Il viaggio.

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Durante la notte, la gola secca e dolorante per le urla della sera precedente, mi tortura, così, togliendo il braccio di Niall, avvolto alla mia vita, sfilo via dal letto cercando di non fare rumore.

La stanza è buia, così per farmi luce, raggiungo la piccola finestra e sposto via la tenda e quando lo faccio, non credo alla mia vista. Non di nuovo.

Spaventata rimetto la tenda al suo posto e mi nascondo dietro al freddo e bianco muro.

Guardo Niall che dorme, poi rivolgo il mio sguardo ancora una volta verso la finestra. Perché l'auto dell'altro giorno è qui?

Sta cercando me? E se la risposta è positiva, perché? Cosa vuole da me?

Quando con lo sguardo ritorno fuori dalla casa, le luci della macchina misteriosa si accendono per poi andare via.

Tiro un sospiro di sollievo, ma ancora del tutto scossa, decido di andare a bere un bicchiere d'acqua.

Esco dalla stanza, senza far rumore e mi avvio verso l'altra parte della casa.

Quando arrivo in cucina, osservo bene se c'è qualcosa fuori posto, ma la porta d'ingresso é chiusa e ogni cosa si trova al posto giusto.

Prendo dell'acqua e la mia gola trova subito sollievo.

Poso la bottiglia dentro al frigorifero e quando lo chiudo, un leggero rumore attira la mia attenzione.

Niall dorme oppure si è svegliato?

Trattenendo il respiro, mi volto e non vedendo nessuno mi inizio a calmare.

So di non averlo mai detto o pensato, ma a gran passi, non vedo l'ora di raggiungere la camera da letto nel quale si trova Niall.

Quando arrivo, chiudo la porta, a chiave.

Preferisco affrontarne uno di pazzo che due.

Quando raggiungo il letto, noto che Niall non c'è.

Era lui prima? Ho chiuso lui fuori dalla stanza?

-Niall?-Sussurro ma nessuno mi risponde.-Cavolo!-Non dovevo lasciare questa stanza!

Qualcuno è entrato e ha preso Niall? Quelli dentro l'auto blu? No, impossibile, pensandoci bene, quando l'auto ha lasciato il giardino, Niall era ancora disteso sul letto e...

-Che?-7na voce improvvisamente mi distoglie dai miei pensieri.

-Mi hai spaventata!-Lo colpisco alla spalla e lui mi osserva confuso.

-Mi hai chiamato, ero in bagno, cosa c'è?-Alle sue parole mi sento così stupida, non avevo visto la porta del bagno chiusa, ma mi ero dolo concentrata a quello che ci poteva essere fuori dalla nostra camera.

-Nulla.-Rispondo cercando di apparire il più tranquilla possibile. -Eri tu prima?-

-Dove?-Entra dentro al letto ed io lo seguo.

-In cucina, ho sentito un rumore e ho pensato fossi stato tu.-

-La porta é chiusa?-Niall mi osserva grazie alla poca luce che entra dalla finestra.-Hai controllato?-

-Si. Tutto era al suo posto!-

-Bene, sarà stato uno scoiattolo o un gatto.-

-Dentro casa?-

-Di sicuro sarà entrato prima di chiudere la porta o qualcosa del genere.-Annuisco poco convinta e mi sistemo sotto le coperte.

Irrequieta continuo a rigirarmi cercando di trovare una giusta posizione per riuscire a dormire almeno per qualche oretta, ma la missione sembra davvero più difficile del previsto.

His dark soul {COMPLETA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora