I'm A Mess [day eight]

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Everything's been so messed up here lately
Pretty sure he don't wanna be my baby
Oh, he don't love me, he don't love me
He don't love me, he don't love me
But that's okay
'Cause I love me, yeah, I love me
Yeah, I love me
Yeah, I love myself anyway
Hey

Everything's gonna be alright
Everything's gonna be okay
It's gonna be a good, good life
That's what my therapists say
Everything's gonna be alright
Everything's gonna be just fine
It's gonna be a good, good life

Quando riapro gli occhi sono avvolto dal buio.

Saranno le tre di mattina.

Ho dormito tutto il pomeriggio, piangendo, accucciato nel solito angolo dello yacht.

E così... è andata così...

Non era solo un brutto sogno...

In quel momento sento un braccio stringersi attorno a me.

Mi giro di scatto nel vedere Mark fissarmi con occhi ramati.

Scatto indietro, gridando.

Non voglio che mi tocchi, non voglio che mi sfiori nemmeno.

-Calmati Price, sono io- mi cerca di tranquillizzare Mark.

-Stammi lontano Mark! Non mi toccare mai più! Non t'azzardare più!- grido io, cercando di allontanarmi.

Mark mi prende per un braccio.

-Aspetta Price! Non è come sembra! La storia della scommessa non è tutta la storia!- cerca di bloccarmi lui.

Mi libero dalla sua presa.

-Mi fai schifo Mark! Mi fai schifo! Non mi toccare più! Non mettermi più le tue mani addosso! Non sono tuo, non sono di nessuno!- soffio addosso a Mark, prima di sputargli in faccia.

Lui non si scompone, si asciuga con la manica la mia saliva dalla faccia e torna a guardarmi.

-So che ce l'hai con me, ma non hai ancora sentito tutta la storia!- cerca di fermarmi Mark, ma io scuoto la testa.

Inizio a piangere, di nuovo.

-Cos'altro dovrei sentire?! Mi hai usato! Mi hai illuso, mi hai ferito! Hai fatto quello che fanno tutti quelli che fanno sesso con me! Mi hai trattato come un oggetto! Non sei diverso dagli altri, Mark! Sei uguale a tutti gli altri!- esclamo io, tra le lacrime.

-Lasciami almeno spiegare!- mi implora lui, cercando di prendermi una mano.

-Non voglio sentire le tue spiegazioni! Mi disgusti! Io non sono un oggetto che puoi usare come ti pare, ficcatelo in testa! Mi avevi tirato su da un pozzo di disperazione, pensavo davvero di poter essere felice con te e invece appena hai potuto mi hai spinto nel pozzo ancora più in basso di quanto fossi prima!- ormai le lacrime solcano la mia faccia, mentre urlo contro Mark.

Lui mi guarda preoccupato, con gli occhi ramati stretti come fessure.

-Lo so! Mi dispiace Benjamin, ma io...- non lo lascio finire la frase che torno ad urlare.

-Non me ne frega un cazzo delle tue scuse! Ormai ho capito che non esiste un "per sempre felice e contento" per me, ma almeno voglio evitare che tu mi usi ancora una volta!- sibilo io, trattenendo i singhiozzi.

-Ascoltami ti prego- Mark mi viene vicino, mi prende per i polsi e prova ad abbracciarmi.

Gli do uno spintone, facendolo scivolare.

Solo Un Oggetto || Holly e Benji FFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora