Capitolo 6 (Draco's Pov)

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Quel giorno.
Il mio primo bacio.
Ebbene sì, il famosissimo, bellissimo Draco non aveva mai baciato prima.
C'ero andato vicino più volte, ma quello era il primo.
Ormai quella sensazione bellissima non mi abbandonava da 2 giorni.
Ma come ogni cosa bella, anche questa era destinata a finire.

La fine del mondo, il mio mondo, arriva sotto forma di un gufo, Leo, che ha nel becco una semplice, ma terribile, busta.
Ignaro del modo in cui questa mi avrebbe provocato infinito dolore, la poggio noncurante sul comodino.

Mi vesto con una camicia bianca e la divisa di serpeverde per poi andare nella Sala Grande.

[giornata di scuola]

È già la terza ora.
Non l'ho ancora vista, ma presto succederà.
Eccola.
Il mio cuore perde un battito.
È bellissima, come sempre.

~~~

Piton:...per la prossima volta dovete studiare tutto ciò che ho spiegato oggi.
Bene, potete andare.

Perso nei miei pensieri, non mi sono neanche accorto della fine delle lezioni.
Lei si avvicina a me.
Se proverete a dirlo, io negheró, ma sono terrorizzato.
Terrorizzato dai miei sentimenti, ancora non chiari, e soprattutto da lei, che è semplicemente perfetta.

Draco: hey...

T/n: ciao...

È nervosa: lo noto dall'abitudine che ha di girarsi una ciocca di capelli tra le dita.
Ed è esattamente come mi sento io.
Ma non posso avere paura.
Come si suol dire "via il dente,via il dolore"

Draco: non abbiamo ancora parlato... sai...

Del bacio. Dillo.

T/n: del bacio.

T/n: è stato...

Non riesco a trattenermi.

Draco: come questo

Mi avvicino e faccio ciò che desideravo fare dall'ultima volta: mi chino verso di lei per darle un dolce bacio sulle labbra.
Da mettere nel podio dei miei momenti migliori

Torno nella mia stanza col cuore leggero, pronto per leggere la lettera.
O almeno così pensavo.
Quello che vedo, mi lascia senza parole.
Proprio ora che stava andando tutto così bene, arriva lui, a rovinare ogni cosal bella.
Ma questa volta non posso permettermelo. Non ora.
Non con lei.

Draco: ho deciso. Non le dirò nulla, così non rischierò di ferirla.

Blaise: ma cos'hai nel cervello, le cioccorane?

Blaise: prima o poi lo verrà a sapere, questo tuo piano stupido non può funzionare.

In fondo lo sapevo, ma non avevo alternative.

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