Alone [day one]

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Lost in your mind
I wanna know
Am I losing my mind?
Never let me go

If this night is not forever
At least we are together
I know I'm not alone
I know I'm not alone
Anywhere, whenever
Apart, but still together
I know I'm not alone

Quando apro gli occhi a stento riesco a distinguere il soffitto di camera mia.

Ho la testa che gira più di una trottola, la scorsa sera è stata terribilmente intensa.

Mi stiracchio nel letto, le mie mani incontrano un corpo che non sapevo di esserci.

Immediatamente scatto a sedere.

Non so perché mi preoccupo, non è la prima volta che mi sveglio e trovo qualcuno nel mio letto di cui non ho assolutamente alcun ricordo.

Questo poi, non penso di averlo mai visto in vita mia.

Cerco di ricordarmi almeno da dove l'ho pescato la scorsa sera.

Prendo il telefono dal comodino, non ho alcun ricordo di ciò che è successo.

18 luglio.

Ieri era il diciassette, questo spiega tutto.

La memoria inizia a tornare a mano a mano che collego i pezzi del puzzle.

Ovviamente la risposta è semplice, erano due mesi che io e Oliver stavamo organizzando la festa a sorpresa per i diciotto anni di Julian.

Abbiamo invitato tutta la nazionale a casa mia ieri, per festeggiare.

Qualcosa ancora non mi torna, se era il compleanno di Julian perché alla fine si è trasformato in uno spogliarello?

E soprattutto chi cazzo è questo qui nel mio letto?!

Non è un mio compagno di squadra, decisamente no.

Mai visto prima.

Lo scuoto leggermente.

Quando apre gli occhi ha lo sguardo più perso di me.

-Ehi bellezza, sei sveglio- mi saluta appena riprende vagamente conoscenza, passandomi una mano sulla guancia.

-Senti, sarò sincero. Non ho idea di chi tu sia, ma fammi il favore di non dire in giro di questa situazione con me, non voglio che si sappia che scopo con gente pescata totalmente a caso- replico io, alzandomi dal letto.

Lui si alza a sua volta.

-Va benissimo, non c'è problema troietta. Comunque sia sai dove siamo? Dovrei proprio tornare all'Academy- commenta il mio ospite.

-A..Academy?! Cazzo sei uno studente della Toho Academy?!- esclamo io, per poco evitando di scivolare dal letto.

-Di che ti sorprendi? Ieri Lenders ha invitato tutte le terze liceo dell'istituto a questa festicciola- commenta lui, tranquillo.

-L..Lenders?! Se lo prendo lo ammazzo, quell'idiota!- esclamo io.

-Non posso credere che abbia invitato un mucchio di... Sconosciuti alla festa di Julian!- commento irritato.

Tipico di Mark...

È così... irritante!

Non lo sopporto proprio.

-Senti, la situazione non piace a me come non piace a te, ma se può farti sentire meglio posso anche pagarti- replica lui.

-Che cazzo?! No! Non sono certo un prostituto!- esclamo, infilando i miei soliti pantaloni bianchi.

Solo Un Oggetto || Holly e Benji FFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora