CAPITOLO 3

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Ehii, prima che iniziate a leggere il terzo capitolo volevo soltanto dirvi che da oggi sarò sempre puntuale nel postare: una volta al giorno sempre la sera. A volte riuscirò anche a postare 2 volte al giorno! Innanzitutto fatemi sapere cosa ne pensate dei primi due capitoli. Se volete potete anche scrivermi in privato per consigli o pareri, leggo tutto
Ora vi lascio alla lettura del terzo capitolo. Grazie mille per il supporto💖
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Mi giro e lo vedo. Una sorta di divinità greca, solo che è più muscolosa. Capelli dorati e dei denti che risaltano tra il fitto buio.
Ma non ho tempo per guardarlo, la paura ritorna in me ed esclamo senza pensarci due volte: "Amore eccoti! Non so chi sia quest'uomo".
Vinnie corre verso di me e manda via(in maniere piuttosto brusche) il "signore"(se così possiamo definire coloro che vogliono solamente molestare delle ragazzine, razza di idioti).
Si avvicina al mio orecchio e dice in modo al quanto attraente:"L'ho fatto solo per Jordan".
Io:"Ma vaffanculo allora, Vinnie Hacker".
Mi guarda e vedo sul suo volto un sorriso malefico che chiaramente indica competizione e provocazione. Mi accompagna a casa; nel tragitto non ci scambiamo una parola, ma solo perfide occhiattacce.

POV DI VINNIE
10 min dopo aver perso la sfida al park con Martina(anche se l'ho fatta vincere apposta la bambolina), mi dirigo verso casa in skate. Ad un certo punto vedo di spalle lei: alta, bionda, con uno skate in mano, un passo elegante ma allo stesso tempo frenetico e intimorito. È Martina. Vicino a lei c'è un uomo sulla cinquantina di anni. Ma chi cazzo è questo?
Vedo Martina andare sempre più nel pallone e noto che il suo passo risulta sempre più pesante e timido. Non ce la faccio più.
"Amore ti sto cercando da ore! Dove eri finita? Questo signore è tuo padre?"
Lei mi risponde con una voce impaurita che non si addice per niente alla suo personalità forte e provocatoria. Ma io decido comunque di aiutarla. È la prima volta che aiuto una ragazza non per la sua bellezza, o per interessi personali. Penso che in lei ci sia qualcosa di particolare, qualcosa di così fottutamente attraente. Un qualcosa che mi fa sentire exited anche con un suo semplice gesto. Strano, troppo strano. Ma io non mi lascio andare così in fretta; sono un tipo che si fa aspettare e attendere. Tutte le ragazze mi cadono ai piedi, ma lei no, è diversa. Ha un'aria provocatoria e minacciosa. Non si lascia trasportare ed in più ha sempre voglia di sfidare e di far eccellere i suoi talenti.
Proprio per questo, dopo aver scacciato l'uomo, mi avvicino al suo orecchio e le dico con un tono piuttosto provocante:" L'ho fatto solo per Jordan".
Lei mi guarda scossa e ribatte:"Ma vaffanculo allora, Vinnie Hacker".
Questa è un'enorme soddisfazione. Che bello prenderla per il culo. Lei mi provoca, io la provoco a mia volta. La accompagno a casa: una villa, enorme, con un cancello grande quanto il mio appartamento.
Io:"Allora ci si vede in giro"
Martina:"Che bello! Domani non c'è scuola quindi non devo vedere la tua faccia da cazzo"
Io:"Beh, ci si vede comuqnue intorno piccolina"
La saluto e torno nella mia dimora, se così posso definirla, dopo aver visto quella di Martina.
(Fine pov Vinnie)

GIORNO SUCCESSIVO
Mi sveglio, ancora scossa da ciò che è accaduto ieri. Faccio colazione e mi preparo per andare a fare colazione con Jordan visto che oggi è Domenica. Questo è il mio outfit.

