Get out alive-kagehina-

7

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passarono settimane, Kageyama stava molto meglio, gli avevano tolto il busto e il gesso alla gamba, così tra qualche giorno lo avrebbero fatto uscire da quel l'ospedale.
Non ne era molto felice in realtà.
Riprendere la monotona vita c'ha aveva prima non lo entusiasmava.
Aspettate, prima? Prima di cosa esattamente?
Si chiedeva Tobio, senza dare una risposta perchè aveva paura. Paura di provare ancora sentimenti così forti per una persona.
Esatto, Kageyama aveva paura di ammettere che quel piccolo Hinata fosse riuscito a fagli provare qualcosa di forte, qualcosa per cui sarebbe potuto morire dentro.
Decise di non pensarci, di fuggire da quei sentimenti.
"Che vuoi che succeda? Tanto non può ricambiare" si ripeteva Tobio tormentandosi.
Così quegli ultimi giorni passarono così.
Hinata che trascinava Kageyama ovunque parlandogli di tutto ciò che gli veniva in mente, senza preoccuparsi minimamente del giudizio del ragazzo più alto.
Parlava, parlava, parlava.
E Tobio, beh, lui lo ascoltava con quanta più attenzione possibile. Come se le sue parole fossero di vitali importanza, e forse per Kageyama un po lo erano.

Passò molto tempo insieme ai suoi nuovi amici.
Legò moltissimo con Tsukishima, ci andava perfettamente d'accordo e questo stupì tutti.
Si divertiva con Sugawara e Daichi.
Passò troppo poco tempo in quel posto.
Quasi quasi aveva voglia di dire grazie a quel bus per averlo spedito in quel posto.
Finalmente Kageyama Tobio aveva un posto da definire suo.
Tobio si sentiva felice.
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(kageyama's pov)
Ricomincia a una nuova giornata.
Dinuovo, mi alzo dal letto, il tempo di fare colazione che un Hinata tutto scombinato corre nella mia stanza, ancora con la faccia sporca di biscotti.
-Hey hey kageyama! Oggi che facciamo, eh ehh?!-
disse tutto felice.
-Hinata, non essere così euforico, mi fai venire il mal di mare.-
Lui tose di gusto e continuò a parlare.
Nal frattempo che parlavamo, notai Oikawa che ancora dormiva, o meglio così sembrava.
-hey Hinata, cos'ha Oikawa?-
con lo sguardo un po abbattuto mi rispose.
-Credo abbia litigato con iwazumi... Non è una cosa così grave, loro litigano di continuo!-
lo guardai poco convinto.
Alla fina uscimmo dalla stanza e ci incamminammo verso quella di Sugamama.

Nei corridoi, mentre il ragazzo vicino a me parlava lo guardai e di colpo mi fermai.
-e quindi-Kageyama? Che succede?-
mi avvicina sempre più al volto di Shoyou, guardai i suoi enormi occhi color nocciola, il visino pallido, guardai addirittura il tubo che si inoltrva nel suo naso, era perfetto. Mi concentrai sulle sue labbra rosa, per poi passargli un dito sopra di essere.
Hinata appena avvertì il contatto arrossi così tanto da confondersi con i suoi capelli.
-Eri... Eri sporco Hinata.-
lui non rispose e riprese a comminare.

La verità che in quel momento anche Hinata fece mentr locale di tutto ciò che provava.
Anche lui aveva una paura immensa.
Ma subito scacciò quei sentimenti.
Sapeva come sarebbe finita e non doveva per soffrire se stesso e soprattutto Kageyama.

così passo uno dei tanti giorni dei due ragazzi.

ma ciau
si capitolo di merda anche oggi, ma tanto nessuno se incula sta storia quindi lol.
penso di star solo riflettendo le mie frustrazioni tramite i personaggi e questo non mi piace, lol.
comunque, ci sarà qualcuno che leggerà il capitolo anche se sono le 3;30 di mattina? Non credo.
Vabbè non so che dire, da me è tutto, addio.
Elliot