Più di un semplice amico

CAPITOLO 6

Ehii ciao a tutte/i. Innanzitutto grazie mille per le 700 e passa letture: non so davvero come ringraziarvi. Se volete, nel mio shop su INSTA(beashopp_) vendo, oltre a collane ed orecchini, anche spille(tipo quelle che si mettono alle magliette o agli zaini) che posso personalizzare con chi volete(attori, tiktoker, cantanti...). Ad esempio io mi sono creata una spilla di Mattia Polibio e una di Vinnie Hacker. Potete benissimo scegliere un'immagine su internet o una frase che vi sta a cuore o semplicemente vi piace ed io vi realizzo la spilla. Per i prezzi potete benissimo chiedermi in dm su insta nel profilo che vi ho precedentemente scritto. P.S. per i prodotti non sono prezzi alti ahah tranquille. Detto ciò, buona lettura...

"Sì ma ora ridammi il mio skate..."      No, io non ci posso credere: tra tutti gli skateboard ho scelto proprio il suo. Io penso che lui lo faccia apposta, secondo me ha  fatto una sorta di incantesimo, altrimenti la questione è davvero inspiegabile.                                                                    Giro rapidamente il mio sguardo verso di lui e lo guardo con un aria stupita. Mi alzo di scatto, mi avvicino a lui con lo skate in mano e glielo porgo: "Grazie mille Vinnie". Lui mi guarda sconcertato ed io mi indirizzo verso l'interno della casa. Jordan mi segue e mi dice: "Tu sei pazza, mi hai fatto prendere un infarto"                                                Io:"Ma no amore, lo sai che una campionessa come me non potrà mai cader.." non finisco di terminare la mia modesta affermazione che Jordan mi prende di scatto dai fianchi, mi spinge verso il suo corpo e mi inizia a baciare appassionatamente. Io ovviamente contraccambio. Ad un certo punto sentiamo dei rumori e ci stacchiamo immediatamente. Tutti i ragazzi ci stanno fissando sbalorditi. Io sono rossa come un peperone, invece Jordan sembra al quanto soddisfatto. Il mio sguardo però è fisso su di lui, Vinnie Hacker. In questo momento i suoi magnifici occhi color nocciola sono tristi e vuoti le sue labbra non pronunciano nessuna espressione. Non riesco a capire ciò che prova in questo momento, ma non penso sia tristezza perchè lui mi odia, come io d'altronde odio lui. La situazione viene fortunatamente interrotta dalla risata di Jordan. 

4 ORE DOPO                                                                                                                                                                          Sono passate ben quattro ore ed io sono stata tutto il tempo con Jordan in camera nostra. Abbiamo sistemato tutto ciò che sta mattina abbiamo scaricato ed ora stiamo beatamente guardando un film abbracciati. Non potete capire quanto io ami questo ragazzo, eppure in questo periodo mi sento molto distaccata da lui, come se ci fosse qualcuno che ha preso un'altra parte del mio cuore ed io sono stranamente incosciente di ciò. Il film è quasi finito ed io e Jordan siamo tranquillamente distesi sul nostro comodo e morbido letto.                                                                Jordan: "Amore purtroppo oggi io non ci sarò nè a cena nè di notte, ma puoi benissimo restare con i ragazzi"                                                                                                                                                                            Io:"Come mai?"                                                                                                                                                                       Jordan: "Purtroppo ho un pò di problemi di famiglia amore"                                                                       Io:"Oh, mi spiace amore. Non preoccuparti..."

Mmmm questa cosa mi puzza un pochetto. Partiamo dal presupposto che non mi cerca più come prima, aggiungiamo anche i problemi di famiglia e davvero possiamo affermare che una situazione più dubbiosa di questa non può esistere. Cioè, io mi fido ciecamente di lui, ma sono certa che anche la persona che ami di più al mondo possa nasconderti qualcosa. Non vuole più mie attenzioni, mi chiama una volta ogni tanto e i suoi abbracci non mi trasmettono più le stesse emozioni. Bah, evidentemente sarà solo una mia fissazione. 

Finito il film Jordan inizia subito a prepararsi ed io scendo perplessa di sotto. Mentre scendo le scale sbatto contro il tanto atteso Vinnie, che al posto di prendermi in giro o di urlarmi contro mi chiede tremando: "Oh s-scusami, non volevo: tutto okay?" lo guardo negli occhi sorpresa e con il capo gli faccio capire che sto bene. Mentre mi dirigo verso la cucina inizia a pensare alla reazione dello skater: perchè tutto all'improvviso è strano? Perchè non mi ha risposto in modo brutale e violento come al solito? Queste domande iniziano a pervadere la mia mente fino a che Garrett dice: "Terra chiama Martina, Terra chiama Martina". Scuoto leggermente la testa per riprendermi un attimo dalla situazione e dico: "Ehm sì, scusate". Mi siedo con i ragazzi a tavola. Vinnie è ancora di sopra. 

"Ma come cazzo ti viene in mente di fare una cosa del genere? Io ora ti ammazzo stronzo" queste sono le uniche parole che tuonano nella casa. Io e gli altri corriamo di sopra.                                           "Che cosa sta succedendo qui?" dice Anthony mentre apre di colpo con noi dietro la porta della stanza mia e di Jordan. L'unica cosa che mi cade all'occhio è una parte del volto di Vinnie viola e il naso gocciolante di sangue del mio ragazzo. I due si staccano immediatamente e ci guardano respirando in modo affannato, come se avessero fatto un allenamento di sei ore. 

io: "Mi spiegate cosa stavate combinando voi due?" Vinnie cerca di parlare ma Jordan sovrasta la sua voce affermando: "Lascia perdere tesoro, stavamo discutendo degli affari della casa". Vedo Vinnie innervosito ed io affermo leggermente insospettita e allo stesso tempo arrabbiata:" Mhh okay, ora Jordan vatti a pulire il naso e vai a fare quello che dovevi fare". Il ragazzo esce di fretta dalla stanza e senza neanche pulirsi abbandona la casa. 

Io:" Ragazzi, perfavore andate di sotto" Questi ultimi fanno quello che li ho detto e appena vedo Vinnie sulla soglia della porta gli afferro il polso e dico:" No, tu no Vinnie..." 

Lui rientra in camera ed io chiudo la porta.                                                                                                                Io:"Non ti chiederò la vera motivazione del vostro litigio, ma lasciami aiutarti per quanto riguarda il tuo povero viso. So che mi odi e che ti sto al quanto antipatica, ma non posso davvero accettare questi comportamenti violenti di Jordan. Tranquillo, so benissimo che non hai iniziato tu". Lui mi guarda e annuisce. Il suo occhio destro e la parte sottostante sono totalmente viola.  Lo porto nel mio bagno personale e con un asciugamano bagnato con un pò di acqua inizio a tamponare la ferita.  

Il suo volto è intimorito, come se volesse dirmi qualcosa ma ha paura di farlo. Finisco di sistemare un pochino tutte le ferite e metto un cerotto ad un taglio sulla guancia. 

Io:"Okay fatto, puoi andare..." dico mentre apro la porta del bagno. Lui mi afferra violentemente il polso e mi rigira verso di lui... 

SPAZIO AUTRICE: Ehy! Allora? Come vi è sembrato questo capitolo? Scusatemi ma oggi vi ho lasciato al quanto sulle spine ahha. Per qualunque consiglio o informazione sulla storia potete benissimo scrivermi o qui in chat privata o su insta (beatrice_fingo). 

Aspetto vostri commenti. Grazie mille per tutto il supporto. Vi voglio bene. Ricordatevi che siete fantastiche e valete più di qualunque altra cosa.