Semplicemente Perfetto♥

21

Alice's pov

Dopo la nostra 'discussione' ci avviammo verso la casa di Grace mano nella mano. La trovai una cosa molto romantica.

"Ciao, ragazzi!" Ci accolse Grace.

"Cosa facciamo oggi?" Chiesi sedendomi su Zayn.

"C'è una festa... A casa di Harry..." Riuscii a sentire Zayn irrigidirsi nell' udire la parola 'Harry'.

"Noi non veniamo." Rispose Zayn al mio posto. Lo guardai male.

"Abbiamo già altro da fare." Concluse.

Che diavolo...? Non avevamo niente da fare. Ma decisi di non parlare: non avevo proprio voglia di sostenere un'altra discussione davanti ai nostri amici.

Grace mi guardò per cercare conferma ed io annuii.

Dopo qualche minuto Zayn si alzò e andò in corridoio a telefonare... qualcuno.

"Sì, grazie. Allora alle otto. Va bene: puntuali. Grazie. Ciao." E chiuse la chiamata.

"Chj era?" Chiesi.

"Nessuno, un mio amico."

"Okay." Non chiesi più niente e tornammo in salotto.

Ci sedemmo come prima:"Voi andrete allafesta?" Chiesi.

"Mmh, sì, non abbiamo niente da fare." Sbuffò Sophia.

"Se vuoi  non ci andiamo." La rassicurò Liam.

"Va bene." Sorrise.

Suonarono il campanello: Niall... e una ragazza.

"Ciao, ragazzi. Lei è Summer: la mia ragazza!" Disse Niall contento. La ragazza era molto carina. Era molto fortunata ad avere Niall: era davvero un ragazzo speciale.

"Ciao, Summer! Io sono Alice: la ragazza di Zayn!"

"Piacere." Rispose timidamente.

Tutti gli altri si presentarono dopo di me e poi, i due piccioncini, si accomodarono insieme a noi.

Zayn guardò il telefono: erano le sette.

"Noi andiamo!" Annunciò Zayn.

"Divertitevi!" Rise Louis con gli altri.

L'unica che non ci capiva ero io.

"Alice, ti passo a prendere tra mezz'ora. Prepara una valigia." Mi diede un bacio prima che scendessi  dalla macchina.

Andai in camera e misi tutto ciò che mi capitava sotto mano in valigia.

"Mamma io non torno a casa!" Dissi.

"Dove vai? Con chi? Per quanto?" Chiese.

"Non lo so, con Zayn e... non lo so." Risi.

"Ah okay. Ho conosciuto sua madre: ci stiamo mettendo d'accordo per festeggiare insieme il Natale."

Mentre mia madre parlava mi arrivò un messaggio: 《Esci, piccola! ;)》

"Fantastico!" Sussurrai.

"Io vado!" Le diedi un bacio sulla guancia ed uscii.

"Ciao." Lo salutai e lui mi baciò. Prese la mia valigia e la sistemò nel portabagagli.

"Vieni quì!" Si avvicinò a me con una benda.

"Che vuoi fare?" Lo bloccai.

"Bentarti, ovvio. È una sorpresa!" Sorrise.

Annuii e subito mi bendò per poi farmi salire in macchina.

Partimmo. Mise una mano sulla mia coscia: la mano saliva, trattenni il respiro, e scendeva, lo buttai fuori.