La mattina dopo Riukyu bussò alla porta del dormitorio accanto al suo per chiamare Koichi.
Di solito era il biondo a chiamare lui, ma quella mattina era già ora di ritrovarsi al club e del riccio neanche l'ombra.
-Mh, entra- gli rispose una voce assonnata.
Il moro entrò nella stanza trovandosi davanti Koichi che, già vestito, si stiracchiava.
-Non dovresti dire "entra" subito senza chiedere prima "chi é"- lo rimproverò Riukyu mentre l'altro ragazzo gli diede un verso come risposta.
-C'é qualcosa di strano in te oggi, ti é successo qualcosa ieri?- chiese il quattr'occhi curioso.
Koichi smise di preparare le cose per andare al club e guardò il vuoto con aria frustrata.
-Ok, forse é meglio non chiedere... Comunque mi é successa una cosa ieri: ho...- se ne saltò fuori Riukyu parlando a bassa voce.
-Non ho capito, devi alzare il tono di voce- gli fece notare il riccio.
-Ma si, hai capito- bisbigliò il primo arrossendo imbarazzato.
-Oddio hai scopato?!- urlò l'altro mezzo sconvolto e mezzo malizioso.
-Ma no, cosa hai capito!- esclamò il moro sbattendosi la mano in fronte -Potrei...aver fatto un pompino ad Akemi-.
L'ultima parte la disse velocemente ma Koichi afferrò comunque il concetto.
-Tu cosa? AHAHAH- inizió a ridere di gusto il biondo raccogliendo la borsa e mettendosela in spalla.
-Non ridere, che schifo!- urlò di rimando l'altro mentre uscivano insieme dalla stanza.
Pochi minuti dopo varcarono la porta del club di fotografia, il quale era insolitamente tranquillo.
Akemi si trovava in piedi alla fine dei due divani, Shikatani e Itome sul divano alla sinistra e Tamura e Yuri sul divano alla destra.
-Oh, ciao ragazzi, ben arrivati, sedetevi pure- li invitò il biondino con un cenno.
-Vieni qui Koichi- lo richiamó il viola che gli fece posto accanto a lui.
Il riccio si sedette tranquillamente mentre Shikatani gli appoggiò la mano sulla spalla sorridendogli.
Riukyu si sedette invece tra Yuri e Tamura in panico come al solito.
La porta si aprì nuovamente rivelando Kashima e Toono che presero delle sedie e si sedettero ai lati dei divani
-Bene ragazzi, possiamo iniziare la riunione ora- constatò euforico il presidente dello Yarichin congiungendo le mani.
-Prima di tutto vorrei dire che ieri Riukyu mi ha fatto un pompino e devo dire che è stato bravo-annunciò il biondo a tutti con un sorriso compiaciuto mentre il diretto interessato si nascose la faccia arrossita tra le mani.
-Quindi ragazzi, se volete Riukyu è disponibile per fare pompini- concluse con un ghigno perfido.
-No fermo! Hai deciso tutto tu!- gli urlò il castano togliendosi le mani dal viso, ora sconvolto, mentre Akemi gli lanciò uno sguardo furbo.
Riukyu si risistemó sul divano mentre Yuri si avvicina con la faccia alla sua.
Il primo lo ignorò imbarazzato mentre lui continuava ad avvicinarsi.
Gli avvolse le braccia attorno alla vita e lo tirò a sé facendogli appoggiare la schiena sul suo petto mentre con la testa si appoggiava sulla sua spalla.
-Ah Akemi, c'è una cosa successa ieri sera che devo raccontare- propose Shikatani alzando la mano per farsi notare.
-Mh, parla- lo incalzò il capo.
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Lover || Yarichin Bitch Club
Fiksi PenggemarMidori, una semplice ragazza, é obbligata per una serie di motivi a frequentare il liceo maschile Mori Mori a patto che si travesta da ragazzo per evitare qualsiasi tipo di problema. Riuscirà a mantenere segreta la sua vera identità?