le labbra...?"
"Esatto!" esclama allegramente Hanji mentre io gli tolgopiano la benda dagli occhi.
Divento un po' più rosso, non mi eroreso conto che eravamo così vicini.
Ci guardiamo alcuni istantipoi lui mi sorride leggermente.
"Ho indovinato subito..."
"Eh già...Ora tocca a me" rispondo ricambiando il sorrisoper poi mettermi la benda.
Sento dei passi che si avvicinano ame, poi una mano prende la mia e mi viene fatto appoggiare il dito suuna superficie abbastanza morbida e piuttosto in basso.
"Eccoqua" mi dice lei mentre io inizio a muovere leggermente il dito perpoi punzecchiare piano la superficie; è una zona in cui non ci sonoossa in superficie o muscoli particolarmente duri.
"Unaguancia..?" domando anche se piuttosto insicuro, è troppo in bassoper poter essere una guancia ma forse ha fatto abbassare Levi perfarmi confondere.
"No" mi risponde ridacchiando Hanji.
Aggrotto un po' le sopracciglia muovendo ancora un po' il ditoper cercare di capire meglio.
"Dai dai pensaci bene, non cicredo che non l'hai già toccato"
Qualcosa di abbastanzamorbido che ho già toccato...
"La pancia?"
"No, ultimapossibilità dai"
Muovo ancora un po' il dito, è qualcosa dimorbido ma non troppo e sembra essere anche abbastanza in basso.
Ese fosse..? No, non può essere quello, sono io che sono unpervertito...Eppure a toccarlo sembra quello...
"I-ild-didietro..?" domando mentre sento il mio volto diventareparticolarmente caldo.
Non ricevo nessuna risposta ma mi vienetolta la benda ed istintivamente abbasso lo sguardo per vedere doveho il dito, come avevo immaginato è sul suo sedere.
Sento il miovolto diventare ancora più rosso mentre stacco il dito e Levi pocodopo si gira rimanendomi comunque vicino.
"Hai indovinato..."mi dice accarezzandomi piano una guancia.
"S-sì...S-scusa seti ho toccato lì..."
"Non fa nulla..." mi rispondesorridendomi leggermente mentre sento Hanji ridacchiare.
"D-daipassiamo al prossimo" dico allontanandomi da Levi ancoraleggermente imbarazzato.
"Vado io" dice il biondo mettendosila mascherina.
Levi ci pensa su alcuni istanti poi mette un ditodi Erwin sul collo della ragazza.
Lui ci pensa su un attimotastandole il collo per poi chiedere "Fianco?"
"No"
"Allora..."muove il dito ancora qualche istante "il collo..?"
"Haiindovinato" dice Levi mentre il biondo sorride togliendosi lamascherina.
"Bravo, ora tocca a me" interviene Hanjibendandosi.
Vado vicino a lei e ci penso qualche istante per poimetterle il dito sul naso di Erwin.
"Mh...Non saprei...lafronte..?" domanda dopo averlo tastato alcuni istanti.
"No,riprova dai" rispondo andando vicino a Levi.
"Il...Naso?"
"Esatto"
Si toglie la benda e sorride poi prende laciotola e la porge a Levi.
"Pesca dai, sei l'unico che manca"
"Ok" risponde per poi pescare un bigliettino "Scrivete inomi su dei bigliettini poi uno pesca un nome, così si formano duecoppie che poi dovranno andare in due stanze separate e fare ciò chevogliono, hanno a loro disposizione 7 minuti"
"Va bene...Echi pesca il bigliettino?" domando guardando gli altri.
"Vistoche sono l'unica ragazza vado io"
Scriviamo i nostri nomisu dei bigliettini che poi appallottoliamo e mischiamo per poi farnepescare uno ad Hanji.
"Erwin! Quindi Eren e Levi faranno coppiainsieme"
"Esatto, allora dividiamoci"
"Va bene...Vilascio la mia camera" dico guardando qualche istante i due per poiseguire Levi nella sua stanza.
Entro e subito dopo lui chiude laporta per poi guardarmi e sorridere.
"Possiamo fare tutto ciòche vogliamo..."
"Già"
Fa qualche passo verso di me emi sfiora piano i fianchi con le mani per poi appoggiarle sopramentre io istintivamente gli metto le braccia attorno al collo.
"Voglio usarli al meglio..." sussurra per poi baciarmidolcemente.
Ricambio il bacio chiudendo gli occhi mentre sentoche quasi subito mi inizia ad accarezzare in modo lento e dolce.
Cisdraiamo sul letto continuando a baciarci e andiamo avanti per tuttii minuti staccandoci solo per pochi istanti per riprendere fiato.
Ciguardiamo ancora alcuni istanti poi Levi mi sorride e si alzaporgendomi la mano.
"Dai dobbiamo tornare di là, i 7 minutisono già finiti...Riprenderemo dopo se vorrai"
"Sì..."rispondo prendendo la sua mano e alzandomi anche io per poi tornarein salotto.
Erwin ed Hanji sono già seduti e la ragazzavedendoci arrivare mano nella mano sorride maliziosa mentre ioarrossisco un po' imbarazzato e lascio andare la presa.
"Orache facciamo?" domanda lei una volta che ci siamo seduti suldivano.
"Non saprei...Volete fare un'ultima partita?"
"Sìva bene"
"Chi pesca?"
"Fai tu"
"Va bene" risponde il biondo pescando un bigliettino "fateuna piramide con le carte, vince chi la completa per primo"
Mialzo e prendo le carte dando un mazzo ad Erwin e Levi mentre l'altro loteniamo noi.
La ragazza inizia a fare una piramide ma sidisfa quasi subito.
"Posso fare io?" le domando mentre leiannuisce.
Prendo due carte e inizio a creare una piramide, allafine ne faccio una un po' più grande di quella che ha fatto Levi.
"Mi sa che hai vinto.." commenta lui.
"Già..."rispondo sorridendogli, infondo ero stato io ad insegnargli a farle.
Mettiamo via le carte e restiamo a chiacchierare ancora un po'poi Erwin si alza.
"Io andrei"
"Sì anche io,sta iniziando a fare tardi" dice Hanji alzandosi pure lei.
"Ohva bene..." risponde Levi facendo lo stesso.
"Grazie perl'ospitalità, è stato un bellissimo pomeriggio"
"Figuratevi,grazie a voi per essere venuti"
"Tornate pure quando volete"dico sorridendo mentre li accompagniamo alla porta.
"Certo, civediamo!"
Li guardiamo allontanarsi per poichiudere la porta.
 "Ti seidivertito?"
"Sì, tu?"
"Anche io"
"Menomale..."risponde sorridendo e abbracciandomi.
Mi accoccolo contro di luimentre inizia subito ad accarezzarmi e io mi godo le suecoccole.
"Ora mi coccoli tutto il tempo..?"
"Certo, nonti mollo nemmeno un secondo"
"Va bene..."
"Andiamo incamera? Così stiamo più comodi"
"Sì"
Torniamoin camera sua e lo guardo qualche istante.
"Mi cambio o rimangocosì?"
"Rimani così...Sei sexy..." mi dice sedendosi sulletto mentre io mi siedo vicino a lui arrossendo e sorridendoleggermente.
"Anche tu sei bellissimo"
"Mai quanto teperò..." mi risponde per poi farmi sdraiare e mettersi sopra dime.
"Dici..?"
"Sì" mi risponde guardandomi negliocchi e facendomi sorridere.
"E non me lo dimostri..?"
"Lodimostro subito" mi dice prendendomi la mano per poi appoggiarlasul cavallo dei suoi pantaloni facendomi sentire la sua eccitazione efacendomi arrossire mentre lo inizio a palpare.
Sento che sieccita di più e si avvicina al mio orecchio sussurrandomi con untono malizioso ed eccitante "Va bene come dimostrazione..?"
"S-sì..." rispondo iniziando ad eccitarmi pure io.
"Perfetto..." dice per poi mordicchiarmi piano l'orecchiomentre mi faccio sfuggire un piccolo gemito.
"T-ti serve unamano..."
"Direi di sì...mi manchi"
Inizia a darmialcuni bacini sul volto per poi scendere sul collo e farmi anche unsucchiotto.
"T-ti aiuto..."
"E io aiuto te...Sento cheti stai svegliando..."
"S-sì..."
Mi sbottona la giaccamentre io lo guardo.
"Da quanto volevi togliermela..?"
"Dalprimo istante in cui ti ho visto così...E non era l'unica cosa chevolevo togliere..."



"Siamo due pervertiti..." sussurro dopo aver regolarizzato il respiro.
"Fa nulla...Dopo esserstati bravi per tutti questi anni direi che ci meritiamo un po' didivertimento" risponde sorridendo divertito.
"Sì ma tiricordo che hai solo 15 anni" rispondo un po' divertito anche io.
"Non importa..."
"Già...Dici che resisteremo conl'accademia militare di mezzo?"
"Sì...Saremo forti..." mirisponde iniziando ad accarezzarmi mentre io lo abbraccio.
"Uffa...Preferirei fare 5 giorni a casa e 2 lì..."
"Eio non ti lascerei andare nemmeno quei 2 giorni" dice ridacchiando.
"Magari potrei rapirti e ti porto lì con me e poi ti nascondosotto al letto"
"Almeno poi potrei coccolarti lanotte..."
"Già...Dai ora non pensiamoci, abbiamo ancoraqualche giorno per poter stare insieme"
"Sì...Hai ragione..."mi risponde continuando ad accarezzarmi mentre io mi godo le suecarezze.
Vorrei restare così per sempre, vicino a lui a godermile sue coccole, mi sembra di essere in paradiso.
"Dovremmopreparare la cena..." dico dopo un po' iniziando a sentire lafame.
"Giusto..." risponde guardandomi, a giudicare dal suotono direi che non ha voglia di preparare e ionemmeno.
"Che ne dici se ordiniamo una pizza? Così intantopossiamo restare ancora un po' qua..."
"Va bene, in più ho neanche voglia" mi risponde sorridendo.
Prendiamo il miocellulare e cerchiamo una pizzeria online per poi guardare il menu echiamare ordinando la nostra cena.
Intanto che aspettiamo chearrivino ci coccoliamo ancora un po', poi quando il fattorinocitofona mi metto i boxer e una maglia abbastanza lunga e vado adaprire.
Pago e ritiro le pizze per poi tornare in casa, Levi ègià in cucina che mi aspetta.
Appoggio i due cartoni a tavola epoi mi siedo anche io.
"Buon appetito"
"Buon appetito"mi risponde per poi iniziare a mangiare mentre io faccio lo stesso.
Durante la cena chiacchieriamo un po', commentiamo il pomeriggioe mi faccio raccontare ancora qualcosa su Hanji ed Erwin, poiparliamo anche di quello che faremo nei prossimi giorni, di quandotorneranno i nostri genitori e dell'accademia.
Quando finiamo dimangiare sistemiamo, poi ci facciamo una doccia veloce e ci mettiamoa letto per poi addormentarci, io come ieri mi addormento accoccolatocontro di lui mentre Levi mi abbraccia.  

Tu che mi hai salvato (Ereri)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora