song: Night Changes, One Direction 🌨️
Ciò che ci rende sereni, che ci trasporta nel nostro piccolo posto felice, che ci fa sentire finalmente pieni molte volte sono dei posti. In realtà io non ho un luogo del genere.
Ma quando quella mattina mi svegliai tra le sue braccia calde che mi stringevano la schiena, finalmente capii che quello era ciò di cui avevo bisogno.Il suo profumo leggero di menta e bagnoschiuma da uomo mi svegliarono ed i suoi capelli morbidi mi solleticavano la guancia.
Rimasi a guardare quel viso addormentato: le sue solite rughette che si formavano agli angoli degli occhi ora erano rilassate.
Le sue ciglia lunghe e morbide grazie ai piccoli raggi solari gli creavano delle ombre sulle guance. Infine le sue labbra rosee sottili erano schiuse lasciando trapassare l'aria.
"Sei un po' inquietante quando fissi la gente, lo fai sempre?" disse d'un tratto Louis sfarfallando leggermente con le ciglia per svegliarsi meglio.
Abbassò poi lo sguardo sui nostri corpi ancora unito in un groviglio di gambe e braccia. E sorrise.
"Solo con le persone che mi stanno antipatiche" risposi con un sorriso beffardo. "E alle persone che ti stanno antipatiche ci dormi anche insieme?" continuò il gioco Louis ora sistematosi per bene su un fianco e con il mento appoggiato sulla mano. "Può darsi"
"Beh ma allora se ti sto antipatico non accetterai mai la mia proposta di uscita" disse ora seduto a gambe incrociate sul materasso del letto.
"E sentiamo dove mi vorresti portare?" chiesi curioso. "E' una sorpresa Hazz" e dicendo questo si alzò dal morbido letto e si chiuse in bagno mentre io avevo un grande sorriso stampato in faccia.
Mi sentivo come quei bambini che sono felici per delle caramelle, che gli creavano gioia sempre. E anche quella volta saltai alla conclusione che Louis portava la mia gioia con se. Come le caramelle per un bambino.
Iniziai a preparare i vestiti prendendo dall'armadio un maglione bianco pesante perchè stava iniziando a fare davvero freddo, uno skinny jeans nero e i miei stivaletti beige tanto adorati.
In realtà non li stavo più indossando per la paura che non piacessero, ma ora non mi importava più.
"Vestiti pesante Bambi" sentii uno scatto alla porta e Louis uscí dal bagno. Mi girai pronto a rispondergli un "perc-" ma mi fermai alla vista di lui con solo un'asciugamano legato in vita.
Rimasi forse a fissarlo troppo, ma come si poteva non farlo? Le gocce che scendevano dai capelli andavano a ricadere sulle spalle, per poi scivolare lungo i pettorali e agli addominali accennati. "Ehm... Harry?" "S-si c-certo cioè si va b-bene" risposi ancora scosso per la sorpresa. "Bene" ripetè Louis prendendo dei boxer dal cassetto e lasciando in vista il suo fondoschiena coperto solo da quel sottile strato di cotone.
"Lou cos-" non riuscii a finire la frase che Louis ancora girato si sfilò l'asciugamano. Per l'imbarazzo di scatto mi girai ma la visione di quel sedere perfetto era già impressa nella mia mente.
"Ti puoi girare ora Hazz" mi richiamò qualche secondo dopo Lou ora in boxer intento ad infilarsi un paio di jeans strettissimi. "Questi diavoli di cosi- argh porco-"
"Lou se ti danno fastidio non indossarli" lo interruppi io ora prima che imprecasse urlando. "N-no" disse ancora intento ad infilarseli alla parte posteriore, dove il problema era proprio il suo sedere.
"Voglio far risaltare il mio fondoschiena" disse ora cercando di chiudere la zip.
"Ma quello devo vederlo solo io" ribattei io fingendomi offeso. "Certo certo... secondo te sono ingrassato?" mi chiese ora preoccupato girandosi nella mia direzione.
STAI LEGGENDO
I Didn't Choose To Love You || L.S.
Fanfiction" 'Forse fummo prima amici e poi amanti. Ma forse questo è l'amarsi'. Una figura indistinta apparve nella fioca luce della finestra opposta. Si tolse i vestiti, lasciandosi scivolar via la maglia da sopra la testa. Si passò una mano nella chioma, e...