non riuscivo a dormire.
Rimasi immobile nel letto d'ospedale, con i gessi che mi pungevano gli arti, a guardare il soffitto.
Ripensavo a ciò che era accaduto, quello che è successo a Shoyou
Gli occhi mi pizzicavano leggermente e feci un piccolo sospiro.
-sei ancora sveglio?-
la voce di Oikawa mi prese di sorpresa.
-s-si, non riesco a dormire-
risposi, chiedendomi cosa provasse in quel momento Oikawa.
-mh, capisco. Neanche io ci riesco.-
rispose con una nota di leggera malinconia.
poi prese parola nuovamente
-sei preoccupato per Shoyou?-
bingo.
-n-no! Ma che dici...-
feci una pausa, ma sembrava che oikawa mi incitasse a continuare
-... beh si, un po...-
Tooru si girò dalla mia parte e accese la piccola luce sul comodino, giusto per illuminare un po la stanza.
Fece un piccolo sorriso.
-Tranquillo, Tobio. Resisterà. È un ragazzo d'oro dalle mille qualità. C'è la farà, ne sono più che certo.-
Pronunciò quelle parole più per rassicurare se stesso. O così mi sembrava.
rilassati un po i muscoli.
Avevo conosciuto quel piccoletto da pochi giorni.
Era in semplice ragazzo.
È un ragazzo come tanti.
Ma sentivo di tenerci davvero a lui.
Prima non ci avevo pensato, ma grazie a lui ho conosciuto nuove persone... persone fantastiche...
beh alla fine se prima non avevo amici è stato per colpa mia. Per colpa del mio stupido orgoglio.
Non lo avevo dato a vedere, ma ero davvero grato a Shoyou per quello che aveva fatto,o che aveva provati a fare per me.la verità? Shoyo lo aveva capito.
Aveva capito la situazione di Tobio
aveva capito che era lui
il fato ha voluto fargli incontrare
la prima volta che lo vide, in terrazza, dal primo istante aveva capito che erano fatti per stare insieme.
Prima del suo arrivo, Hinata aveva perso le speranze, ma la prima volta che ha visto quegli occhi blu, la fiamma si è riaccesa.
Doveva trovare qualcuno di cui potesse fidarsi, che potesse tenere il suo ricordo come qualcosa di prezioso.
Shoyou aveva capito cosa stava succedendo.
I dottori non volevano dirlo ma lui era intelligente, anche se non sembra.
Aveva capito che prima o poi doveva volare via.
e così si era rassegnato.
sarebbe volato via, da solo.
aveva perso ogni speranza e ormai aveva deciso che forse sarebbe stato meglio morire per mano sua, e non per quella stupida malattia che lo accanita da sette lunghi anni.
Poi quel giorno, guardò Kageyama negli occhi e pensò "wow... è questo che si prova quando si è felici?"
ed è così.Kageyama era il raggio di sole per Hinata
Hinata era il raggio di sole per KageyamaOikawa riprese parola
-credo che Hinata ci tanga davvero a te.-
lo fissai e lui agitato si giustificò
-c-cioè, anche se vi conoscete da poco, potreste essere davvero buoni amici...beh, noi tutti siamo amici, certo, ma vedo una certa... umh... attrazione tra voi due-tre
avvampai di colpo. Ero arrostito?
per non sembrare un idiota risposi
-umh... beh si, diciamo che anche se siamo molto diversi riusciamo ad andare d'accordo...-
a Oikawa gli si illu minarono gli occhi
-ne sono felice, ho notato in Shoyou un certo interesse per te, forse è solo la mia impressione ma...-
fece un ghigno
-potrebbe nascere una nuova ship!-
guardai Oikawa confuso, cosa voleva dire?
dopo un paio di secondi riuscii a cogliere il significato di quelle parole. Arrossii di colpo e feci una faccia più che stupita. Non avevo mai pensato ad Hinata in quel senso... e se fosse stato per questo che sentivo quelle sensazioni vicino a lui....?
No, no, no, no...No, non era possibile...
-m-ma dai Oikawa c-cosa dici ahaha...-
dissi quelle parole con tono fin troppo insicuro e il castano se ne accorse.
-uhh non dirmi che c'ho preso?! Benissimo! ora dobbiamo solo pensare al matrimonio, ai figli e, oddio! Sarò zio?! Aaah il mio piccolo sho-chan cresce così in fretta!-
disse in modo così euforico da farmi ridere.
Poi si fece serio.
-Tobio, io voglio davvero il meglio per Hinata. Ci tengo sul serio e so che ora sei molto confuso, ma si vede che shoyo ci tiene sul serio. Non so nemmeno se sei etero o meno, ma non farlo soffrire, in nessun caso. Si merita un po di felicità. So che per te è abbastanza improvviso e che vi conoscete da poco... ma n-non v-voglio che sia t-triste...-
qualche lacrima gli scese sul viso. Oikawa si faceva forza davanti a Hinata per non farlo preoccupare.
Non l'ha nemmeno nominata, ma so che Tooru si stava rivolgendo alla sua malattia. Non voleva perdere Hinata per sempre....
Era plausibile...dopo poco ci addormentarmi entrambi, ma prima di prendere sonno mi promisi che avrei fatto tutto quello che era in mio possesso per far stare un po meglio Shoyou, se lo meritava.
Così con questi pensieri, mi calai nel sonno, fino all'indomani.___________________
allora, questo capitolo non mi piace per nulla, fa totalmente schifo, ma volevo aggiornare. Oggi sto molto male, quindi perfavore perdonatemi, giuro che mi impegnerò di più.
Come al solito, non fate caso agli errori
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Get out alive-kagehina-
FanfictionHinata è un ragazzo di 16 anni che ha passato più tempo in ospedale che a casa sua. È da ormai sette anni che sa di avere la fibrosi cistica polmonare ed è da altrettanti sette anni che cerca un modo per curarla. Kageyama è anche lui un ragazzo sedi...