"Avanti ripetete dopo di me: 'CIAO, COME STAI?"Dissi alle amiche davanti a me "CIAO, COME STA-I" ripeterono le ragazze insieme. Dopo circa un'ora di prove ci mettemmo a chiacchierare di cio che succedeva a scuola, finché non sentimmo la porta della camera di Mali-koa aprirsi, lasciando vedere la figura secca di Calum, "Hey Calum! Senti quanto è brava Maddie a parlare italiano, su Maddie dì qualcosa!" Disse spumeggiante la sorella del ragazzo davanti a me, " amm 'Ciao Cal, come stai?" Dissi piano, Calum fece una strana espressione, non aveva capito un tubo di ciò che avevo detto, io e le mie amiche ci mettemmo a ridere. Dopo un pomeriggio intero a casa di Calum e Mali, tornai a casa. "Dove sei stata?!" Disse Luke infuriato, neanche il tempo di entrare che subito cominciai a trucidarlo con lo sguardo, " a casa di Mali! Dove potevo essere?!" Dissi semplicemente, " perché hai fatto così tardi?!" Chiese con quel tono da genitore incazzato. "Perché si, vedi di non rompere paparino" dissi cominciando a salire le scale, chiusi la porta della mia camera, ma poi Luke la riaprì entrando furioso, " credi di fare come ti pare ragazzina?! Qui comando io chiaro?!" Disse poi avvicinandosi me, troppo vicino! Troppo vicino!, "Si certo come no.." Dissi stufa, " ascolta, la prossima volta ti meno se non torni presto!" Disse ancora più infuriato di quanto non lo fosse già... " come se ne sei capace!" Dissi arrabbiandomi, appena finii di parlare la mano di Luke mi colpì la guancia sinistra, facendomi girare la testa verso destra. Toccai il punto la guancia con la mano "sei un mostro!" Dissi correndo nel bagno. Mi guardai allo specchio, il segno della mano di Luke èra rimasto, procurandomi un rossore assurdo. Mi spogliai e mi misi una maglia lunga fino a metà coscia celeste con delle calze color carne sotto. Scesi piano la scale, sapendo che il mio maldestro fratellastro si trovava lì. Mi affacciai in cucina e lo vidi intento a cucinare qualcosa, così mi misi sul divano con il cellulare per stare un po' su Twitter. Mentre ero intenta a smanettare con il cellulare, senti delle labbra poggiarsi leggermente sulla mia guancia dolorante, infatti gemetti leggermente dal dolore. Poi vidi Luke mettersi in ginocchio davanti a me e posare le sue mani sulle mie cosce. " come stai?" Mi chiese dolce " come vuoi che stia?!" Dissi continuando a guardare il cellulare, ma lui ci mise una mano sopra e lo abbassò per fare in modo che lo guardassi, " mi dispiace, non volevo farti del male" mi disse per scusarsi, io non faccio niente se non continuare a guardarlo "ascolta, ho preparato due toast, sono buonissimi, che ne dici?" Mi chiese, sorrisi "dico che ho fame, quindi meglio che andiamo" risposi, lui rise leggermente poi mi porse la mano per alzarmi. Abbiamo finito di mangiare da un po', ora mi trovo in camera e sto leggendo una rivista, èro lì da almeno mezz'ora. Sento la porta aprirsi leggermente, Luke. "Hey" dice in modo dolce "hey" rispondo, "che fai?" Mi chiede "leggo una rivista noiosa" dico annoiata, lui ride leggermente, poi si avvicina al letto e mi si sdraia accanto. " fa un po' vedere" dice, gli passo il giornalino e lui, dopo aver letto la pagina che stavo vedendo, comincia a ridere. "Che cosa stupida!" Dico "già! Ma almeno ho imparato a truccarmi!" Dice ridendo, io sorrido e lo guardo. Mi sta fissando da un po' e non capisco il perchè "che c'è?" Chiedo curiosa "sei così bella quando sorridi" dice guardandomi ancora più intensamente di prima, arrossisco leggermente. Guardammo entrambi il soffitto bianco e deprimente della mia stanza "il soffitto di camera tua com'è?" Chiedo "nero" dice freddo "deve essere meno deprimente di questo allora" dico, girandomi verso di lui e poggiando la testa sulla mano sinistra "no... Quando lo guardo mi da senso di tristezza e sofferenza" dice lui, piano piano vedo i suoi occhi diventare lucidi "Luke.." Dico guardandolo "che succede?" Finisco poi. " Niente tranquilla, sto solo ricordando" dice lui, vedo una lacrima scendere dal suo occhio, ma cosa gli succede?! "E cosa stai ricordando?" Gli chiedo insicura "il mio primo e unico amore" dice lui guardandomi "aw, me lo racconti?" Dico, lui sospira, poi inizia a raccontare "è successo due anni fa, ma melo ricordo come se fosse ieri. C'era una ragazza che era al liceo vicino al nostro. Mi è piaciuta subito, e lei sembrava interessata a me, calcola che io ora sono del tutto diverso da come èro prima. Lei mi salutava sempre, un giorno ci siamo conosciuti sul serio e non solo di vista. Le ho donato il mio cuore, ma lei l'ha preso e la dato ad un altro ragazzo della sua scuola, èra tutta una trappola, per prendersi il mio cuore... E ora io non ho più niente, non posso amare anche provandoci" dice continuando a guardarmi. "Luke mi dispiace moltissimo. Ma allora Lexi cos'è?" Chiesi "lei è una semplice scopatina, non potrei mai amare una ragazza così stupida, non sono scemo!" Disse. Dopo un po' di chiacchiere, ci alzammo entrambi dal letto "non sei così male in fondo!" Dice lui sorridendomi, abbiamo i nasi che sono praticamente attaccati. "Anche tu, non sei quello che tutti pensano" dico io guardandolo. Lui si avvicina ancora, sembra che voglia baciarmi, forse posso provarci. Siamo sul punto di baciarci, quando sentiamo il campanello suonare, ci ricomponiamo, poi scendiamo e apriamo. Sono Liz e Rob.
-------------------------Hey, chiedo scusa per il tempo che ci ho messo, spero che il capitolo vi piaccia. Visto che ci ho messo molto a scriverlo.
Love you ✖️✖️
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You Don't Know||Luke Hemmings
FanficMadison. Una semplice ragazza che si trasferisce in casa Hemmings. Ma non è l'unica adolescente che regna nella villa...