Hi love! || Percabeth

ANNABETH

Io e Percy eravamo seduti davanti al preside, padre di Ottaviano.
Un signore biondo con occhi azzurri, grosso e severo.
-Chase, Jackson... Siete espulsi da questa scuola -
Afferma il preside dopo un minuto di silenzio
Mi alzo
-perché? -
Chiedo, un'espulsione era l'ultima cosa che poteva capitarmi
-avete picchiato uno studente, è inaccettabile nella mia scuola, lui potrebbe storcere denuncia e noi ne finiremmo nei guai-
Dice impassibile
Quel pezzo di merda di Ottaviano lo avrei squarciato a mani nude.
-ma signore, è lui che ci ha attaccato -
-già, guardi Percy, anche lui è ferito -
-uno studente mi ha affermato che ha visto la scena con i suoi occhi, voi due avete attaccato per primi e il signor Castellan si è solamente difeso-
-ma non è vero! -
Mi lamento
-non avete prove per contraddirti signorina Chase-
-preside, almeno dacci qualche giorno, se le portiamo delle prove che siamo innocenti espellerá Luke e se non le troviamo, allora c'è ne andremo senza Contraddire-
Dice il mio ragazzo, un intervento del tutto stupido.
-entro domani voglio concludere la faccenda -
OK, era decismanete impossibile
Usciamo dall'ufficio e raccontiamo tutto ai nostri amici
-io quel Augusto lo faccio a pezzi-
Dice Will arrabbiato
-dobbiamo trovare una soluzione -
Dice Hazel pensierosa
-fermiamoci a scuola questo pomeriggio per esaminare la scena -
Dice Piper e annuiamo.
Dopo pranzo ci intrufoliamo dentro la scuola vuota ed entriamo nell'aula
-è impossibile, non ci sono prove concrete, già Percy mal ridotto doveva essere un indizio-
Dico esasperata
-non possiamo vincere Contro queste potenze, è da tutta la vita che ci provo-
Dice Percy abbassando la testa e lo abbraccio.

Passiamo tutta la sera a pensare a dei piani per sgagionarci e per adesso il migliore era di uccidere il preside e Ottaviano.
Eravamo esausti e senza speranze quando sentiamo una voce
-ragazzi-
Dice Chirone entrando in aula
-oh cavolo, prof...emm..noi...-
Dice Frank nervoso
-tranquilli, sono venuto per aiutarvi -
Bisbigalia il prof
-oh miei dei, per fortuna -
Dice Leo
-ragazzi, in questa scuola ci sono un sacco di telecamere di sorveglianza, dovete e dare nell'ufficio del preside e cercare i filmati-
Dice Chirone
-che genio prof! -
-ma non abbiamo le chiavi-
Dice Talia e lui si guarda in torno
-non posso darvele, ma chissà magari PER SBAGLIO adesso mi cadranno dalla tasca e non le raccoglierò -
Dice facendo cadere un mazzo di chiavi
-arrivederci e studiate -
Dice il prof indietreggiando sulla sedia a rotelle.
-grazie prof-
-e per cosa?-
Chiede confuso ma sempre con un sorriso.

Prendiamo le chiavi
-allora, dividiamoci, tra poco apriranno la scuola -
Dico ormai erano quasi le 6 di mattina
-Will, Nico, Frank e Talia fate la guardia ai cancelli, Leo e Piper fate il palo nella porta dell'ufficio, Percy,Hazel e Jason venite con me alle telecamere -
-e io? -
Chiede Grover
-oh vero... Vai al banco delle bidelle e aspetta... Facci un segnale se arriva qualcuno-
Dico e ognuno corre al proprio posto
-ma... Uffa-
Dice Grover camminando verso il bancone.
Entriamo nelluffiocio e troviamo una sala a fianco con tutte le telecamere.
-cerchiamo l'ora precisa-
Dice Hazel
Percy e Jason cercano di capire i controlli... Ma niente da fare.
Chiamo leo, esperto in queste cose e dopo pochi secondi trova il filmato.
Lo trasporto sulla chiavetta e sentiamo la voce Grover
-CIP CIP CIP-
-ma che diavolo? -
Chiede hazel confuca e Talia corre sulle scale
-arrivano -
Dice e scappiamo dalla porta d'incendio.
Andiamo nel bar in cui lavorava Ethan, l'amico di Percy
-BRO-
Urla Ethan abbracciando il mio ragazzo
Ci sediamo sul bancone stanchi
-è tutto più noioso senza di te-
Dice Ethan pulendo dei bicchieri
-già io porto molta allegria-
-piu che altro tu porti casini-
Borbotta Nico
-prima vivevamo molto tranquillamente -
Conferma Piper
-Una noia mortale-
Sorride Percy
-tra poco inizia la scuola -
Dico e prendo Percy per mano
-vamos chicos-
Dice Leo

