Hi love! || Percabeth

ANNABETH

Erano passati un po' di mesi, la mamma di Percy stava molto meglio e ogni weekend andavamo a trovarla.
Abitavamo tutti da Jason, visto che i due fratelli si sentivano soli e ognuno aveva una casa... A cui non teneva.
Percy si allenava per la gara di nuoto ed era veramente bravo, non mi stupisco visto i risultati eccellenti del padre.
Percy mi aveva fatto leggere molte sue apparizioni sui giornali sportivi e molti lo ritenevano addirittura "il dio dei mari", cosa si cui ero completamente d'accordo.
Parlando di Percy:
la nostra relazione era ancora segreta e questo lo rendeva molto emozionante, tutti quei baci fugaci, gli sguardi nascosti e tutti quei posti a scuola e a casa di Jason che avevamo scoperto per stare soli senza la paura che qualcuno ci potesse scoprire, una volta ho preso spunto dall'idea di Nico e Will e abbiamo preso in prestito il furgoncino di Frank per fare un "giro".
Ma era pesante la situazione, soprattutto perché le ragazze continuavano a torturarmi pensando che mi piacesse Percy, cosa del tutto vera ma che metteva molto in difficoltà la mia pazienza.
Una volta ci era mancato un pelo che ci scoprissero nella grande biblioteca Grace mentre ci stavamo nascondendo tra gli scaffali per un po' di Privacy, Frank era arrivato improvvisamente e per sviare dalla situazione imbarazzante abbiamo dovuto inscenare un litigio, metodo che avevamo continuato ad usare.
Era divertente ed elettrizzante vivere mentendo e scappando cercando la nostra Wonderland nascosta dagli occhi degli altri ma era difficile continuare a far finta che Percy sia solo un amico.
Perciò quel giorno ero decisa: avrei detto tutto ai nostri amici e finalmente avremmo potuto tenerci per mano alla luce del sole, senza nasconderla sotto coperte e tavoli (cosa che Percy amava fare).

-sei sicura?-
Era la decima volta che me lo chiedeva
-si... Sono pronta -
-.... Ma io... -
Si ferma per guardarsi in giro, anche se la sua camera era vuota
-Ho paura che Piper mi uccida... O Talia... -
Bisbiglia
-ma no, sarebbero felici per noi-
Cerco di sorridergli anche se non ero del tutto sicura
-sei tu quella che diceva che mi avrebbero ucciso-
-ho cambiato idea-
Lui inclina la testa e io gli accarezzo il dorso della mano
-Percy, ormai ti conoscono, sanno più di me quanto sei bravo e carino e per nulla come Luke, andrà alla grande!-
Non ero così convinta ma uno dei sue doveva provare ad esserlo
-non ne sono molto sicuro dopo quello che mi hanno detto..-
Borbotta
-cosa intendi? -
Chiedo e lui distoglie lo sguardo
-parla Percy-
lui fa un respiro profondo
-mi... Hanno detto di starti lontana qualche settimana fa, perché.... Tu... Non staresti mai con uno come.. Me... Cioè... Hanno ragione....ovviamente,sono dislessico e iperattivo... Combino solo guai... -
Dice Percy cercando di ricordarsi altri difetti che per me ormai erano diventati molto dei suoi pregi.
-dimmi che stai scherzando-
-sto scherzando-
Dice intimorito e sospiro
-oh dei-
Esco dalla camera arrabbiata mentre lui mi seguiva dietro cercando di fermarmi.
-ANNIE, oh cazzo-
Si abbassa di scatto nascondendosi dietro la ringhiera di marmo.
Tutti ragazzi erano in salone a giocare a carte, ottimo momento.
-PIPER MCLEAIN, TALIA GRACE-
Urlo e tutti mi fissano
-oh cazzo-
Dice Leo facendo cadere il suo mazzo per terra
-organizzerò il vostro funerale -
Sorride Nico rubando delle carte a Jason mentre era girato.
-hei Annie... Come va? -
Chiede Piper sorridendomi
-perché hai trattato male Percy? -
Chiedo e Jason si alza a bocca aperta voltandosi verso la sua ragazza
-hai insultato Percy? -
Chiede il suo ragazzo
-non ho insultato percy-
Si difende
-certo, e allora perché gli hai detto che deve starmi lontano perché non è adatto a me ed ha una brutta influenza? -
Dico indicando entrambe le mie amiche
E Talia si alza
-prima di tutto, non abbiamo detto cosi-
- vero, non abbiamo detto così -
Dice Piper confusa
-VOI DUE NON DOVETE DIRE CHI PUÒ STARE CON ME E CHI NO-
Urlo
-LO FACCIAMO PER IL TUO BENE-
Urla Piper
-NON VOGLIAMO CHE SOFFRI, STUPIDA -
Dice Talia e continuiamo a sbraitarci contro
-è la mia vita è voi non dovete insultare Percy-
-non abbiamo insultato Percy! -
Sospira Talia esausta
-sai... Cosa dovremmo fare? Chiamiamo percy -
Dice Piper furiosa, il mio ragazzo era ancora nascosto dietro allo scorrimano delle scale
- va bene, PERCY -
Urlo e lui non risponde
-PERCY JACKSON -
Urliamo tutte e tre mentre i ragazzi si erano rintanati dall'altra parte del tavolo
-dei, Percy muoviti che queste ci uccidono tutti-
Urla Leo
-devo venire per forza? -
Chiede lui
-Ragazze! State spaventano il mio cucciolo! -
Dice Jason arrabbiato
-fatti gli affari tuoi, Grace -
-HEI NON RIVOLGERTiCOSÌ AL MIO RAGAZZO-
Urla Piper infuriata
-tu hai fatto lo stesso con il mio -
Dico senza pensare... Ero troppo arrabbiata per riflettere
-NO,non è vero-
Sorride Piper ma poi torna seria
-Ma.. Aspetta... Cosa? -
-cosa? -
Chiedo cercando di fare la finta tonta
-hai detto che Percy è il tuo ragazzo-
Dice Will con un sorriso smagliante
-oh no, oh no, ora mi uccideranno -
Dice Percy correndo sulle scale
-PERSEUS JACKSON -
urlano i ragazzi e lui si gira
-seriamente? Neppure mia mamma mi chiama così -
Dice lui sbuffando
-PERCY, vieni qui-
Dico e lui scende riluttante
-allora, cosa ti hanno detto? -
Chiedo e lui guarda Piper e Talia che lo fulminavano con lo sguardo mentre tutti pendevano sulle nostre labbra aspettando la confessione decisiva.
- n-niente -
Risponde lui
-percy, per favore -
Gli dico prendendoli le mani
- Beh...Annabeth ... Loro... -
Dice e guarda verso di loro sempre con lo sguardo assassino.
si allontana da me
-ok, Basta! NON SIETE LE UNICHE CHE POSSONO URLARE, SO URLARE ANCH'IO-
Trattengo un sorriso perché nono starante tutto era tenero
-Percy..-
Sospira Talia
-no, tocca a me parlare-
-parla-
Lo intima Frank e lui annuisce confuso del fatto che nessuno lo avesse interrotto
-ALLORA...devo ancora urlare o..?-
-no,Percy-
Sospiro
-ok...beh...cos'è che devo dire?-
-Dei, diteci semplicemente se state insieme-
Sospira Nico
-oh...si...cioè no, cioè...Annabeth?-
-dipende-
Lui mi guarda confuso
-prima ero sicura-
-poi hai urlato-
-tu hai urlato-
-ti hanno minacciato-
-io mi sono nascosto-
-l'ho visto-
-invece no, ero nascosto bene-
-eri nascosto dietro la ringhiera-
-non si veda-
-si vedeva, testa d'alghe-
Lui sospira
-potete arrivare al punto?-
Chiede Hazel ansiosa
-oh certo...-
Sorride Percy
-il punto...è che ...Annabeth?-
-voi non dovete minacciare Percy, fa quello che vuole-
-faccio quello che voglio-
-perciò voi..?-
-pensavo si era capito-
Sospira Percy e io lo guardo alzando le spalle.
-ditelo-
Ci sfida Piper
-beh...io e Annabeth..-
-si, io e Percy -
-usciamo-
Finisce la frase
-sta meglio: ci frequentiamo-
Correggo
-anche: stiamo insieme-
-siamo fidanzati-
- e ci limoniamo dietro gli scaffali della biblioteca Grace?-
Sospiro
-hai esagerato-
-volevo dire: stiamo insieme-
-siamo fidanzati-
-ci frequentiamo-
-quello che ho detto io-
Borbotto
-non sono tue le parole posso usarle anche io-
-permaloso-
-io?!-
Chiede e cerco di trattenere un sorriso mentre gli altri ci guardavano con una leggera confusione
-voi cosa avete fatto nella mia biblioteca?-
Chiede Jason
-nulla-
Rispondiamo in coro
-.... Da quando questa cosa? -
Chiede Piper cercando di rimanere seria
-da...quando....sono scappato con la macchina di Jason, quando avete rapito Annabeth.... Approposito... Perché... -
Dice percy e gli tappo la Bocca
-non c'è bisogno che tu lo sappia-
-OH DIO, ma è un sacco di tempo fa -
Dice Hazel
-perché non ci avete detto Niente? -
Chiede Leo con un sorriso a 32 denti
-vediamo.... Perché entrambi non eravamo pronti.....Percy era in un brutto momento e io... Avevo paura-
Dico e lui mi prende la mano
-di Luke? -
Chiede Talia
-di voi -
Dico sincera e tutti scoppiamo a ridere
-ma dai Annabeth-
Ride Talia e sorrido cercando di capire quella risata
-fai bene ad avere paura-
Nico ci guarda impossibile
-dovrebbe avere  paura acquaman -
Ride Leo
-non chiamarmi acquaman -
Dice Percy infastidito
-non provare a fare soffrire Annie che noi faremo soffrire te -
Dice Talia puntandogli un dito in faccia
-Annabeth, la stessa cosa vale con te, non provare a spezzare il cuore al mio cucciolo che la pagherai -
Dice Jason
E noi due annuiamo.
Sarei una pazza se lo lasciassi andare.