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Zayn's pov

"Ci scontrammo davanti alla classe, ci presentammo, finimmo in presidenza, ci stavamo per baciare, parlammo un po'sul prato mentre guardavamo le nuvole e infine appoggiò la sua testa sul mio petto."

Raccontai ai miei amici la mia giornata e rimasero stupiti.

"Ma ti piace?" Intervenne Louis.

"N-no? Non so, la conosco appena."

"Descrivicela!" Esclamò Harry.

"Allora ha i capello lisci, castani con dei riflessi d'orati e arrivano appena sotto le spalle... Se non mi sbaglio ha il ciuffo..."

"Non ti piace, eh?!" Intervenne ancora Louis.

"Taci!" Risposero in coro.

"Posso andare avanti?" Chiesi.

"Sì, continua Zayn" disse Niall.

"Ha gli occhi castani, bellissimi. Porta degli occhiali grandi su quel suo bel  nasino. La sua carnagione è rosea, ha delle labbra carnose e rosse... Tipo l'amarena. Avrei voluto baciarla. È alta, ma più bassa di me; ne magra ne grassa è... normale, ma fragile, sia dentro che fuori. Lo capii quando finì tra le mie braccia." Conclusi.

Non ho mai parlato così di una ragazza.

Restarono tutti pietrificati.

"Zayn, non hai mai parlato così di una ragazza" disse Liam restando a  bocca aperta.

"Già, lo so. Lei non è una troia che la dà a tutti... Lei è speciale per me!" Dissi.

"Sicuro che non la dia a nessuno?" Intervenne stupidamente Harry con un ghigno.

Serrai i pugni. Non doveva toccarla!

"Non toccarla!"

"Calmo, calmo... Non so nemmeno chi sia... E poi, non è la tua ragazza! - mi fece l'occhiolino - Dai sto scherzando!"

Mi rilassai...

"Zayn non ci hai detto ancora come si chiama?!" Chiese Niall.

"Alice Watson!" Risposi.

"Ce la farai conoscere?" Chiese Harry.

"Forse... Se vi comporterete bene!" Risposi con aria da perfettino.

Ci mettemmo a ridere.

***

Tuti se ne andarono e mi rintanai in camera mia a ripensare alla giornata bizzarra.

Alice's pov

"MAMMA NON C'È ACQUA CALDA!" Urlai per cercare di farmi sentire dal bagno alla cucina.

"CHIEDI A QUALCHE VICINO!" Rispose.

Cosa? E che figura ci avrei fatto?

Decisi di chiedere alla villetta affianco.

"Sì?" Rispose una signora, apparentemente, gentile.

"Salve! Mi sono trasferita ieri alla villetta qui affianco e, vede, non abbiamo l'acqua calda. Potrei farmi la doccia quì se non le dispiace??"

"Certamente, tesoro! Il bagno è di sopra: seconda porta a detra. Aspettami lì che ti porto gli asciugamani e il resto"

WOW! Sempre più bizzara sta giornata...

Appoggiai le mie cose nel bagno immenso e aspettai la signora...

"Ecco qua e se hai bisogno chiedi pure"

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