Sento il clacson suonare due volte, è il mio ragazzo

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Sento il clacson suonare due volte, è il mio ragazzo. Esco di fretta di casa e vado verso la sua cabriolet(la macchina senza tetto).
Salto sopra e mi siedo vicino a lui. Ci diamo un lungo bacio appassionante fino a che non vedo un'altra macchina dietro di noi.
Mi stacco di fretta dal bacio e scruto bene il conducente del veicolo.
Io:"Ma siamo seri"
Jordan:"che c'è amore?"
Io:"VINNIE HACKER, ECCO COSA C'È?"
Jordan:"ah sì, l ho invitato...sia lui che Garrett che Nessa"
Io:"No aspetta perchè hai invitato Nessa se non ci hai mai parlato nella tua vita?"
Vedo il suo volto cambiare colore, come se la mia domanda lo avesse turbato
JORDAN:"perchè è la tua migliore amica cazzo"
Io:"Sì, ma calmati e"
Conversazione finita. Non voglio ne incavolarmi io, ne tanto meno far arrabbiare lui.

POV DI JORDAN
Non capisco perché lei provi così tanto disgusto nei confronti di Vinnie, forse perché è uno dei miei migliori amici e quindi ha paura che io possa voler passare più tempo con lui che con lei. Ma sorvoliamo questa piccola parentesi. Martina è una ragazza dolce, sensibile, attraente e provocatoria: un mix perfetto. Inoltre, non si fa mettere i piedi da nessuno e qualunque cosa lei debba fare, non si lascia mai trasportare dal giudizio altrui. Questo è uno dei suoi tanti pregi. Ultimamente però, mi sento undistaccato da lei, non è più come l'inizio; però, non penso mai a ciò, perché sono anni che stiamo insieme e rovinare una relazione del genere porterebbe danni non solo a me, ma anche a lei.
(Fine pov Jordan)

Arriviamo al bar. Appena vedo Nessa le salto addosso, ma lei sembra strana, distante. Lascio perdere questa sua reazione, sono tutti al quanto particolari oggi. Andiamo tutti quanti a fare colazione. Mi spiedo. Alla mia destra c'è il mio ragazzo e di fronte a me c'è Vinnie. Non mi toglie lo sguardo di dosso. Certo che è proprio bello.
La sua pelle liscia, priva di imperfezioni, le sue labbra carnose e attraenti, il suo naso perfetto e i suoi occhi provocanti ma allo stesso tempo pieni di dolcezza.
No aspettate. Ma cosa sto dicendo? Questo ragazzo è il più menefreghista di tutto il mondo. Vi devo ricordare quella volta che per colpa sua sono finita in punizione a scuola?
Sì, è sicuramente un giovane dal fascino indescrivibile, ma all'interno non vi è veramente nulla. Jordan mi dice sempre che tutte le ragazze che lo conoscono dicono subito:"No, per me Vinnie è più di un amico, anzi, ci stiamo sentendo".
Questo ragazzo si sente con tutte le ragazze della città, le illude, fa quello che deve fare e poi le lascia abbandonate a loro stesse. Ne sono certa: questo è Vinnie Hacker.
Facciamo colazione e ridiamo. Si fanno le 11:30: torniamo a casa.
IO:"Amore rimani con me a casa?" dico con una faccia un pò pervertita ahah, dai d'altronde è il mio ragazzo.
Lui, però, inaspettatamente, nega l'offerta:"Mi spiace amore ma non posso venire, ho un impegno con mia madre"
IO:"Okay, allora a domani"
Gli do un bacio e mi dirigo verso casa.
Circa trenta minuti dopo sento il campanello suonare: è sicuramente Jordan pentito di aver rifiutato l'offerta che gli ho proposto precedentemente.
Apro la porta ma non è il mio ragazzo; è proprio lui, Vinnie Hacker.

Fine capitolo

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