Sconfiggere l'Oscurità {Libro 3} [Traduzione Di To Thwart The Darkness]

La Calma Prima della Tempesta

Indovinate chi è tornata!

Ho ripianificato, riscritto, ritutto questa storia e sono pronta a farvela leggere. Spero vi piaccia.

Ben tornati a Per Sconfiggere l'Oscurità!

P.S. È inutile dirlo, ma se avete letto il libro originale, non fate spoiler di quello che succede nei commenti. Questo avrà una velocità e una trama un po' diversi, e non è corretto per i nuovi lettori che non hanno avuto la possibilità di leggere l'originale.

Godetevela!

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Diagon Alley

Tiri Vispi Weasley era pieno di magia e meraviglia, un forte contrasto con le notizie e i giornali che il mondo magico aveva ricevuto durante le sei settimane di vacanze estive. Il negozio che Fred e George avevano creato era un posto per dimenticare la guerra, un posto in cui divertirsi. Will era felice che la signora Weasley avesse mandato lui e il suo ragazzo lì; era un bel cambiamento rispetto alla costante pressione di cercare di salvare il mondo.

"Nico, ci servono altre Merendine Marinare!" Urlò Will dall'ingresso del negozio, mentre metteva le scatole rimaste in esposizione.

"Arrivo!" Urlò Nico in risposta.

Nelle ultime sei settimane, Nico e Will avevano lavorato con Fred e George nel loro negozio, impilando, rifornendo, creando pozioni (cosa in cui Nico era sorprendentemente bravo) e assistendo i clienti - il cui numero aveva iniziato a diminuire con la continua salita al potere di Voldemort. Ma, indipendentemente da quanto buia diventasse Diagon Alley (c'erano stati degli attacchi di mangiamorte la settimana precedente, appena in fondo alla strada) Fred e George avevano tenuto il negozio aperto.

"Se insistono a voler continuare, anche se è completamente pericoloso, voglio che voi due li proteggiate," aveva detto la signora Weasley a Nico e Will dopo pochi giorni di permanenza alla Tana.

"E che mi dici di me, mamma?" Chiese Ron, ma le sue argomentazioni erano state completamente distrutte dalla madre.

Un Pygmy Puff rosa acceso saltò sulla spalla di Will mentre lavorava. Si era affezionato molto al piccolo animale peloso che squittiva continuamente. Non aveva pensato ancora a un nome, quindi lo chiamava solo "Squitt" (Nico lo odiava).

"Fred e George tornano oggi pomeriggio," disse Nico, mettendo le scatole di Merendine Marinare ai piedi di Will. "E la signora Weasley si è fatta sentire poco fa, ha detto che lo fanno stasera."

Will annuì e iniziò ad aggiungere altre Merendine Marinare all'espositore. Fuori dalla finestra poteva vedere i negozi trasandati iniziare ad aprire per la giornata. Un volantino del ministero volò davanti al negozio.

"Sarà bello tornare alla Tana," disse Will. L'Ordine della Fenice aveva pianificato di spostare Harry da casa sua alla Tana ormai da qualche settimana. Avevano deciso di farlo il sabato prima del suo compleanno, invece che il girono del suo compleanno, pensando che avrebbe mandato i mangiamorte fuori pista.

"Vorrei solo che potessimo restare qui," mormorò Nico.

"Lo so.

Anche se Diagon Alley stava cadendo a pezzi, con i negozi un tempo colorati coperti di manifesti del ministero e barricati, era bello avere una pausa dall'ombra scura della guerra. Ma dura è la vita di un semidio.

"Apro il negozio tra poco," decise Nico, "Sei a posto per gestire la cassa?"

"Certo."

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4 Privet Drive

Percy chiuse il quaderno. Annabeth si appoggiò al divano dei Dursley e sospirò.