entriamo in classe
-che bello, domani non vedrò più le vostre due facce-
Dice Ottaviano felice
-ti dico un cosa AuGuStO, non ti libererà mai di Percy Jackson -
Dice il mio fidanzato
-Persesu Jackson non muore maiii-
Dice Leo cantilenando
E batte il cinque a Percy
-infantili-
Sbuffa Ottaviano uscendo dalla classe
Vedo Luke in fondo che parlava con Kelly
-andiamo Annie-
Dice Percy
-aspetta-
vado verso i due
-cosa vuoi? -
Chiede Kelly infastidita ma la ignoro e mi rivolgo al mio ex
-sai anche tu che questa faccenda finirà male, sai che la verità verrà a galla a breve e sai anche che tu finirai in una marea di guai-
Dico inflessibile
-ti ho voluto bene e questo non posso negarlo, non voglio che ti riduca cosí, cambiate città, trasferitevi e ricominciate da zero... Dimenticati di me e della tua famiglia, ricordare alcune volte fa solo male-
Dico sperando che Luke era ancora lucido da provare a capirmi
-fatti gli affari tuoi Chase-
Niente da fare il Luke Castellan che conoscevo io non c'era più, in lui c'è solo odio e rabbia.

Io e Percy andiamo in presidenza
-c'è la faremo-
Dice Percy
-ovvio-
Dico e gli bacio la guancia
-avanti-
Dice il preside ed entriamo, vedendoci sbuffa
-bene bene, compiliamo i moduli dell'espulsione -
Dice il preside
-abbiamo le prove-
Affermo
-oh... Strano... Mostratemele-
Beh era veramente strano, in quella scuola nessuno si è mai contrastato alla dittatura della famiglia di Ottaviano, ma questa volta noi avevamo le prove.
Gli mostro il video
-impossibile, l'avete modificato, con la tecnologia di oggi si può fare di tutto-
Dice lui incredulo
-se non ci crede guardo lui stesso dalle telecamere-
Dice Percy sicuro di se
Il preside si alza ed entra nella stanza.
Poco dopo esce con una faccia sconcentrata
-siete scagionati... Emm...Rebecca Chiamami mio figlio e Castellam-
Dice alla segretaria
E più tardi i due entrano
-hei dad, mi vuoi far vedere il momento in cui la coppietta andata a male viene espulsa? Oh grazie padre -
Dice Ottaviano allegro
Oh quanto volevo tirarci un pugno in faccia
-no figliolo, sono stati scagionati, hanno le prove.... Castellan è stato il primo ad attaccare e ha ferito il signor Jackson perciò verrà espulso a seduta stante-
Dice il preside e Luke non sembrava sorpreso
-va bene-
Dice impassibile il ragazzo
-e tu signorino, mi hai mentito -
Dice il preside guardando Ottaviano
-no, papà... Io.. -
Dice insicuro e ci fulmina con lo sguardo
-ninete ma, verrai punito, niente pupazzi per un mese-
Dice il preside
Pupazzi?
Cercai di non ridere
-ma papà, non è giusto -
Si lamenta lui
-stai zitto, muoviti fila in classe e non farmi arrabbiare, e smettila di importunare i ragazzini-
Dice e il figlio esce a testa bassa
-mi scuso ancora ragazzi... Potete andare -
Dice e usciamo
Intravedo il viso di Luke serio e impassibile
Non l'avrei mai visto più... Ma forse era una cosa positiva, anche se... Mi sarebbe mancato, il mio primo amore.
Percy mi sorride e mi prende la mano.
-andiamo sapientona-
Non contava più il mio primo amore, adesso c'era Percy Jackson, l'amore della mia vita.
La mia anima gemella.