Mi sono innamorata dell'uragano nei tuoi occhi

Il mio telefono!

Hayden

Sentivo l'ansia salire, lo stomaco chiudersi.
Era il fatidico giorno.
I ragazzi attorno a me si atteggiano tutti come fossero già i vincitori.
Idioti.
Non hanno ancora capito contro chi gareggeranno.
La gara si disputerà in periferia, la prima di cinque.
Un torneo tranquillo, ma almeno non è illegale.
Il mio sguardo saetta tra gli spalti.
"Non è ancora arrivata vero?"
"No Ax, non è arrivata"
"Ma quanto ci mette? Sei sicuro che verrà?"
"Sì sono sicuro, e ci mette quanto ci mette, non rompere"
"Alex, lascialo un po' in pace, ha bisogno di concentrarsi"
"Va bene Capo, scusi, ma non capita tutti i giorni di conoscere la ragazza del tuo migliore amico"
"Non siamo fidanzati, abbiamo detto che saremmo andati con calma"
"Però ti ha baciato"
"Ieri, è stata l'eccezione. Non le voglio mettere fretta e io voglio godermi ogni momento con lei"
"OHHHHH"
e mi guardano tutti
"CHE ROMANTICO"
"La smettete... mi imbarazzate" "CUCCIOLO, LO IMBARAZZIAMO".
Ahhh... calma Hayden, cerca di non prenderli a testate.
"Oh, ma guarda un po' è cambiata un bel po' la figlia di Flame" appena sento le parole del Capo mi giro verso gli spalti: mia nonna sta allegramente salutando Victoria e quel suo amico, Aron mi pare. "Chi caspita è il tizio con lei?" commenta Ax
"Te la sei scelta bene amico" Ry ti spacco
"Carinaaa" Olly...
"Oggi quindi ce la presenti?" Cal anche tu!
"Volete finire tutti all'inferno vedo?" grazie Kei, davvero grazie di esistere. "State calmi, non voglio farla scappare, ha già conosciuto Ax cercate di sembrare persone normali almeno voi"
"HAHAHHAAH L'HA CONOSCIUTO E NON È SCAPPATA?!"
"Sempre molto simpatico Olly" lo guarda male Ax.
"Con te sempre piccolo Alex. Ma scusami come l'ha conosciuto? E soprattutto perché prima di noi?"
"Esatto Hay, non si fanno le preferenze, è un comportamento da bambino cattivo" sempre il solito Ry.
"Ryan parli tu? Comunque vi ricordate di quella ragazza carina che aveva visto al locale? Beh fate due più due"
"Hahahhaha non ci credo, sei troppo fortunato Alex"
"Come si dice: la fortuna bacia i belli"
"Quello era il sole"
"È uguale Ry"
"Comunque intendevo che sei fortunato che non ti abbia tirato il piatto di pasta addosso"
"Sono la persona più simpatica di questa terra, quindi sono sicuro che mi ami"
"HAHAHAHAHH HAI RAGIONE SEI PROPRIO LE PERSONA CHE SPARA PIÙ CAZZATE SU QUESTA TERRA"
"Ragazzi è così che ci si comporta davanti a una signorina?" mi giro di scatto.
Lei è qui, di fianco al capo, che ride.
Una visione.
"In realtà volevo infilargli una forchetta in un occhio, ma mi sono trattenuta. Per fortuna si è fatto perdonare"
"Vedete mi ama! Ciao carissima è un piacere rivederti" e l'abbraccia.
"Anche per me Alexander, ah è un piacere conoscervi ragazzi, io sono Victoria, anche se penso che mi conosciate già"
"E aggiungerei molto bene"
tiro uno schiaffo sul coppino a Olly
"Ahia... Stavo per dire, sono Oliver è un piacere"
"Io sono Ryan, scusa se stavamo parlando di te, ma sei l'argomento del momento, non capita tutti i giorni un incontro del genere"
"Immagino hahah"
"Io sono Fabian"
"O mio dio, sei il ragazzo che cantava l'altra sera! I miei complimenti sei bravissimo, ho amato i tuoi pezzi"
"Grazie mille, significa molto" gli sorride, quel sorriso che mi scioglie.
"Quindi voi siete gli altri tre ragazzi"
"In persona, sono Caleb il pianista e Oliver suona la batteria"
"Invece io suono il basso, piacere Zachary"
"Io invece sono Jackson"
"E io Keishi"
"Siete venuti a sostenere Hayden?"
"Ovvio, ma in realtà abbiamo anche scommesso: se lui perde non lavo i bagni per una settimana" esulta Ax.
"Hahahah, non credo perderà sai"
"Non infrangere i miei sogni"
"Io non perderò mettitela via"
"Vedremo mio caro, vedremo".
Alzo gli occhi al cielo e li riporto sulla figura di Victoria.
È venuta solo per me.
Mi avvicino a lei.
Cristo il suo sorriso mi farà diventare matto.
Mi avvicino al suo orecchio, le sposto i capelli e sussurro:
"Non staccarmi gli occhi di dosso piccoletta" le vengono i brividi, la pelle d'oca.
Porta le mani sul mio viso e mi bacia. Piccoletta, così mi tenti.
È un bacio a stampo, dura qualche secondo, ma bastano farmi salire l'adrenalina a mille.
Ha le labbra morbide, piccole e il rossetto rosso le risalta.
Si stacca.
Mi mordo le labbra.
Voglio il suo sapore addosso, baciarle ogni lembo di pelle, ho bisogno di sentirla mia.
Calma Hayden glielo hai promesso.
"Vedi di vincere Hell King".
Oh cazzo.
Quel nome suona così bene dalle sue labbra.
L'ho inciso sulla mia pelle, quel nome rappresenta l'unica parte del passato che non faceva cazzate, il ragazzo che non perdeva mai, che sfrecciava come un fulmine sulla sua Ducati nera, e il ragazzo che rendeva fiera Victoria, quello che aveva un sogno.
Metto il mio sorriso da stronzo.
Lei mi lascia e va a sedersi sull'ultima fila, come sempre.
"Wow..."
esco dalla mia trans e mi ricordo di avere dei deficienti qui vicino
"È stato wow"
"Ax levati comincia la gara"
"Oh, buona fortuna amico mio e per favore, non è che potresti perdere?"
"Scordatelo" e ridiamo sotto i baffi. "Forza ragazzo, ti voglio vedere andare più veloce del vento"
"Non si preoccupi Capo"
"Quella ragazza ha ancora il potere di farti salire l'adrenalina eh?"
"Già"
"Buona fortuna" batto il cinque al capo. Mi fanno i loro auguri tutti i ragazzi e poi vanno a sedersi.
Mi metto il casco.
Respiro.
Salgo sulla moto.
Infilo le chiavi.
Respiro.
Giro.
Il suono del paradiso mi invade le orecchie.
Non ne farò mai a meno.
Mi posiziono.
Respiro.
Mi giro nella sua direzione.
Guardami piccoletta.
I nostri occhi si incontrano ancora. Guardami bene perché questa è la faccia di un campione, è la faccia del tuo Hell King.
Tiro giù la visiera.
Porto lo sguardo sulla partenza.
Prima dentro, gas a martello e scateniamo l'inferno.