Loki e Ares

22 4 46
                                    

Hayden

Domenica mattina.
Sto entrando in casa.
Ho già scritto alla mia piccoletta che sono vivo e vegeto.
Sono pronto?
No.
Mi assedieranno.
Sto per infilare le chiavi, ma eccoli già sulla porta.
Olly e Ax, i soliti insomma.
“Guardalo come sorride” ecco Ax
“Sei più bello, lo sai Hay?” ed ecco anche Olly
“E voi siete sempre più idioti”
“Oh avanti lo sappiamo che ci ami” continua il biondino
“E che senza di noi la tua vita sarebbe una noia” e finisce il rosso
“Entriamo”.
Non riuscirei davvero a vivere senza di loro.
Entriamo e andiamo in salotto, dove si stanno scannando alla Play, con gran turismo.
“Buongiorno ragazzi, chi sta vincendo?”
“COME È ANDATA?” si girano tutti  di scatto verso di me buttano per aria i controller e facendomi prendere un colpo.
“Calmi ragazzi”
“Guarda come sorride il nostro Hayden” anche Cal se n’è accorto,
“È raggiante” grazie Ry.
“È andata bene” rispondo
“Solo?” Kei, non mettertici pure tu, “Vogliamo un po’ di dettagli in più” Jack daiii,
“Forza caro” non ho nemmeno Zach dalla mia parte.
“Almeno tu Fab”
“Io voglio sapere” non ci posso credere. “Va bene mi arrendo. Allora... abbiamo mangiato la pizza, poi ci siamo messi a giocare a just dance e a mario kart. Poi sono successe delle cose”
“Li hai usati tutti?” Ax, no.
“Tutti cosa?”
“Tutti i preservativi, genio”
“Ti sei portato dietro la scorta eh?” Olly ammicca.
“Erano solo per precauzione”
“Cinque per precauzione?” Ax ti amazzo
“CINQUE?!” devono smetterla.
“Sì, per precauzione… non ero sicuro fin dove saremo arrivati. Beh ci siamo arrivati”
“OH MIO DIO, APRITE LO CHAMPAGNE, PRENOTATE LA CHIESA E I FIORI”
“Ax se non la smetti ti arriva un pugno”
“OH AMICO MIO QUESTA È LA NOTIZIA DELL’ANNO”
“Siamo contenti per te Hay davvero” mi sorride Kei comprensivo
“Grazie Kei”
“Ma quindi ora?” mi chiede Fab
“Ora cosa Fab?”
“State insieme?”
“Non lo so”.
Stiamo insieme?
Bella domanda…
“Penso sia presto, non voglio complicare le cose, è già tanto per me averla qui”
“Ohh che romanticone” non sai neanche quanto Ry.
“Va beh c’è tempo, ha ragione Ry” finisce Cal
“Speriamo Cal”
“Ma allora li avete usati tutti?”  guardo male un certo biondino,
“Ma cosa te ne frega”
“Mi interessa”
“Non dovrebbe”
“Dai!”
sbuffo,
“Può darsi…”
“QUESTO È IL MIO RAGAZZO” mi salta addosso.
Cerco di prenderlo, ma cadiamo a terra entrambi.
“MA SEI SCEMO?!”
“HAY SONO FIERO DI TE” oh Gesù. “Grazie Ax sono felice di saperlo, ma ora levati” si alza e mi da una mano a rialzarmi.
Stanno ridendo tutti a crepapelle.
“Ora datemi un joystick, che vi devo far mangiare la polvere”
“Hahahah certo amico, credici”. Preparati Zach, stai per affrontare il re dell’inferno.

                                    ~~~

Entro nella libreria di mia nonna.
“Ciao nonna”
“Oh ciao tesoro mio, la gara è andata bene, e la serata?”
“Molto ben nonna, e sarai felice di sapere che ci siamo fidanzati”
“Glielo hai chiesto?”
“No, diciamo”
“Come no?!”
“No, ma stavo dicendo”
“Tu devi chiederglielo!”
“Beh… dici… oggi ce lo siamo detti… insomma non penso serva…”
“Serve”.
Victoria aveva eliminato tutti i miei dubbi, mi aveva chiamato il suo fidanzato.
Il mio cuore ha fatto le capriole.
Ma non so cosa devo fare.
“Hayden, voi vi amate, anche se non avete ufficializzato. So quanto tieni a lei, è quattro anni che non fai che assillare me, i ragazzi e il Capo. Prenditi il tuo tempo” nonna…
“Grazie” l’abbraccio.
Lei è sempre stata la mia unica famiglia. Non mi ha mai giudicato per quello che facevo.
Sa quanto amo correre, che l’adrenalina mi scorre nel sangue e che quando correvo illegalmente, lo facevo per sentirmi vivo, forte e libero.
“Ora, passiamo alla pessima notizia”
“Pessima notizia?”
“Tua madre ti ha invitato a pranzo domenica”
“HAHAHAHHAHAHAH, COME SCUSA?! MIA MADRE, VORRAI DIRE LA DONNA CHE MI CACCIATO DI CASA”
“Tesoro, ti prego”
“NO, nonna non ci deve neanche provare”
“So quanto la odi, che ha sbagliato sia a non aiutarti con la tua passione, sia a impedirti di vedere tuo padre. Ma credimi se ti dico che lo ha fatto per te. Tuo padre si è sempre fregato di te. Gli servivi per apparire. Hayden, tesoro mio”
mi accarezza una guancia
“Dalle la possibilità di rimediare. E ricordati che anche tu non sei stato un figlio tranquillo” sospiro.
Ha ragione, per quanto detesti ammetterlo.
“Non è così semplice, sai l’ultima volta che l’ho vista mi ha urlato contro e mi ha cacciato di casa”
“Immagino, ma dovete provarci entrambi”
“Perché finisco sempre per accettare tutto ciò che mi chiedi di fare?”
“Perché sono la tua nonna preferita”
“Per tua fortuna” le sorrido.
“Quindi, quando mi sfornate un nipotino?” sbarro gli occhi,
“Nonna… è presto”
“Oh è sempre presto per voi giovani”
“Ho ventiquattro anni e lei venti nonna”
“Va bene, aspetterò”
“Grazie” l’abbraccio ancora.
“Devi vestirti bene domenica”
“Oh no, che palle”
“Hai proprio ragione” scoppio a ridere.

Mi sono innamorata dell'uragano nei tuoi occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora