AD UN PASSO DAL MIO CUORE {🤍}

🤍in pista🤍

È sabato , sono le 17.00 e io continuo a prepararmi da un paio d'ore più o meno. Ho chiesto a Mery di uscire un prima così di aver tempo per fare un piccolo aperitivo.

Ho indossato il mio bel tubino rosso, messo un décolleté nero e .. si ho esagerato col trucco , abbastanza direi.
Ammetto che non mi sento perfettamente a mio agio con quest'abito, mette molto in risalto le mie curve, soprattutto il lato B.. per non parlare del seno , del tutto scollato direi. .
"EMY SMETTILA DI GUARDARTI ALTRIMENTI FINIRAI PER TORGLIERLO, COME SEMPRE " -ripeto tra me e me sottovoce-

Vedo il cellulare vibrare, dò un'occhiata ed é Nick, continua a chiamarmi.

"Nick?"
"Emy finalmente" -
"Finalmente un cazzo. Cosa vuoi?"
"Emy perchè continui a trattarmi in questo modo ? Cosa ho fatto di sbagliato nei tuoi confronti,me lo spieghi?"
"Non hai fatto nulla ma non voglio che conrinui ad infastidirmi"
"...va bene" - aggancia-

Provo un attimo di dispiacere nel sentire le sue ultime parole, era dispiaciuto e forse ho esagerato un po' con i toni . .
"Emy questa è la tua serata, devi divertirti"
Do un ultimo sguardo allo specchio e vado in camera da Mery
"Ehiii sei pronta?" Dico aprendo la porta
"Arrivooo"
Vedo Mery che infila l'ultima scarpa, bellissima come sempre, fine ed elegante, sexy ma non volgare.
"Wooow" dice squadrandomi dalla testa in giù
"Ti piaccio?" Dico girando su me stessa
"Sei uno schianto"
"Andiamo?"
"Aspetta vado in bagno e arrivo"
"Ok io vado in cucina a fare un sosrso d'acqua ti aspetto giù"

Mery non ha detto niente a Nicolas e Giò proprio come le avevo chiesto, non ho voglia di stare in loro compagnia.
"Dove vai combinata in quel modo?" -sento questa voce provenire dalle spalle-
È Giò ovviamente
-continuo a bere il mio bel bicchiedere d'acqua senza neanche voltarmi-
Vedo la sua ombra farsi sempre più grande, intuisco che si stia avvicinando.
"Non sono affari tuoi" dico per poi voltarmi

Lo trovo a due centimetri da me, due centimetri dal mio viso che mi scruta attentamente
"Hai intenzione di uscire con questo vestito ? Io non creeo proprio"
-ritorniamo ancora sullo stesso discorso?-
"Gió non farmi ridere, dai .. per favore"
"Emy non scherzo" dice afferandomi per il polso
"Ehi ehi .. lasciami! Mi fai male stronzo"
-cerco di liverarmi dalla presa ma non riesco-
"Adesso fai la put***?"
- con l'altra mano che mi resta libera , consumo tutte le mie energie per dargli un bel ceffone, quelli soddisfacenti-
"Sei pazza?" Dice lasciandomi la presa
"No sei tu che devi cercare di farti gli affari tuoi. Non rivolgermi ancora un'altra parola, intesi?"
Prendo la borsa dal tavolo ed esco fuori.
Accendo una sigaretta e guardo il cellulare- mando un messaggio a Nick
"Domani possiamo vederci?"
Ecco , Emy è diventata questa. La ragazza contorta che mentre pensa A poi pensa B. Ho mandato un messaggio a Nick per chiedergli scusa per il modo in cui l'ho trattato questa settimana e soprattutto perchè ancora non ho scoperto quel giorno al Luna Park perchè hanno litigato, lui e Giò, quindi ho intenzione di capire.
"Alle 13.00 al C.Park" -risponde-

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Dopo l'ennesimo drink,inizio ormai a barcollare.
Vedo tutto sfumato, cerco di prendere il cellulare per guardare l'orario; segna le 2.45
"MERY..." -afferro il suo braccio e la tiro a me portandola via da un ragazzo che non faceva altro che toccarle il seno
"Che c'è Emy? Lasciami divertire"
"Cosa? Andiamo a casa?"
"Tra poco , dai vieni a ballare" dice trascinandomi in pista
"Prendi un altro sorso"
-mi dà un drink, vodka e rum, l'ennesimo della serata

Inizio a ballare, o almeno cerco, tutto intorno a me gira e si muove a scatti, io cerco di muovermi ma senza rendermene conto continuo a camminare e vado a battere contro qualcosa , o meglio qualcuno
"Scusami.." gli dico
"Non ti preoccupare" dice con grande sorriso, avvicinandosi e iniziando a ballare
-inizio a ballare anch'io, per non fare la figura dell'idiota, ho perso anche Mery, non la vedo più..

"Allora come mai tutta sola?"
"Sono con un'amica in realtà "
"Ah , non sei con il fidanzato allora..." - dice sorridendo
"Nono..."
- un ragazzo alto, magro , con occhi e capelli scuri, carino tutto sommato-

"Vieni , ti offro un drink" dice prendendomi per mano
"No grazie.." cerco di dirgli che non voglio un drink, ma non ho le forze per parlare ancora, per staccarmi dalla sua mano e neanche per camminare
"Ascolta, mi dai una mano a trovare la mia amica?" -sento gli occhi appesantirsi, inizio ad avere la nausea, cazzo-