Six months since I went away
And I know, everything has changed
Michael's pov
«Dopo l'uscita del suo album disco di platino e un World Tour sold out, la rockstar Michael Clifford ha deciso di prendersi un meritato periodo di pausa e si vocifera che-»
Alzai lo sguardo dal mio cellulare, fissando male Jamie. «Perché hai spento la radio?».
Il biondo fece spallucce. «Non sopporto quando parlano di te. Non ho bisogno che i media mi ricordino che il mio ragazzo è una star di fama mondiale».
Ridacchiai. «I contro dell'essere famosi, tesoro».
Ok, vi starete chiedendo come ho fatto a diventare famoso e chi è questo Jamie. Le risposte sono semplici: sono diventato famoso per caso e Jamie è il mio ragazzo. Come ci siamo arrivati, a questo, è una storia un po' più lunga.
È iniziato tutto, paradossalmente, la sera del ballo della scuola. Tornato in palestra dopo essere stato fuori a finire il mio pacchetto di sigarette - e dopo un'opera di convincimento non indifferente da parte di Lowe ed Ashton - mi ero seduto di nuovo accanto ad Alex. Non riuscivo a non notare il suo ghigno compiaciuto, quindi gli chiesi cosa avesse combinato di tanto divertente.
"Niente", mi aveva risposto, "ho solo postato un video di te che canti Wrapped Around Your Finger su YouTube".
Alex se l'è cavata con un pugno sull'occhio destro, solo perché Ashton mi aveva fermato. Ma comunque, considerato come sono andate le cose, gli ho chiesto scusa per quel pugno almeno una settantina di volte.
Inizialmente, ero furioso. Avevo detto che quella canzone sarebbe dovuta essere un segreto, non che sarebbe dovuta stare su YouTube alla mercé di chiunque! Poi, pensandoci meglio, mi tranquillizzai, perché chi cavolo l'avrebbe cercata?
Ovviamente mi sbagliavo.
Due settimane dopo il ballo, mentre nuotavo beato nella piscina di Ashton, mi squillò il telefono. Numero sconosciuto. Ovviamente risposi, scoprendo che Alex aveva dato il mio numero a un produttore di Sydney che aveva visto la mia canzone su YouTube e se n'era innamorato, così come della mia voce, e voleva propormi un contratto. La prima reazione fu quella di chiedere se fosse uno scherzo. E beh, non era uno scherzo. Mi stavano davvero proponendo un contratto. Dopo averne parlato con Ashton, i miei, Alex, Chase e Lowe, decisi che valeva la pena tentare. Così, dopo aver compiuto diciotto anni, sono partito per Los Angeles. E non sono tornato più. Almeno fino ad oggi.
Dal giorno in cui partii sono passati otto anni, io ho pubblicato quattro album che sono stati tutti un successo planetario, fatto quattro tour mondiali sold out e ho trovato la mia felicità: Jamie.
Ci siamo conosciuti a Los Angeles, sul set di un mio video musicale. Anche lui è di Sydney e abbiamo la stessa età, eppure non l'avevo mai visto prima perché viveva dall'altra parte della città e, quando aveva dodici anni, si era trasferito a Los Angeles. Ci è voluto un sacco per avere quello che abbiamo adesso; io ero ancora confuso e disorientato dopo quella faccenda lì e lui, semplicemente, aveva paura di me. Perché incuto timore alla gente, non l'ho ancora capito. Ashton dice sempre che è perché sono scontroso, pallido come un cadavere e sembro un emo vestito sempre tutto di nero. Beh, saranno fatti miei come voglio vestirmi.
Arrivammo davanti alla mia vecchia casa; dopo che Jamie ebbe parcheggiato corsi fuori dall'auto tra le braccia di mia madre, che mi aspettava in veranda. Non la vedevo dalla mia ultima tappa a Sydney, e mi mancava da morire. Anche mio padre mi mancava, ma potevo dire di essere più legato alla mamma.
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Just Saying || Muke (WAYF sequel)
FanfictionNon potevo permettere che il ricordo mi buttasse ancora giù. Perché adesso la mia vita era perfetta, e Luke non ne faceva parte. Non ne avrebbe fatto mai parte. [Sequel di Wrapped Around Your Finger]