CAPITOLO 7

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Vinnie mi afferra violentemente il polso e mi rigira verso di lui. Siamo vicini, troppo vicini. Riesco a percepire il suo fiato affannato e penso che lui riesca a capire quei piccoli segnali di eccitazione che avverto fin dentro il mio corpo. Non sono farfalle nello stomaco, non è nemmeno voglia di provocarlo: è semplicemente un lato di me che non pensavo di possedere. Lui mi guarda dall'alto verso il basso ed io dico balbettando per la provocazione che mi sta facendo percepire:        "C-Cosa vuo..?" non faccio in tempo a finire il mio quesito che lui poggia in modo delicato e al quanto attraente un dito sulle mie labbra e nel mentre mi zittisce ripetendo con molta sensualità: "Shhh, silenzio...ora tu ascolti me".  Non percepisco le sue intenzioni, o forse sì, ma mi auguro che non siano quelle a cui sto pensando. Lui poggia le sue mani sui miei fianchi e mi dice: "Senti Martina, io non ti odio e no, non mi stai nemmeno antipatica. Adoro il fatto che cerchiamo di provocarci a vicenda e cazzo adoro quel tuo passo delicato e sensuale e mi attrae molto la tua passione per lo skate, non puoi nemmeno capire quanto. Eh poi quel tuo tatuaggio sulla coscia simile al mio mi fa impazzire. Siamo uguali, ma purtroppo è proprio questo il fatto: cerchiamo di essere sempre in competizione perchè non sappiamo che altro sfoggiare"                                                                                                                                                                                  Io: "Vinnie mi spiace interromperti ma io sono fidanzata; apprezzo tantissimo ciò che mi hai detto ma mi spiace: io e te non possiamo essere nient'altro più che semplici amici che si conoscono solo grazie al fidanzato della ragazza"

Vedo il volto del ragazzo che ho di fronte cambiare espressione. Ora mi suscita paura e terrore.      "Va bene, uno non può neanche esprimere ciò che pensa qui?! Senti vaffanculo a te e al tuo ragazzo, siete davvero una coppia perfetta: tu sei una che ti fai fregare davanti agli occhi e Jordan è solo uno stronzo. Vi auguro di vivere una vita fantastica insieme"  dice ciò con un tono aggressivo ed alzando molto il tono della voce. Esce di fretta dal bagno della mia stanza sbattendo il modo brutale la porta. 

Ma come si permette di offendermi e di fare giudizi su me e la mia relazione con Jordan. Mamma mia che ignorante questo ragazzo. E poi quanto è violento, non sa fare mezza cosa con calma e pazienza. E io che volevo solo aiutarlo nel sistemare le ferite che gli aveva procurato Jordan. Bah, devo smetterla di essere così gentile, e poi con lui, Vinnie Hacker. 

Per tutta la serata non scendo di sotto; non ho neanche il coraggio di muovermi dal letto. Perchè dovrei scendere ed essere osservata da volti che sicuramente sapranno la discussione tra me e Vinnie di prima? Preferisco rimanere sul mio bellissimo e comodissimo letto matrimoniale  immobile a vedere video su YouTube. 

Si sono fatte le due notte e nonostante l'orario riesco ancora a sentire gli scleri di Vinnie a causa dei videogiochi. Twich gli da alla testa. Vorrei tanto alzarmi e dirgli di chiudere quella lurida bocca, ma decido di attendere ancora qualche minuto prima di entrare all'azione. 

Passano trenta minuti è la situazione è ancora critica: non fa altro che urlare. Mi alzo di scatto dal letto ed esco dalla mia camera con un passo al quanto infuriato. Apro la sua porta e dico: "Riesci a chiudere la bocca o almeno a non urlare come una gallina?". Vedo Vinnie scoppiare a ridere. No vabbè, questo è ufficialmente pazzo. "Marti vieni a salutare le cinquantamila di persone in diretta su twich". Sgrano gli occhi. Era in live? Oh cavolo. Lo guardo con uno sguardo da assassina ed esco di fretta dalla stanza. Nessuno sui social sa della mia esistenza e perchè dovrebbero conoscermi grazie a Vinnie. Ritorno in camera da letto e nonostante i rumori riesco ad addormentarmi. 

Apro gli occhi, prendo il telefono che ieri notte avevo delicatamente posizionato sotto il mio cuscino e controllo l'orario. Sono le 11:00. Mi alzo di scatto ma qualcosa va scorto. In tre secondi mi ritrovo tutta bagnata. Affogo in una vasca d'acqua e cerco di tornare velocemente in superficie. Esco dall'acqua tirando un forte sospiro, stavo letteralmente per affogare. Ad un certo punto sento delle risate. Senza nemmeno riaprire gli occhi dico: "Che grandi bastardi che siete". Esco dalla piscina e mi dirigo correndo verso di loro. Schizzo a tutti, così vi imparate. Ad un certo punto scivolo su una mattonella del terrazzo ma...


SPAZIO LETTRICE IMPORTANTE! Ehii come state? Io abbastanza bene, non posso lamentarmi. Mi auguro che anche per voi sia così. In caso contrario se volete parlarmi potete scrivermi o qui su Wattpad nelle chat private o in dm su insta ( mi chiamo beatrice_fingo ed ho il profilo pubblico, tranquille). Scusate se il capitolo è corto ma come vi ho scritto anche nei commenti dei precedenti capitoli questa settimana è piena di verifiche. Sto comunque cercando di trovare un pò di tempo esclusivamente per voi. Come procede la lettura? BUONA GIORNATA A TUTTE E CONTINUATE A SPLENDERE COME SEMPRE. SIETE BELLISSIME. 

IL MIO PROFILO TIKTOK (PER CHI NON LO SAPESSE) è: notbeatricee_

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