CAPITOLO QUATTORDICI

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Mark: ...sono un vampiro

Ciò che stava dicendo non aveva senso, mi sentivo presa in giro...insomma....i vampiri non esistono....anche se questo spiegherebbe come abbiamo fatto a buttarci da quella finestra senza farci male

"Mi prendi in giro??" dissi con voce arrabbiata, effettivamente mi veniva difficile crederci

Ad un certo punto Mark aprì la bocca e mi mostrò i suoi canini e i suoi occhi rossi....effettivamente sembravano veri....non ci capivo più niente...

"Ok so che è difficile crederci ma dovrai fare uno sforzo" disse lui, cercando poi di abbracciarmi

Ma io mi allontanai subito, evitando il contatto con lui

"Io sono un po' spaventata....e confusa...non so chi sei....non so perché mi hai portato qui..." dissi io

"Lo so, hai tutte le ragioni del mondo per sentirti così"
"In realtà ti ho portato qui perché qualcuno vuole farti del male e non posso permetterlo" spiego Mark, attirando la mia attenzione

"Chi vorrebbe farmi del male?" chiesi spaventata

"La ragazza che hai visto quella sera....anche lei è un vampiro....e vuole farti del male perché pensa che tu possa essere un pericolo per la nostra comunità di vampiri" mi spiegò

"Ma in quale modo io dovrei essere un pericolo per voi?"
"Non sapevo neanche che foste vampiri e ancora ora non ci credo" dissi io

"Beh in realtà ci sono tanti motivi per cui Lara pensa questo" disse Mark

"Lara sarebbe la ragazza dell'altra sera? È la tua fidanzata?" chiesi , non so perché feci questa domanda ma mi venne spontanea

"No no, è mia sorella" spiegò lui

Ok ero confusa....

"Per quale motivo era così arrabbiata quella sera? E perché pensa che io sia un pericolo per i vampiri?" chiesi io sempre più confusa

Mark stava per darmi una risposta ma non ci riuscì, perché delle urla e dei rumori fuori lo fecero preoccupare.....

"Credo che siano qui"
"Non abbiamo modo di scappare, dobbiamo combatterli" disse lui sempre più preoccupato

"Combattere chi? Chi c'è là fuori?" chiesi io, con una voce tremolante a causa del freddo e della paura

Ma all'improvviso qualcuno aprì violentemente la porta della casetta dove eravamo rifugiati....

Misterioso incontroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora