CAPITOLO QUARANTAQUATTRO

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(Punto di vista di Mark)

"Oooo mi rispondi?" mi urlò Lara notando che avevo lo sguardo perso nel vuoto e non avevo risposto alla sua domanda
"Cosa ti è successo?? Sembri scosso" mi chiese nuovamente

"Ho incontrato....lascia stare" dissi provando ad andarmene, ma lei mi afferrò per un braccio

"Dimmi subito cos'hai!" mi urlò

"Ok ok....mentre facevo una passeggiata ho incontrato...Rachel" dissi a bassa voce preoccupandomi della sua reazione

"Rachel...qui???!" chiese incredula
"Quella ragazza ci perseguita"

"Eh dai smettila Lara, non ti sopporto più con questa storia. Smettila di buttare tutto questo odio verso Rachel, sai che non è stata colpa sua" dissi io

"Non capisco come tu faccia a perdonarla dopo tutto ciò che ha fatto....è un'assassina!!" urlò piena di rabbia
"L'amore ti annebbia la vista" mi disse quasi con cattiveria

"Adesso basta!!!" urlai sbattendo una mano sul tavolo e lei saltò in aria per la paura
"Io amo Rachel e non puoi fare nulla per farmi cambiare idea" dissi andando verso la porta per andare a cercarla e chiederle scusa

Poi prima uscire mi girai verso Lara...

"Ah e ti volevo informare che presto diventerai zia...io e Rachel aspettiamo un bambino" dissi a Lara che mi guardò scioccata

Finalmente aprii la porta ed andai a cercare Rachel...

(Punto di vista di Rachel)

Cercai di far finta di non vedere quegli uomini e continuai a camminare... finché due di loro mi afferrarono dalle braccia e mi trascinarono spingendomi verso il muro...

"Che ci fa a quest'ora in giro tutta sola una ragazzina così bella come te?" mi chiese il terzo uomo con uno sguardo quasi da maniaco

"Lasciatemi andare o ve ne pentirete!" urlai, non ero una ragazza coraggiosa però pensai al fatto di essere un vampiro e sicuramente con i miei canini li avrei spaventati

"Uhhhh, quanto coraggio. E cosa vorresti fare sentiamo" disse ironicamente quell'uomo davanti a me

"Io sono un vampiro! E se non mi lasciate sarò costretta ad uscire i miei canini e a dissanguarvi" urlai, ovviamente non volevo fargli del male o ucciderli, volevo solo spaventarli

Ma ovviamente loro non ci credettero e dopo aver pronunciato questa frase li sentii ridere come pazzi...

"Eh va bene, visto che non mi credete ora vi mostro che sto dicendo la verità" dissi minacciandoli e provai ad uscire i miei canini, ma stranamente non succedeva nulla

"Adesso basta stupida ragazzina, odio quando mi prendono in giro" urlò quell'uomo davanti a me

Due uomini continuavano a tenermi le braccia e il terzo uomo iniziò a toccarmi in parti del corpo dove non aveva accesso...

"Per favore lasciami star-" cercai di urlare, ma lui mi tappò la bocca

Continuava a toccarmi e stava anche provando a levarmi la maglia, così gli diedi un calcio in mezzo alle gambe, ma questo lo fece arrabbiare ancora di più...dopo essersi ripreso dal dolore mi guardò con degli occhi pieni di rabbia...

"Sai, mi è passata la voglia di giocare con te. Ora ti punirò e anche con molta violenza e cattiveria" disse, poi ordinò ad i suoi uomini di tenermi ferma

Iniziò a darmi schiaffi e pugni...

"Aspetta ti prego...sono incint-" provai a dire con un filo di voce

Ma in pochi secondi mi ritrovai stesa a terra e persi subito i sensi....

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